Non mi spiego perchè
Salve,
vorrei sottoporre alla vostra attenzione un mio problema nella speranza di poter trovare una soluzione; da un anno circa sono fidanzato con una ragazza della quale sono innamorato e con la quale ho un ottimo rapporto. Prima di conoscerla ho avuto frequentazioni con un altra ragazza (nulla di serio per me perchè non mi attraeva per nulla) che ho subito troncato da quando è entrata nella mia vita lei. Succede spesso che passando dalla strada della ragazza alla quale facevo riferimento prima, tendo a voltarmi per guardare in direzione della casa o della strada stessa (a dire il vero non l'ho ancora capito) come se stessi cercando qualcosa e questo ha causato a lungo andare litigi seri con la mia ragazza che si è accorta di tutto. Io non mi spiego questo mio atteggiamento perchè quella ragazza per me è inesistente e non provo alcun interesse (non ci tengo neanche a vederla) e questa mia "abitudine" sta diventando per me una fissazione perchè pur di non litigare più con la mia ragazza per questa storia ho il terrore di passare lì vicino per paura di non riuscirmi a controllare e quindi di guardare. Il problema è che comunque sia è una strada di passaggio tra l'altro vicino la mia casa quindi sono costretto a passarci tutti i giorni. Non voglio più litigare con la mia ragazza per questa storia perchè lei ha ragione a sentirsi offesa ed io non capisco da cosa può essere provocato il mio atteggiamento e come posso fare a provare indifferenza passando da quella via. Ripeto che non mi importa assolutamente nulla della ragazza e per me è totalmente indifferente ma non riesco a spiegarmi questo mio atteggiamento. A rifletterci mi capita anche di guardare spesso altre strade ma non c'è un motivo preciso per il quale lo faccio. Spero che qualcuno possa aiutarmi perchè per queste cavolate rischio di perdere la mia ragazza. Grazie
vorrei sottoporre alla vostra attenzione un mio problema nella speranza di poter trovare una soluzione; da un anno circa sono fidanzato con una ragazza della quale sono innamorato e con la quale ho un ottimo rapporto. Prima di conoscerla ho avuto frequentazioni con un altra ragazza (nulla di serio per me perchè non mi attraeva per nulla) che ho subito troncato da quando è entrata nella mia vita lei. Succede spesso che passando dalla strada della ragazza alla quale facevo riferimento prima, tendo a voltarmi per guardare in direzione della casa o della strada stessa (a dire il vero non l'ho ancora capito) come se stessi cercando qualcosa e questo ha causato a lungo andare litigi seri con la mia ragazza che si è accorta di tutto. Io non mi spiego questo mio atteggiamento perchè quella ragazza per me è inesistente e non provo alcun interesse (non ci tengo neanche a vederla) e questa mia "abitudine" sta diventando per me una fissazione perchè pur di non litigare più con la mia ragazza per questa storia ho il terrore di passare lì vicino per paura di non riuscirmi a controllare e quindi di guardare. Il problema è che comunque sia è una strada di passaggio tra l'altro vicino la mia casa quindi sono costretto a passarci tutti i giorni. Non voglio più litigare con la mia ragazza per questa storia perchè lei ha ragione a sentirsi offesa ed io non capisco da cosa può essere provocato il mio atteggiamento e come posso fare a provare indifferenza passando da quella via. Ripeto che non mi importa assolutamente nulla della ragazza e per me è totalmente indifferente ma non riesco a spiegarmi questo mio atteggiamento. A rifletterci mi capita anche di guardare spesso altre strade ma non c'è un motivo preciso per il quale lo faccio. Spero che qualcuno possa aiutarmi perchè per queste cavolate rischio di perdere la mia ragazza. Grazie
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Gentile ragazzo,
Concordo con lei nel dire che sia una "cavolata", ovvero una cosa di poco conto, e questo credo che anche ma sua attuale fidanzata potrebbe comprenderlo.
Vede, più una persona dice "non fare questo", "non pensare quello", più di fatto la persona è indotta a farlo.
D'altronde stiamo parlando della sua vita passata e questa non può essere cancellata.
Le invio un paio di link sul rapporto di coppia:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3813-che-cosa-rende-le-relazioni-stabili-caratteristiche-di-un-rapporto-duraturo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3818-come-litigano-marito-e-moglie-il-senso-del-conflitto-nella-coppia.html
Spero possano essere utili.
Restiamo in ascolto
Concordo con lei nel dire che sia una "cavolata", ovvero una cosa di poco conto, e questo credo che anche ma sua attuale fidanzata potrebbe comprenderlo.
Vede, più una persona dice "non fare questo", "non pensare quello", più di fatto la persona è indotta a farlo.
D'altronde stiamo parlando della sua vita passata e questa non può essere cancellata.
Le invio un paio di link sul rapporto di coppia:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3813-che-cosa-rende-le-relazioni-stabili-caratteristiche-di-un-rapporto-duraturo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3818-come-litigano-marito-e-moglie-il-senso-del-conflitto-nella-coppia.html
Spero possano essere utili.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Utente
Salve dott. Mori
grazie per la Sua risposta; ho dato un'occhiata ai suoi articoli e lo ho trovati molto interessanti! La cosa che non mi torna è che in realtà io per questa persona non ho mai provato nulla e non la considero neanche legata alla mia vita passata, per questo motivo non mi spiego il mio atteggiamento e non riesco a spiegarlo alla mia ragazza. Grazie
grazie per la Sua risposta; ho dato un'occhiata ai suoi articoli e lo ho trovati molto interessanti! La cosa che non mi torna è che in realtà io per questa persona non ho mai provato nulla e non la considero neanche legata alla mia vita passata, per questo motivo non mi spiego il mio atteggiamento e non riesco a spiegarlo alla mia ragazza. Grazie
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<<A rifletterci mi capita anche di guardare spesso altre strade ma non c'è un motivo preciso per il quale lo faccio>>
Questo però non causa preoccupazione né in Lei, né nella sua compagna.
Di fatto non c'è nulla di differente tra il guardare altre strade e guardare quella dove abita la sua ex.
Ciò che cambia è l'interpretazione e il significato che voi attribuite ad un'azione di per sé innocua e priva di ulteriori implicazioni.
Proprio per evitare di rovinare un rapporto sulla base di ...nulla!...credo che sarebbe più efficace smettere di domandarsi l'origine di questo comportamento e di attribuirgli intenzioni e significati che non ha.
"Gli uomini non sono agitati e turbati dalle cose, ma dalle opinioni che essi hanno delle cose." EPITTETO
Cordialità.
Questo però non causa preoccupazione né in Lei, né nella sua compagna.
Di fatto non c'è nulla di differente tra il guardare altre strade e guardare quella dove abita la sua ex.
Ciò che cambia è l'interpretazione e il significato che voi attribuite ad un'azione di per sé innocua e priva di ulteriori implicazioni.
Proprio per evitare di rovinare un rapporto sulla base di ...nulla!...credo che sarebbe più efficace smettere di domandarsi l'origine di questo comportamento e di attribuirgli intenzioni e significati che non ha.
"Gli uomini non sono agitati e turbati dalle cose, ma dalle opinioni che essi hanno delle cose." EPITTETO
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 03/04/2014.
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