Sono sempre confuso,sbadato,intontito
Salve.Ho questo problema da quando sono piccolo a dire la sincera verità.I miei genitori hanno sempre saputo di questo problema,ma non mi hanno mai portato da uno specialista a farmi vedere.Ora ho 27 anni e non è più il caso.
In pratica mi capita sempre di essere rimbambito/sbadato in tutto ciò che faccio.Anche nei posti di lavoro ho avuto diversi problemi dovuti a distrazione o difficoltà di concentrazione.Questo non succede tutti i giorni,ma diciamo che su una settimana 5 giorni sono in queste condizioni. A volte ho difficoltà a prendere sonno,ma anche se riposo 8-9 ore,molte volte mi alzo sempre rimbambito.
Se provo a leggere un libro,ho difficoltà a rimanere concentrato.
Succede che penso "devo fare questo" e dopo 20 secondi se sto facendo altro,mi dimentico e devo pensare(avvolte anche per 1 minuto) a cosa dovevo fare.
Una volta parlavo con una ragazza di questo problema una sera(Una ragazza che si stava specializzando in psicologia) e mi ha chiesto se magari soffrivo di ipossia o Ipossiemia.Detto sinceramente non ho mai approfondito l'argomento.
Spero in qualche aiuto,anche se sò che via internet posso solo ricevere dei pareri o consigli al riguardo.Successivamente vedrò di attivarmi per delle analsi dettagliate e specialistiche.
Cordiali Saluti
Michele
In pratica mi capita sempre di essere rimbambito/sbadato in tutto ciò che faccio.Anche nei posti di lavoro ho avuto diversi problemi dovuti a distrazione o difficoltà di concentrazione.Questo non succede tutti i giorni,ma diciamo che su una settimana 5 giorni sono in queste condizioni. A volte ho difficoltà a prendere sonno,ma anche se riposo 8-9 ore,molte volte mi alzo sempre rimbambito.
Se provo a leggere un libro,ho difficoltà a rimanere concentrato.
Succede che penso "devo fare questo" e dopo 20 secondi se sto facendo altro,mi dimentico e devo pensare(avvolte anche per 1 minuto) a cosa dovevo fare.
Una volta parlavo con una ragazza di questo problema una sera(Una ragazza che si stava specializzando in psicologia) e mi ha chiesto se magari soffrivo di ipossia o Ipossiemia.Detto sinceramente non ho mai approfondito l'argomento.
Spero in qualche aiuto,anche se sò che via internet posso solo ricevere dei pareri o consigli al riguardo.Successivamente vedrò di attivarmi per delle analsi dettagliate e specialistiche.
Cordiali Saluti
Michele
[#1]
<<Ora ho 27 anni e non è più il caso>>
Gentile Michele,
qualunque sia stato il motivo per cui i suoi genitori non abbiano ritenuto opportuno approfondire a suo tempo le difficoltà da Lei incontrate, perché rinunciarvi ora che da adulto ha la possibilità di farlo da solo?
Avendo preso consapevolezza degli ostacoli che quotidianamente si trova a dover superare, le consiglierei di richiedere una consulenza neuropsicologica, in modo da iniziare a valutare la situazione in maniera approfondita e capire se e come intervenire.
Saluti.
Gentile Michele,
qualunque sia stato il motivo per cui i suoi genitori non abbiano ritenuto opportuno approfondire a suo tempo le difficoltà da Lei incontrate, perché rinunciarvi ora che da adulto ha la possibilità di farlo da solo?
Avendo preso consapevolezza degli ostacoli che quotidianamente si trova a dover superare, le consiglierei di richiedere una consulenza neuropsicologica, in modo da iniziare a valutare la situazione in maniera approfondita e capire se e come intervenire.
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Caro Michele,
anche se da bambino non è stato sottoposto ad accertamenti nulla le impedisce di farlo a 27 anni: potrebbe soffrire di un disturbo dell'attenzione o di un disturbo neurologico ed è importante appurarlo per isitiuire l'opportuna terapia/riabilitazione.
Chiaramente a distanza, senza esaminare il caso nè sottoporla a test, non possiamo porre alcuna diagnosi, ma le consiglio sicuramente di attivarsi parlando prima di tutto con il medico di base di queste sue difficoltà: potrà prescriverle degli accertamenti medici ai quali le suggerisco di aggiungere anche una valutazione neuropsicologica.
Cordialmente,
anche se da bambino non è stato sottoposto ad accertamenti nulla le impedisce di farlo a 27 anni: potrebbe soffrire di un disturbo dell'attenzione o di un disturbo neurologico ed è importante appurarlo per isitiuire l'opportuna terapia/riabilitazione.
Chiaramente a distanza, senza esaminare il caso nè sottoporla a test, non possiamo porre alcuna diagnosi, ma le consiglio sicuramente di attivarsi parlando prima di tutto con il medico di base di queste sue difficoltà: potrà prescriverle degli accertamenti medici ai quali le suggerisco di aggiungere anche una valutazione neuropsicologica.
Cordialmente,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.2k visite dal 02/04/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.