Ansia esclusivamente la sera prima di addormentarmi
Gentili dottori,
a seguito di un evento traumatico familiare (separazione dei genitori e madre depressa) ho attraversato un periodo molto difficile, durante il quale sono stato seguito da uno psicologo che mi ha risollevato, fornito gli strumenti per la comprensione dell'ansia e accompagnato lungo il percorso. Tuttavia l'ansia, pur essendo diminuita, non è sparita, appare soltanto la sera.
Nel momento in cui devo rilassarmi, ricapitolare la giornata e metterci il punto finale, abbandonarmi al buio, alla solitudine onirica, liberarmi dalle preoccupazioni e mollare tutto il controllo su di me e sulle mie forze, mi appare l'ansia con l'angoscia che porta, il battito accelerato e il respiro affannato. Questo succede in qualsiasi luogo dorma, è più forte se dormo da solo, ma compare anche se ho qualcuno affianco. Se ascolto un pò di musica prima di addormentarmi, l'ansia si presenta meno forte.
Perché proprio la sera? Quale potrebbe essere la causa scatenante?
Vorrei, se possibile, un vostro parere per raccogliere il maggior numero di ipotesi e parlarne successivamente con lo psicologo che mi segue.
Grazie per questo ottimo servizio di consiglio che fornite.
a seguito di un evento traumatico familiare (separazione dei genitori e madre depressa) ho attraversato un periodo molto difficile, durante il quale sono stato seguito da uno psicologo che mi ha risollevato, fornito gli strumenti per la comprensione dell'ansia e accompagnato lungo il percorso. Tuttavia l'ansia, pur essendo diminuita, non è sparita, appare soltanto la sera.
Nel momento in cui devo rilassarmi, ricapitolare la giornata e metterci il punto finale, abbandonarmi al buio, alla solitudine onirica, liberarmi dalle preoccupazioni e mollare tutto il controllo su di me e sulle mie forze, mi appare l'ansia con l'angoscia che porta, il battito accelerato e il respiro affannato. Questo succede in qualsiasi luogo dorma, è più forte se dormo da solo, ma compare anche se ho qualcuno affianco. Se ascolto un pò di musica prima di addormentarmi, l'ansia si presenta meno forte.
Perché proprio la sera? Quale potrebbe essere la causa scatenante?
Vorrei, se possibile, un vostro parere per raccogliere il maggior numero di ipotesi e parlarne successivamente con lo psicologo che mi segue.
Grazie per questo ottimo servizio di consiglio che fornite.
[#1]
Gentile Utente,
>>..liberarmi dalle preoccupazioni e mollare tutto il controllo su di me e sulle mie forze..<<
questo potrebbe essere il motivo per il quale pensa di percepire l'ansia solo la sera, in realtà sembra che lei sia molto controllato anche durante la giornata. Il controllo è comunque una forma d'ansia (ossessiva).
Credo sia necessario fare un percorso di psicoterapia perché probabilmente non ha risolto il suo stato di disagio.
Sta facendo un trattamento?
Da quanto dura?
>>..liberarmi dalle preoccupazioni e mollare tutto il controllo su di me e sulle mie forze..<<
questo potrebbe essere il motivo per il quale pensa di percepire l'ansia solo la sera, in realtà sembra che lei sia molto controllato anche durante la giornata. Il controllo è comunque una forma d'ansia (ossessiva).
Credo sia necessario fare un percorso di psicoterapia perché probabilmente non ha risolto il suo stato di disagio.
Sta facendo un trattamento?
Da quanto dura?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Gentile Utente,è molto frequente che soggetti ansiosi, stentino ad addormentarsi e che i sintomi si presentino più marcati proprio la sera..
L'ansia mette ciascuno di noi in situazione di all'erta , pronti a reagire di fronte ad un nemico, non sempre identificato.. un esame, un colloquio importante, ma anche generalizzato, paure più vaghe e meno chiare, ma sempre angoscianti, insomma come stare in trincea mentre i cecchini ti possono sparare..
Quando è ora di chiudere gli occhi e .. fidarsi.. ecco riappare la paura , la minaccia..cerchi di rilassarsi , con la musica appunto , con qualche lettura gradevole, ma anche cercando di essere abbastanza contento della sua giornata, delle tappe raggiunte.. non sia troppo severo con sè stesso, si può anche procedere con la politica dei piccoli passi positivi, e spostare lo sguardo alle molte cose buone che pure ci sono nella sua vita..
Cosa ne pensa ?
L'ansia mette ciascuno di noi in situazione di all'erta , pronti a reagire di fronte ad un nemico, non sempre identificato.. un esame, un colloquio importante, ma anche generalizzato, paure più vaghe e meno chiare, ma sempre angoscianti, insomma come stare in trincea mentre i cecchini ti possono sparare..
Quando è ora di chiudere gli occhi e .. fidarsi.. ecco riappare la paura , la minaccia..cerchi di rilassarsi , con la musica appunto , con qualche lettura gradevole, ma anche cercando di essere abbastanza contento della sua giornata, delle tappe raggiunte.. non sia troppo severo con sè stesso, si può anche procedere con la politica dei piccoli passi positivi, e spostare lo sguardo alle molte cose buone che pure ci sono nella sua vita..
Cosa ne pensa ?
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
Ex utente
Ho effettuato un trattamento psicoterapico per 4 mesi che mi ha aiutato molto ma non mi ha risolto del tutto i problemi di ansia che manifesto.
Tuttavia lo psicologo mi ha detto che ho tutte le risorse e le conoscenze per sconfiggere l'ansia e che lui è sempre disponibile ad aiutarmi.
Crede che debba riniziare un percorso psicoterapico? Non ce la posso fare con le conoscenza che lo psicologo mi ha fornito?
Vedo che alla fine riesco a dormire, non ho manifestazioni d'ansia così forti da limitarmi nella vita lavorativa o sociale. Ho un ansia che si verifica solo la sera e che il giorno me la tiene lontana.
É il chiudere la giornata che risulta difficile, forse perché mi tengo troppo sotto controllo e mi identifico con ciò che faccio. Dovrei forse lasciarmi scivolare maggiormente gli eventi della vita?
E grazie per le vostre risposte, tante grazie. Siete uno strumento di consiglio, di visione alternativa fondamentale.
Tuttavia lo psicologo mi ha detto che ho tutte le risorse e le conoscenze per sconfiggere l'ansia e che lui è sempre disponibile ad aiutarmi.
Crede che debba riniziare un percorso psicoterapico? Non ce la posso fare con le conoscenza che lo psicologo mi ha fornito?
Vedo che alla fine riesco a dormire, non ho manifestazioni d'ansia così forti da limitarmi nella vita lavorativa o sociale. Ho un ansia che si verifica solo la sera e che il giorno me la tiene lontana.
É il chiudere la giornata che risulta difficile, forse perché mi tengo troppo sotto controllo e mi identifico con ciò che faccio. Dovrei forse lasciarmi scivolare maggiormente gli eventi della vita?
E grazie per le vostre risposte, tante grazie. Siete uno strumento di consiglio, di visione alternativa fondamentale.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 01/04/2014.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.