Sintomi psicologici o altro?

Gentili dottori,
mi rivolgo a voi nella speranza che mi possiate aiutare a fare un pò di chiarezza in una situazione che mi sta ossessionando la vita dallo scorso novembre!
Sono una ragazza di 30 anni,e dallo scorso novembre ho cominciato ad avvetire strani sintomi quali formicolii alla testa,alle braccia,alle gambe,come una sensazione di liquido addosso,debolezza alle braccia e alle gambe,tachicardia,extrasistole,vertigini,vista offuscata,fascicolazioni,stanchezza,pelle assottigliata.Questi sintomi vanno e vengono,e fanno a turno fra di loro,non li ho mai tutti insieme.Spesso mi capita di avere problemi di salivazione,a zero,poi passa.Sulla pelle rimangono segni molto facilmente,per esempio se mi appoggio col braccio sul tavolo mi rimane subito il segno.
Sono stata al pronto soccorso e ricoverata per una settimana,ma mi hanno dimessa dicendo che probabilmente soffrodi problemi di ansia e di attacchi di panico.
Ho preso lexotan per un periodo,poi ho smesso perchè sembrava stessi meglio.
Uscita dall'ospedale,Sono stata dal cardiologo,dall'otorino,dall'oculista,dall'ecografo,(il quale mi ha trovato la tiroide ingrossata con cisti di 3mm e alcuni linfonodi al collo di natura reattiva)dall'endocrinologo,ma nessuno sa spiegarmi cosa ho!
Mi dicono che è ansia,panico,e di farmi aiutare da uno psicologo.
In tutti questi mesi ho avuto una febbriciattola che andava e veniva,ma bassa,che stentava ad arrivare ai 37,ma io mi sentivo sempre accaldata,e il medico mi ha sempre detto che quella non era febbre.
A volte sento una pressione sul naso,al centro in mezzo agli occhi.
Spesso sono pallida,e alterno diarrea a stipsi.
Lunica cosa che in tutto questo tempo sembra funzionare sono la vescica e l'appetito.Ho sempre fame,più di quando stavo bene.
Ma spesso ho aria nella pancia.
L'anno scorso facendo esami del sangue di routine erano risultati i linfociti un tantino alti(20/40 io avevo 41)
Sempre lo scorso anno ebbi una febbriciattola per una settimana sempre 37.Inoltre per due tre giorni mi si gonfiò un linfonodo all'ascella che scomparve da solo.
Avvertivoun gonfiore e un dolorino alla milza e al fegato,ma fatta un'ecografia non risultò nulla.
Passata l'estate e arrivato novembre scorso non ho avuto più pace con la comparsa di tutti questi strani sintomi di cui le parlavo prima.
Ho fatto le analisi del sangue sette volte,sia in ospedale che fuori,ma sembrano tutte nella norma,almeno cosi dice il medico.
Io mi preoccupo perchè per esempio gli eosofili i neutofili e i monociti a turno fra di loro risultano elevati ma di un solo punto.I linfociti ora no.
Ho fatto gli esami anche per la tiroide ma nonostante sia ingrossata dal sangue non risulta nulla.
Eppure molti dei sintomi che ho sembrano somigliare a quelli di una tiroidite.(pelle assottigliata,capelli che cadono,tachicardia)
All'ospedale mi fecere una tac per prima cosa,ma era negativa.
Io non so più cosa pensare,sono disperata,ora con l'arrivo del caldo il tuto è peggiorato,è come se fossi intollerante al caldo,non riesco a resistere,e mi si secca la pelle nonostante beva abbastanza.
La prego se mi legge mi dia un consiglio,che dovrei fare secondo Lei?
Io ho il terrore di avere qualche bruttissima malattia!Non vivo più,non esco più,sono in una profonda depressione,penso sempre alla morte.
Chiedo scusa se sono stata un pò sconfusinata nello scrivere ma i sintomi che ho sono tanti e vanno avanti da tanto tempo,e non è facile per me spiegarli.Inoltre ho difficoltà col sonno,a volte ne ho troppo,a volte troppo poco,spesso mi risveglio terrorizzata dalla paura di morire!Il cuore mi batte forte e mi formicola dappertutto,è come se non sentissi più le braccia e le gambe,e tremo!
Spero tanto che mi rispondIate,e che mi possiate dare una mano a capire cosa potrebbe essere e a chi indirizzarmi!I miei sono problemi neurologici,di somatizzazione,fisici,funzionali,tiroidei,o cosa?
Ringrazio anticipatamente

[#1]
Dr.ssa Antonella Petrella Psicologo, Psicoterapeuta 11
Gentile utente, immagino che la situazione che sta vivendo le procuri non pochi fastidi, per cui oltre a consigliarle di esegiure esami di approfondimento, come sicuramente già starà facendo, la invito vivamente a chiedere un aiuto psicologico che le sia da sostegno in questo momento di distress che sta vivendo e che l'aiuti a far luce su alcuni aspetti a cui lei accenna meritevoli di approfondimento.

Dr.ssa Antonella Petrella Psicologa Psicoterapeuta

[#2]
Dr.ssa Daniela Siciliano Psicologo 33 1
Gentile Sig.ra,
da quanto lei riporta, minuziosamente, gli esami diagnostici che sta effettuando non offrono risposte certe, perchè probabilmente non ci sono problemi fisici (ha fatto esami quali ecografie, tac, esami del sangue, ha ricevuto consulti medici in seguito ai risultati ottenuti e mi pare che siano, da quello che lei riporta, tutti rassicuranti), quindi ciò mi lascia pensare che il suo problema possa riguardare la sfera psico-somatica.
Mi spiego meglio.
Può capitare che alcuni bisogni psicologici possano scatenare strategie comportamentali particolari e che queste vengano adottate come spiragli di uscita e di fuga per patologie psicologiche più nascoste.
Tra tutti i consulti che ha richiesto mi pare manchi proprio quello di uno psicologo.
A questo punto non sarebbe il caso di rivolgersi anche ad uno psicologo?
Cari Auguri

Dr.ssa DANIELA SICILIANO
Psicologa clinica, Psicodiagnosta dell'età evolutiva e dell'età adulta CTU Tribunale civild di Roma

[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile utente
Lei riferisce di essere molto preoccupata per i suoi sintomi e ciò è comprensibile. D'altra parte, da quello che scrive, sembra che lei sia già stata vista da numerosi medici e fatto numerosi esami.

Le è stato detto chiaramente che nei risultati dei suoi esami c'è qualche motivo di preoccupazione?

Se la risposta a questa domanda è sì, allora dovrebbe seguire le indicazioni dei medici e proseguire gli accertamenti o le necessarie cure.

Ma se la risposta è no, come mi pare di capire, e anzi le è stato suggerito dagli stessi medici di vedere uno psicologo, allora potrebbe seguire questo suggerimento.

A tale scopo può rivolgersi al servizio sanitario nazionale oppure da un professionista privato. Se il suo fosse un disturbo d'ansia potrà essere trattato molto bene.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#4]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentilissimi dottori,grazie davvero per aver risposto alla mia richiesta di consulto.
Io mi sforzo di affidarmi al giudizio dei dottori che fino ad ora mi hanno visitato e credere che io soffra di un pesante disturbo d'ansia generalizzato,ma quando sento battere cosi forte il cuore,o quando mi sento debole,o quando mi vedo +pallida,o ancora quando ho le fascicolazioni,mi spavento troppo,e comincio a pensare che non è possibile che lo'ansia o il panico,mi possano scatenare tutto questo macello!E ricomincio dal capo a preoccuparmi e a stare in ansia,è come un circolo vizioso dal quale non riesco ad uscire!
Ma se me lo dite anche voi che siete psicologi forse è il caso di credervi!
Grazie davvero per aver risposto!
Cari saluti
Aritmie

Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.

Leggi tutto