Psicologia di un sacerdote

Gentile utente,
è difficile da qui dare una risposta sensata, occorrerebbe conoscere meglio la persona e la situazione. Al di la della scarsa coerenza (anche se questo non è chiaro poiché non ho capito in che misura il sacerdote si spinge "oltre") legata all'abito talare, è possibile ipotizzare che l'uomo in questione abbia bisogno di essere al centro dell'attenzione, di essere amato e desiderato.
Allo stesso tempo mi domando come mai, per lei, la relazione con quest'uomo è così importante. Ne è innamorata?

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

Gentile Utente,

accanto all'ipotesi del Collega, è anche possibile che sia Lei a vedere la situaione in questi termini. Lei infatti non è molto chiara sull'atteggiamento di questo sacerdote ed è anche probabile che il sacerdote possa andare verso le persone della comunità che guida in maniera innocente, ma che venga frainteso da Lei.
Ha un interesse per quest'uomo?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Gentile utente, anche a me non è chiaro il rapporto che lei ha con questo sacerdote, ne è attratta a tutti i livelli?
Questo sacerdote , che non conosciamo e di cui non sappiamo niente, potrebbe essere attratto , affascinato, dall'essere centrale nella vita e nell'immaginario di tante donne.. cosa poi faccia non ci riguarda e quindi niente giudizi morali, un sacerdote è anche un uomo e la cosa riguarda lui e i suoi impegni..e la sua scelta non facile..Lei cosa fa nella vita ? mi auguro e le auguro che abbia molti interessi , che cerchi di avere una buona rete di amici e di allegria e che cerchi di organizzarsi quelle "piccole felicità" che secondo una ricerca sono alla base di una vita buona..
Cari auguri

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Certo puo' accadere di provare un sentimento per una persona che sia in quella situazione e di sperare che possa essere coerente con la scelta fatta, sperare che avvenga..questo sentimento potrebbe essere stato avallato e incentivato da questa persona che forse anche contro la sua volonta' sembra scisso....questo mi crea sofferenza perché mi mette in una situazione di ambiguita',e non mi lascia andare avanti...lui riesce a non farmi mai andare via completamente ma riesce anche a far si che non avanzi troppo....crea una continuita' con una telefonata ecc...con parole di 'affetto' particolare.e altro che non lascia pensare solo ad una semplice amicizia..mai troppo oltre.un atteggiamento non chiaro, .....ma poi , ormai da tempo, mentre parliamo al telefono arriva lo squillo o il messaggio sistematico di un'altra persona...e altre cose...vi ringrazio per il fatto che mi diciate di crearmi una rete di amici che sono alla base di una vita buona...ci provo spesso..sopratutto quando sistematicamente verifico che c'e' una nuova conoscenza che lui in maniera direi quasi sadica mi fa notare...cio' mi sfibra. ma quello che vi chiedo e' questo...da tempo me lo chiedo e credo che se non riesco ad inquadrare la cosa definendola sotto il profilo psicologico o altro non rion riesco a procedere...perché questa persona ovunque vada , se puo' non stabilisce dei contatti normali con le donne ma cerca sempre di creare in loro una sorta di fascinazione e poi inizia a sentirle sistematicamente.comincia a d esserne attratto ma soprattutto attratto dal rituale della seduzione ...ma potrebbe essere una patologia? io non sono una psicologa e quindi non riesco a definirne i contorni che a volte mi sembrano patologici.la persona in questione appena conosce una donna non riesce a rapportarvisi in maniera normale. io lavoro ma preferirei mantenere un certo riserbo...vi chiedo scusa.

Gentile Signora,
comprendo il suo bisogno di trovare spiegazioni al comportamento di questa persona, da qui non possibile da comprendere appieno.
Sposterei però il focus dell'attenzione su lei, cosa la trattiene in questi pensieri, dubbi, domande?
Perché se quanto esposto le crea sofferenza continuerebbe ad alimentare questo rapporto?
Quali aspettative nutrirebbe?

Sono con le Colleghe quando le suggeriscono di coltivare amicizie, guardare oltre...

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

Gentile signora, non abbiamo abbastanza elementi per definire questa persona molto vicina al narcisismo, ma lei perchè si fa catturare se soffre per tutto questo ?

Perchè si fa catturare in cambio di nulla o di quasi nulla , alla fine.. il mondo è anche pieno di uomini intelligenti, sensibili e soli che si notano poco perchè sono seri e affidabili e scintillano meno dei narcisi e non fanno giochi di potere.
Frequenti altri mondi , per vedere oltre..

magari......mi trattiene in questi pensieri, dubbi, domande il suo , cmq, cerarmi anche quando gli ho detto e chiesto di lasciare che andassi via..e' come se mi rendessi conto che quando mi allontano questa persona soffra...per questo credo non sia normale. magari riuscissi a liberarmi....e poi non riesco ad andare completamente via se prim non comprendo in pieno cosa sia questa persona....e' come lasciare delle cose aperte che poi giocano sull'inconsci creando delle nevrosi...potrebbe essere un narciso quindi.....grazie cmq per le celeri risposte.

vorrei un aiuto...questa persona ha verso di me dei comportamenti davvero assurdi...faccio un esempio...un giorno mi chiama giocando con i miei sentimenti e il giorno dopo e' scostante e se lo chiamo al telefono mi rendo conto che e' occupato fino a mezzanotte....poi quando finisce di parlare mi fa uno squillo e se io richiamo lo trovo spento...e cosi la cosa procede..vorrei liberami di questa persona...che credo mi mettera' k.O:

Gentile Utente,
Anche io, come i colleghi,sposterei il focus della sua domanda, su di lei, non su di lui...
Che sia narciso,patologico, seduttivo, sacerdote....non credo sia importante, tra l' altro non valutabile senza il paziente in oggetto....l ' aspetto determinante della sua richiesta di consulenza è il suo sentire, volere o non volere ...
Richieda una consulenza psicologica de visu ,faccia il punto di quello che le manca e su quali risorse psichiche e relazionali poter far leva, per allontanatasi da quest' uomo, che identità a parte, contribuisce soltanto a farla star male

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

si dottoressa devo assolutamente cercare di salvarmi, non e' semplice...ma ci deve essere una strada. provai gia in passato a cercare nella maniera da lei consigliaami di uscirne fuori ma non ci riuscii....devo continuare a tentaci...certo cio' comporta dispendio di denaro, situazioni imbarazzanti da dover mettere nelle mani di qualcuno ma devo farlo. grazie

Cara signora, le diciamo tutti la stessa cosa, si arrabbi e giri pagina e si faccia aiutare, non è uno fragile da aiutare e il fatto che sia sacerdote non c'entra è così, nonostante sia un sacerdote..!!
Nessuno dà giudizi nel nostro lavoro, avrà comprensione, aiuto chiarezza.. .
Restiamo in ascolto..

grazie...infatti e' l'idea di immaginarlo fragile che non riesce a farmi andare via...ecco perché mi interessava inquadrarlo...e' una cosa che anche andando via mi portero' dietro...se esiste una patologia che puo' portare un essere umano a collezionare senza fermarsi...a fare i 'sepolcri' dalla varie prede che si e' lavorato pian piano con una pazienza e una costanza esemplari..tutte prede ridotte cosi.....ok.

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