Paranoia calvizie
salve. ho 21 anni, a breve 22, e da 1 anno e mezzo vivo con l'ossessione di diventare calvo. ho moltissimi capelli, forse anche troppi e a dir di tutti non c'è la minima traccia di diradamento. io pero' sono convinto che lo diventerò. a volte mi vedo terribilmente stempiato, a volte mi sembra di non avere nulla. vado a momenti. non ne parlo molto perchè mi vergogno molto di questa paura, anche se so che non esistono paure "stupide" io la ritengo tale. alcuni mi dicono che non ho problemi ma di farmi controllare da uno specialista. io non so... non voglio andarci, un po' perchè ho paura del verdetto, un po' perchè so che anche se fosse positivo non mi fiderei mai del tutto e la paura resterebbe. comunque io vorrei sconfiggere questa mia paura sia se fondata che non. passo la maggior parte del tempo a controllarmi i capelli, ho provato a obbligarmi a non farlo ma non ci riesco, resisto qualche giorno e poi torna piu forte di prima. sono convinto che senza capelli sarei orribile, e che perderei tutto me stesso, non solo per il discorso di piacere a ragazze,ma proprio di come mi presenterei a tutti. vorrei smettere di mettere l'aspetto al primo posto, vorrei sentirmi di piu quello che sono dentro, dato che so di valere molto di piu "dentro" che "fuori".
mi vergogno di questa paura, ma voglio sconfiggerla e smettere di rovinarmi la vita per cose cosi' superficiali come l'aspetto fisico.
cosa dovrei fare?
mi vergogno di questa paura, ma voglio sconfiggerla e smettere di rovinarmi la vita per cose cosi' superficiali come l'aspetto fisico.
cosa dovrei fare?
[#1]
Gentile Ragazzo,
credo che sia inutile farsi controllare da uno specialista per i capelli che da quanto dice sono addirittura foltissimi.
Il problema dunque non sta nei capelli ma nel suo timore di perderli che la ossessiona e allora sarebbe opportuno che incontrasse direttamente un nostro collega, dato oltretutto che oltre al disagio provato, i rituali di controllo le procurano dispendio di tempo ed energia, riverberandosi sulla sua quotidianità.
In precedenza come stava? Si ritiene una persona ansiosa?
credo che sia inutile farsi controllare da uno specialista per i capelli che da quanto dice sono addirittura foltissimi.
Il problema dunque non sta nei capelli ma nel suo timore di perderli che la ossessiona e allora sarebbe opportuno che incontrasse direttamente un nostro collega, dato oltretutto che oltre al disagio provato, i rituali di controllo le procurano dispendio di tempo ed energia, riverberandosi sulla sua quotidianità.
In precedenza come stava? Si ritiene una persona ansiosa?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Ex utente
un po' ansioso lo sono stato sempre, ma nei limiti della norma. da 2 anni a questa parte però ho notato attacchi di ansia maggiori. nella relazione con la mia ex ragazza spesso mi sono trovato al limite dell'attacco di panico se non mi rispondeva al cellulare per più di 2 ore. li ho considerati però sempre due problemi diversi...
per certe cose sono il piu calmo e ottimista del mondo, non mi preoccupa il futuro, di lavoro, di finire povero per strada o altro.
ho notato che ogni volta che sentivo una forza esterna piu forte di me che poteva influire sul mio potenziale, o sulle mie aspettative future, mi veniva l'ansia. ho difficoltà a capire perchè, per esempio, sono sempre stato ansioso per la salute, quasi ipocondriaco (terrorizzato da infarti e tumori) mentre ora questi problemi che mi aspettavo aumentassero, sono decisamente diminuiti.
diciamo che il problema dei capelli che sia fondato o infondato lho sempre sentito legato alla mia fissazione sull'importanza della bellezza, o meglio dire del sentirti a proprio agio con il proprio corpo, la quale ho sempre voluto non fosse tra i miei problemi principali, che è il principale problema che vorrei sconfiggere ora.
per certe cose sono il piu calmo e ottimista del mondo, non mi preoccupa il futuro, di lavoro, di finire povero per strada o altro.
ho notato che ogni volta che sentivo una forza esterna piu forte di me che poteva influire sul mio potenziale, o sulle mie aspettative future, mi veniva l'ansia. ho difficoltà a capire perchè, per esempio, sono sempre stato ansioso per la salute, quasi ipocondriaco (terrorizzato da infarti e tumori) mentre ora questi problemi che mi aspettavo aumentassero, sono decisamente diminuiti.
diciamo che il problema dei capelli che sia fondato o infondato lho sempre sentito legato alla mia fissazione sull'importanza della bellezza, o meglio dire del sentirti a proprio agio con il proprio corpo, la quale ho sempre voluto non fosse tra i miei problemi principali, che è il principale problema che vorrei sconfiggere ora.
[#3]
Gentile Utente,
>>li ho considerati però sempre due problemi diversi..<<
la sua "ossessione" per i capelli è solo un sintomo (ansioso) che andrebbe interpretato, proprio per capirne l'origine. La psicologia non funziona a compartimenti stagni, infatti come lei descrive, le sue insicurezze e timori sono più pervasivi della semplice preoccupazione di perdere i capelli.
>>mentre ora questi problemi che mi aspettavo aumentassero, sono decisamente diminuiti.<<
in realtà sono rimasti, si sono semplicemente spostati. Il sintomo (paura di perdere i capelli) è solo una metafora per esprime la sua insicurezza rispetto all'immagine corporea, quindi "razionalizzare" serve a poco.
Dovrebbe rivolgersi ad un Collega e fare una valutazione (che non è un verdetto).
>>li ho considerati però sempre due problemi diversi..<<
la sua "ossessione" per i capelli è solo un sintomo (ansioso) che andrebbe interpretato, proprio per capirne l'origine. La psicologia non funziona a compartimenti stagni, infatti come lei descrive, le sue insicurezze e timori sono più pervasivi della semplice preoccupazione di perdere i capelli.
>>mentre ora questi problemi che mi aspettavo aumentassero, sono decisamente diminuiti.<<
in realtà sono rimasti, si sono semplicemente spostati. Il sintomo (paura di perdere i capelli) è solo una metafora per esprime la sua insicurezza rispetto all'immagine corporea, quindi "razionalizzare" serve a poco.
Dovrebbe rivolgersi ad un Collega e fare una valutazione (che non è un verdetto).
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#4]
Gentile ragazzo, .. i problemi si sono semplicemente spostati.. e sono la metafora della sua insicurezza.. dice il Collega Del Signore, ed è vero, quello che le manca è " la fiducia di base", cioè un sentimento tranquillo, che parte da lontano .. che ci fa essere fiduciosi di farcela, di essere capaci di trovare le strategie, di cambiare direzione, ,ora sembra che la sua autostima sia legata alla bellezza ed ai capelli in particolare.. il che può essere anche un buon punto di partenza, un pò di narcisismo aiuta, ma bisogna rapidamente investire anche su altri aspetti della personalità, sull'empatia, sull'intelligenza , sulla fantasia e la creatività e la curiosità verso l'altro, verso altri mondi e altri pensieri, questo vuol dire " avere una marcia in più" ,questo nessuno te lo può togliere, questo non lo perdi lungo la vita..
Coraggio, si può fare..
Coraggio, si può fare..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#6]
Bene, mi fa piacere che si senta orgoglioso di quello che è, ma le paure di cui ci parla sono indicative che un .. tallone d'Achille .. c'è.. lontano, negato.. forse trasmesso da altri modelli di vita, familiari o extrafamiliari, vale la pena di riconoscerli per stare del tutto molto bene..
Saluti cordiali
Saluti cordiali
[#7]
se lei ha una buona autostima non dovrebbe avere tutte queste insicurezze, a mio avviso basate sulla ricerca del controllo. Controllo del corpo (timore per le malattie) e controllo sulle relazioni affettive.
Lei adesso pensa che l'unico motivo del suo malessere possa essere ricondotto al timore della calvizie, purtroppo non è così.
>>cosa dovrei fare per correggere questo problema?<<
Vanno indagate le cause profonde. Dovrebbe rivolgersi ad un Collega di persona, questo è il modo più semplice.
Lei adesso pensa che l'unico motivo del suo malessere possa essere ricondotto al timore della calvizie, purtroppo non è così.
>>cosa dovrei fare per correggere questo problema?<<
Vanno indagate le cause profonde. Dovrebbe rivolgersi ad un Collega di persona, questo è il modo più semplice.
[#8]
Ex utente
è vero effettivamente mi sono intestardito di curare il sintomo, più che la causa, forse perchè ho in fondo paura di curare questa causa, per motivi che mi sfuggono,chissà, forse sciocchi pensieri di rischiare di perdere me stesso. cercherò uno psicologo con cui parlare faccia a faccia
grazie mille
grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 13.3k visite dal 24/03/2014.
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