La ferita troppo grande che mi ha causato
Buonasera, ho scoperto da poco la relazione di mio marito con un'altra donna. Ho 35 anni e sono 20 tra fidanzamento e matrimonio. Abbiamo sempre avuto problemi di coppia, un rapporto vissuto sempre con tante discussioni, lui sempre pieno di se, accentratore, orgoglioso, egoista, io molto innamorata e remissiva. Abbiamo sempre avuto problemi di comunicazione a causa del suo carattere introverso, il dialogo fra noi è stato sempre molto limitato. Abbiamo un bambino di tre anni e questo evento ha causato altri motivi in più per discutere e allontanarci. Nostro figlio ho dormito fino a poco tempo fa nel lettone e lui spesso dormiva sul divano, ma di recente avevamo comprato la cameretta e finalmente avevamo risolto anche questo. A settembre siamo entrati in crisi a causa di alcuni litigi, a ottobre ha cominciato a vedersi con l'altra, nel frattempo lui si rifiutava di affrontare i problemi, mi trattava male, non capivo il motivo del suo rifiuto categorico, non c'era un problema grave, per mesi abbiamo vissuto nella stessa casa ma eravamo praticamente separati, con la gestione di un bambino. Solo adesso ho capito cosa stava succedendo. Non è stata una scappatella, ma una vera relazione, ho scoperto le loro email dove c'erano infiniti scambi di parole piene di sentimento e di ricerca di qualcosa di più importante. Lui ora nega il coinvolgimento sentimentale e si sente invaso dai sensi di colpa, dice di non meritare un mio perdono e che non mi doveva tradire, adesso sta cercando di recuperare qualcosa, ma io non ho più certezze, non so neanche se ama me o l'altra e non so come affrontare questa situazione. Volevo qualcuno che mi aiutasse a capire come muovermi, c'è una parte di me che vuole tentare di salvare il matrimonio e l'altra che ha perso le speranze sia per risanare il rapporto di coppia, sia per la ferita troppo grande che mi ha causato. Sono a pezzi e vorrei ricostruire la mia vita, ho fatto troppi errori in passato, mi sono annientata per un uomo e ora sento il bisogno di ricominciare a vivere. Lo devo a me e a mio figlio.
Grazie per l'aiuto.
Cordiali saluti
S.
Grazie per l'aiuto.
Cordiali saluti
S.
[#1]
Gentile utente,
credo davvero che sarebbe importante ripartire da lei. Comprendere le ragioni per cui ha contribuito a costruire un rapporto come quello che ci ha descritto, fatto di squilibri e litigi. Non possiamo scegliere per lei. Ogni scelta è anche una perdita.
Le allego due letture che potrebbero esserle utili:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3818-come-litigano-marito-e-moglie-il-senso-del-conflitto-nella-coppia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3813-che-cosa-rende-le-relazioni-stabili-caratteristiche-di-un-rapporto-duraturo.html
Restiamo in ascolto
credo davvero che sarebbe importante ripartire da lei. Comprendere le ragioni per cui ha contribuito a costruire un rapporto come quello che ci ha descritto, fatto di squilibri e litigi. Non possiamo scegliere per lei. Ogni scelta è anche una perdita.
Le allego due letture che potrebbero esserle utili:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3818-come-litigano-marito-e-moglie-il-senso-del-conflitto-nella-coppia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3813-che-cosa-rende-le-relazioni-stabili-caratteristiche-di-un-rapporto-duraturo.html
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Gentile Signora,
Anche io, come il collega, le dico che saper litigare ed affrontare le problematiche diventa la strada migliore per tenere unito il matrimonio.
Una consulenza di coppia e perchè nò, una terapia, potrebbe aiutarla nella gestione della crisi.
Le allego delle letture sulle dinamiche, mai univoche e semplici, del tradimento
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2251-come-superare-un-tradimento.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html-
Anche io, come il collega, le dico che saper litigare ed affrontare le problematiche diventa la strada migliore per tenere unito il matrimonio.
Una consulenza di coppia e perchè nò, una terapia, potrebbe aiutarla nella gestione della crisi.
Le allego delle letture sulle dinamiche, mai univoche e semplici, del tradimento
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2251-come-superare-un-tradimento.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html-
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 15/03/2014.
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