Dubbio su lapsus

Salve, mi chiamo Alessia ho 27 anni e vorrei poter sentire il parere di uno psicologo su quello che si può definire lapsus! Da poco ho una relazione con un ragazzo di un anno più grande di me e sembrerebbe andare tutto molto bene.. dico sembrerebbe perchè è successa una cosa che a me fa quasi ridere perchè prima che mi accadesse l'avevo sentita dire solo nei film e nelle barzellette. In poche parole durante l'ultimo rapporto sessuale lui mi ha chiamata con il nome della ex.. si è subito corretto ma per me è stato come ricevere una doccia fredda. Premetto che prima di me lui era single da un anno e mezzo e che con questa "ex" è stato insieme per quasi 8 anni.. Lui si è scusato e cerca di rassicurarmi ma io sono qui a farmi mille domande..perchè insomma di psicologia non ne sò molto ma sò cosa intendeva Freud per Lapsus.. per quelle che sono state le mie esperienze precedenti c'è qualcosa che mi dice "Scappa il più lontano possibile da persone che ti chiamano con il nome della ex anche se per sbaglio", dall'altra parte credo che forse dovrei fidarmi di lui se mi dice di amarmi e che è stato solo un errore.. allora vi chiedo, voi che ne pensate? questi lapsus freudiani esistono davvero?? ci si può davvero sbagliare a chiamare il partner con il nome dell'ex o devo pensare a qualcosa di più?? Ringrazio se riuscirete a chiarirmi il dubbio ma capisco anche se cancellerete perchè ovviamente mi rendo conto che ci sono quesiti ben più importanti di questo. La mia è una pura curiosità psicologica e umana. Buon proseguimento e complimenti per il lavoro che svolgete anche qua :-)
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Dr. Francesco Mori Psicoterapeuta, Psicologo 1.2k 33
Gentile ragazza,
un lapsus, secondo Freud, indica un conflitto. Ovvero la persona, sbagliando, dicendo una cosa per un'altra, finisce con far affiorare alla coscienza un elemento che lo disturba, o che comunque è presente nel suo inconscio.
Credo però che l'importante non sia la teoria freudiana, quanto piuttosto cosa voglia farci lei con quello che è successo.
Il fatto che il suo compagno possa proiettare nella relazione con lei la sua ex è comprensibile, ci è stato 8 anni...... era la sua vita precedente.
Non significa necessariamente che non la ama.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Utente
Utente
Intanto la ringrazio per la risposta. Cosa voglio farci io?? A me piace davvero molto questo ragazzo e mi piace stare con lui.. ovviamente chi vivrà vedrà come andrà su questo non discuto è solo che questo lapsus mi ha preoccupata e non poco. Proverò sicuramente ad andare avanti fiduciosa in lui ma più che altro temo di rovinare le cose io.. è risaputo che è cosa tipicamente femminile diventare ossessive o morbose spesso anche per niente. Farò del mio meglio per far funzionare le cose, ma questa ex pare essere ancora parecchio "ingombrante". Se posso permettermi mi ha incuriosito la questione della "proiezione".. è una cosa normale? Io questa ex ragazza la conosco personalmente e so di certo che siamo due cose totalmente differenti.. per questo resto perplessa. Non c'è nulla in me con cui possa paragonarmi a lei.. Spero che lui non voglia inconsciamente trovare parte di lei in me o cose simili.. Sarebbe un completo disastro allora perchè rovinerei tutte le sue aspettative..oltre al fatto che no, non si potrebbe mai chiamare amore una cosa del genere! Mi auguro solo che non accada ancora questa cosa e sarò la prima ad ascoltare il mio compagno se volesse parlarmene di più per capire cosa lo disturba tanto della sua passata relazione...ma anche li mi faccio mille paranoie perchè ho paura che mi veda come rompiscatole od ossessiva se iniziassi il discorso! Io tendenzialmente preferisco parlarne a andare a fondo dei problemi ma non vorrei fosse una cosa soltanto di pochi :-) Chiedo scusa se mi sono dilungata troppo su una cosa che probabilmente ai suoi occhi è una sciocchezza ma come le dicevo.. curiosità della mente!
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

anch'io Le suggerisco di andare oltre la datata teoria freudiana dei lapsus, in quanto è opportuno vivere la relazione che sta costruendo con il Suo ragazzo e risolvere quei problemi che eventualmente potrebbero presentarsi, senza aggiungere problemi dove non ce ne sono.
E se questo fatto, per quanto spiacevole, non avesse alcun significato per il Suo ragazzo? Comprende che Lei passerebbe del tempo a torturarsi, alla ricerca di spiegazioni improbabili.

Posso invece chiederLe che cosa intende con presenza "ingombrante" a proposito della ex del Suo ragazzo?

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Certo che può chiedere e rispondo tranquillamente... il fatto è che questa Ex nonostante non sia più presente nella sua vita è comunque molto presente nei suoi discorsi.. all'inizio della nostra relazione anch'io non ci davo peso perchè immagino che 8 anni di relazione significhi anche non aver così tanto da raccontare senza tirarla in ballo e capivo benissimo.. poi dopo le prime settimane il ragazzo in questione mi disse che aveva bisogno di tempo per "abituarsi" a me perchè gli veniva facile pensare ancora a lei, come se la questione non fosse proprio del tutto "dimenticata".. da li ho iniziato a farmi qualche paranoia a riguardo.. poi con il tempo lui ha detto di amare me e di voler stare con me e di volere un futuro con me...poco dopo è accaduto il fatto per il quale ho chiesto un consulto qui... può capire che le mie paranoie non sono del tutto ingiustificate.. a volte sarebbe proprio bello poter entrare nei pensieri di una persona e capire davvero cosa significhino certe parole, certi meccanismi... io inizio purtroppo a traballare..Grazie ancora! Gentilissimi davvero!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
In psicoanalisi, i lapsus vengono considerati "atti mancati"
Essi vengono letti, come forme di espressione indiretta dell'inconscio, l'errore che prende corpo nel lapsus, secondo Freud, è solo apparentemente casuale, ma in realtà inconsciamente intenzionale.....
Il lapsus , secondo Freud, è la manifestazione di un desiderio inconscio che emerge alla coscienza e cerca ascolto e soddisfacimento, per non essere censurato.

Detto questo, non significa, che il suo ragazzo ami ancora l' ex o che la desideri sessualmente, a volte cercare di leggere tutto in chiave psicologica/psicoanalitica non aiuta il legame, anzi lo appesantisce.....
Si dedichi alla costruzione del vostro legame, più sarà sano, ludico empatico, più il passato diventerà un lontano ricordo.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"può capire che le mie paranoie non sono del tutto ingiustificate.. "

Non è detto.
Questo avvenimento casuale (altrimenti dovremmo spaccarci la testa su tutto ciò che ci circonda e la nostra mente per fortuna non funziona così ma è molto selettiva) ha probabilmente contribuito a tirare fuori nuovamente le insicurezze che già prima erano presenti e forse le sta pure rafforzando...

Eventualmente penserei a superare le insicurezze indipendentemente dal fidanzato (altrimenti non se ne esce più) e poi, quando sarà più sicura di sè e del Suo valore, allora queste uscite avranno un altro peso.

Cordiali saluti,
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Utente
Utente
Quindi alla fine...il problema è mio??? Se parliamo di insicurezza mia..allora sono fregata! Perchè di mio lo sono parecchio..ma posso affermare che finchè non è accaduto questo fatto ero tranquilla a riguardo e il rapporto l'ho vissuto con positività e fiducia... Mi sentivo importante per questa persona e lui lo è per me. Ora sto provando ad andare avanti in modo sereno ma purtroppo ho notato anch'io che la mia insicurezza mi sta facendo un po' cedere..da dopo il fatto, ho iniziato a litigare spesso e per niente, quasi lo stessi continuamente sfidando a duello..mettendo sempre in ballo i sentimenti.. e quindi le mie paure di non essere effettivamente amata. Mi sento un disastro perchè davvero ero convinta di questa relazione. Mi detesto per riuscire a rovinare tutto probabilmente per niente.. Comunque so che niente è finito finchè non arriva la parola "fine" per l'appunto.. Proverò sicuramente a migliorarmi e migliorare questa situazione a partire da subito. Grazie mille per l'aiuto!
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

sembrerebbe che Lei stia facendo dei test al Suo ragazzo per verificare, avere certezze, provare, ecc...
Se questa non è insicurezza?
Fino al momento dell'episodio che ci ha raccontato si sentiva sicura, ma probabilmente si trattava di una sicurezza molto superficiale.
Invece l'evento in sè è stato un catalizzatore per accelerare questa Sua consapevolezza.

Cordiali saluti,