Problemi di coppia o no?

Scrivo qui per chiedere un consiglio o un parere per la situazione che sto vivendo da ormai parecchi mesi,o addirittura anni.Sono una ragazza di 24 anni, e da due sono fidanzata con un ragazzo.Dal primo momento che l'ho visto ho subito pensato fosse la persona di cui avevo bisogno, aveva tutto quel che desideravo, la mia anima gemella insomma.Ma ultimamente da alcuni mesi le cose non vanno affatto bene.Ho pensato tanto in questo periodo e sono arrivata alla conclusione che le varie litigate, i vari "dispetti" che ci facciamo e le varie discussioni dipendono quasi totalmente da me.Sono una ragazza molto ansiosa e se vogliamo dire molto paranoica su tutto, non solo nell'ambito sentimentale.E anche nelle mie precedenti relazione, ho avuto sempre le stesse reazioni.Spiego meglio: All'inizio è sempre tutto splendido, fatto di momenti bellissimi, atmosfere perfette, felicità all'ennesima potenza, e quel pizzico di gelosia che ti fa stare "bene", sorrisi, abbracci.Poi, all'improvviso è come se qualcosa scattasse in me, ed inizio a diventare paranoica (esempio: inizio a pensare che il mio lui mi tradisce, o che non ci tenga a me, o che il suo amore è dato dalla pena che lui prova per me, che non sono abbastanza ecc potrei elencare per ore).Questa mia "paranoia" nasce sempre da alcune frasi o eventi da parte del mio fidanzato (parlo in generale dal momento che è sempre stato così) una parola di troppo, uno sguardo o attenzione in meno, bastano a farmi diventare la ragazza più odiata e temibile del mondo.Iniziano le ossessioni, gli obblighi imposti da me (non andare lì, perché c'è quella ragazza di cui ho paura e quindi tu mi tradirai e preferisci andare lì piuttosto che star con me = non mi ami), le gelosie pesanti (sempre da parte mia) ed è come se mi trasformassi, nel vero senso della parola.Io so che non sono così in realtà, e molte volte che mi trovo ad esserlo, dentro di me provo una sofferenza tale che mi porta poi ad isolarmi ed odiarmi ancora di più, ma non posso farci niente ed è più forte di me..Dal momento che poi dopo ricomincio a litigare e poi restarci ancora più male, è un circolo infinito.Sono rari i giorni in cui sto bene e tranquilla, poi iniziano ancora le paranoie, anche così dal niente, senza motivo apparente.In questo preciso caso tutto è iniziato perché il mio lui, mesi fa mi disse (parlando di sesso per la precisione)"Tu devi essere come la mia ex, devi far così e così".Mi sono sentita male, e da quel momento ogni cosa che faccio per/con lui,mi fa sentire sempre inferiore a qualcosa,non abbastanza e questo mi porta poi a non fare più niente e a vivere anche il sesso come un qualcosa di distaccato,perchè anche in quel momento riesco sempre a rovinare tutto facendomi paranoie e rinfacciando a lui di avermi detto quelle cose e gli do la colpa.La questione è anche più seria ma non mi bastano i caratteri per scrivere.Vorrei un consiglio su come superare tutto questo.Perché cambio in questo modo? cosa scatta in me?

Ringrazio a tutti!
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

probabilmente questo ragazzo ha capito molto bene come prenderLa, nel senso che punta sulle Sue debolezze e insicurezze.
Certamente, se Le ha detto di essere come la Sua ex, La fa soffrire, ma Lei perchè resta in una relazione del genere?
Quali vantaggi ha? Ci ha mai pensato?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Sì, ho pensato parecchio a questo. Ma ho anche pensato al fatto che non è la prima volta che mi succede, nel senso.. come ho scritto sopra, in ogni relazione che ho è come se trovassi un pretesto per arrabbiarmi e comportarmi in quel modo. Quindi mi viene anche il dubbio che sia anche colpa mia.
Con il mio attuale ragazzo, anche se con difficoltà, ne ho parlato e gli ho detto che mi ha fatto soffrire quella frase e che se ora son così, lo deve soprattutto a quello. Mi ha risposto che lo ha detto per scherzo, o che non lo pensava veramente come un qualcosa per farmi del male. Non so se credere, perché comunque il "pallino" di quella cosa ormai non me la leverà più nessuno. Mi sento inferiore a tutto.. dal nostro rapporto, al mio fisico, alle nostre cose private e non riesco a vivere appieno questa storia. Però è sempre stato così.. che sia io il problema? Questa cosa mi tortura ogni giorno. Mi sveglio serena e nell'arco di un'ora il mio umore cambia perché inizio a pensare e ripensare, e non è bellissimo vivere con quest'angoscia del "sono meglio le altre". E ogni giorno mi ripeto che voglio cambiare in meglio, per me e per gli altri ma non ci riesco. Lei per caso ha qualche suggerimento da darmi per poter superare questa cosa?
Grazie mille per la risposta
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
" non è la prima volta che mi succede, nel senso.. come ho scritto sopra, in ogni relazione che ho è come se trovassi un pretesto per arrabbiarmi e comportarmi in quel modo. Quindi mi viene anche il dubbio che sia anche colpa mia. "

Questa è un'osservazione molto importante, ma non parlerei di COLPA, perchè spesso -quando non si è consapevoli del proprio modo di funzionare e di relazionarsi con gli altri- c' è la tendenza a ripetere le stesse azioni inconsapevolmente.

Allora può essere utile un lavoro psioclogico o psicoterapico per imparare a capire meglio e soprattutto a cambiare.

Se Lei si sente sempre "sbagliata", probabilmente c'è un problema di bassa autostima, che La spinge a vedersi inferiore e inadeguata.

Però il suggerimento resta quello di sentire un Collega direttamente, meglio presso il Consultorio/ Spazio Giovani, dal momento che Lei è molto giovane.

Cordiali saluti,
[#4]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
La ringrazio molto per le parole e per il consiglio. Lunedì allora chiamerò il Consultorio della mia zona e cercherò di prendere un appuntamento il più presto possibile. E spero di arrivare ad una soluzione.

E' stata molto gentile e disponibile.. Le auguro una buona giornata e buon lavoro.
Grazie ancora
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Prego. Poi, se vuole, mi faccia sapere.
Cordiali saluti,