Omosessualità latente

Sono una ragazza di 30 anni affetta da un disturbo dell'umore che sto curando da uno psichiatra. Sono fidanzata da 8 mesi con un ragazzo meraviglioso tuttavia nella mia vita ho iniziato a provare gradualmente interesse ed attrazione per persone del mio stesso sesso rifiutando ciò inizialmente e poi cercando di comprenderlo meglio. Non ho mai fatto sesso con una persona del mio stesso sesso solo effusioni ed ero io a prendere sempre l'iniziativa. Recentemente una ragazza ha mostrato interesse verso di me e mi piacerebbe approfondire per capire il mio orientamento sessuale. Ne ho parlato al mio ragazzo e mi ha detto che per lui non è un problema se io avessi un rapporto con una donna ma ho paura lo accetti solo per non perdermi. Però se io rifiutassi questa attrazione verso persone del mio stesso sesso rimanderei il problema all'infinito, no? non voglio vivere come un gay represso se lo fossi. cosa mi consigliate di fare? a chi posso rivolgermi per capirmi meglio, un sessuologo?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazza, un confronto con un terapeuta sicuramente l'aiuterebbe a chiarire le idee, affinché potrà vivere la sua sessualità senza dubbi. Potrebbe essere opportuno coinvolgere anche il suo ragazzo in questo percorso, eventuale, terapeutico di chiarimento.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Francesco Mori Psicoterapeuta, Psicologo 1.2k 33
Gentile ragazza,
concordo con quanto scrive il mio collega. Potrebbe essere utile una consulenza di persona, magari in coppia. È anche possibile che sia una fuga da una relazione scarsamente funzionante o ansiogena, per lei, a volerla avvicinare, proprio in questo momento, ad una relazione omosessuale.
Questa è solo un'ipotesi, una consulenza l'aiuterebbe a comprendere meglio.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Anche io come i Colleghi, le suggerisco un approfondimento di tipo psicoterapiaco.
La sessualità non è un fare, ma un essere....
L' orientamento sessuale, non lo si verifica per prove ed errori.....

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Vi ringrazio per le risposte e volevo chiedervi un ultimo parere. a causa di abusi sessuali ho sofferto di vaginismo a lungo, sono guarita da questo settembre e ho rapporti sessuali con il mio ragazzo. c è una correlazione tra una possibile omosessualità latente e questo disturbo?