Confusione sessuale
salve a tutti,
è passato un po di tempo da quando ho scritto su questo sito.. questa notte ne ho ancora l'esigenza.. esigenza di raccontare il mio stato d'animo attuale..
mi avete detto nell'ultimo post che non sarebbe piu opportuno scrivere sul sito.. non credo di far male a qualcuno nel voler solo ricevere un parere.. un'opinione.. un consiglio..
sono passati due mesi da quando è ''esploso'' il tutto.. e sono stati due mesi di inferno..
non dormo bene la notte.. ma dormo appena posso di giorno..
a volte penso che io stia migliorando.. altre volte penso solo che mi stia solo abituando all'idea.. la mia repulsione verso le donne è sparita.. anzi.. credo che a livello sessuale mi possano dare piacere.. il tutto sta nel volerlo questo piacere.. e arrivo al punto.. non so cosa voglio!! voglio laurearmi? mi darebbe soddisfazione si ma.. boh.. voglio un figlio? fino a poco tempo fa sicuramente si ora boh.. voglio una donna o un uomo? boh.. con un uomo mi farebbe strano ma penso.. perche no? non so cosa voglio!! anche la psicologa me lo ripete spesso.. passo da momenti di ammirazione della bellezza femminile a momenti di sconforto perche ''prevedo'' una mia mancata eccitazione.. e subito penso all'uomo.. e capita che penso che mi piacerebbe pure.. poi che mi farebbe schifo.. non so se siano pensieri intrusivi o reali volontà.. che non ho mia avuto fino ad ora!! non riesco, inoltre, a non masturbarmi almeno una volta al giorno.. e su video etero.. anche se ho paura che mi piacerebbero anche gli omo.. sono molto confuso! certo mi piacerebbe avere la sicurezza di eterosessualità.. sarebbe molto piu facile.. so che non potro mai e poi mai ritornare come prima.. corteggiare le ragazze.. provarci e ''innamorarmi'' piu volte al giorno come succedeva in università.. la psicologa mi dice inoltre che la mia condizione arriva di solito in adolescenza.. è un comportamento adolescenziale.. e pensa che la sessualità sia solo il modo che il mio inconscio ha trovato per farmi affrontare altri problemi.. io so che prima stavo bene.. e non penso che starei bene se mi scoprissi omo.. e ne ho il terrore.. ditemi voi.. cosa vi sembra? omosessualità latente? doc? altro?
garzie mille per la pazienza..
è passato un po di tempo da quando ho scritto su questo sito.. questa notte ne ho ancora l'esigenza.. esigenza di raccontare il mio stato d'animo attuale..
mi avete detto nell'ultimo post che non sarebbe piu opportuno scrivere sul sito.. non credo di far male a qualcuno nel voler solo ricevere un parere.. un'opinione.. un consiglio..
sono passati due mesi da quando è ''esploso'' il tutto.. e sono stati due mesi di inferno..
non dormo bene la notte.. ma dormo appena posso di giorno..
a volte penso che io stia migliorando.. altre volte penso solo che mi stia solo abituando all'idea.. la mia repulsione verso le donne è sparita.. anzi.. credo che a livello sessuale mi possano dare piacere.. il tutto sta nel volerlo questo piacere.. e arrivo al punto.. non so cosa voglio!! voglio laurearmi? mi darebbe soddisfazione si ma.. boh.. voglio un figlio? fino a poco tempo fa sicuramente si ora boh.. voglio una donna o un uomo? boh.. con un uomo mi farebbe strano ma penso.. perche no? non so cosa voglio!! anche la psicologa me lo ripete spesso.. passo da momenti di ammirazione della bellezza femminile a momenti di sconforto perche ''prevedo'' una mia mancata eccitazione.. e subito penso all'uomo.. e capita che penso che mi piacerebbe pure.. poi che mi farebbe schifo.. non so se siano pensieri intrusivi o reali volontà.. che non ho mia avuto fino ad ora!! non riesco, inoltre, a non masturbarmi almeno una volta al giorno.. e su video etero.. anche se ho paura che mi piacerebbero anche gli omo.. sono molto confuso! certo mi piacerebbe avere la sicurezza di eterosessualità.. sarebbe molto piu facile.. so che non potro mai e poi mai ritornare come prima.. corteggiare le ragazze.. provarci e ''innamorarmi'' piu volte al giorno come succedeva in università.. la psicologa mi dice inoltre che la mia condizione arriva di solito in adolescenza.. è un comportamento adolescenziale.. e pensa che la sessualità sia solo il modo che il mio inconscio ha trovato per farmi affrontare altri problemi.. io so che prima stavo bene.. e non penso che starei bene se mi scoprissi omo.. e ne ho il terrore.. ditemi voi.. cosa vi sembra? omosessualità latente? doc? altro?
garzie mille per la pazienza..
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente, vorrei riportare una sua frase:
>>non credo di far male a qualcuno nel voler solo ricevere un parere.. un'opinione.. un consiglio..
Forse lei non farebbe male a qualcuno (di certo, non a noi che siamo qui apposta!), ma forse, dato lo storico dei suoi consulti e le sue attuali problematiche, faremmo NOI del male e LEI continuando a fornirle pareri, opinioni o, peggio, consigli.
Con molta comprensione per le sue difficoltà ed i suoi dubbi, la invito a riportare alla sua psicologa le problematiche che lei sta esternando qui.
Cordialmente
>>non credo di far male a qualcuno nel voler solo ricevere un parere.. un'opinione.. un consiglio..
Forse lei non farebbe male a qualcuno (di certo, non a noi che siamo qui apposta!), ma forse, dato lo storico dei suoi consulti e le sue attuali problematiche, faremmo NOI del male e LEI continuando a fornirle pareri, opinioni o, peggio, consigli.
Con molta comprensione per le sue difficoltà ed i suoi dubbi, la invito a riportare alla sua psicologa le problematiche che lei sta esternando qui.
Cordialmente
[#2]
Caro utente buongiorno,
da quanto riferisce potremmo ipotizzare che il suo non sia soltanto un problema relativo all'identità sessuale ma che riguardi vari aspetti della sua identità.
La ricerca di se stessi spesso è un processo lungo e complesso, in tale percorso sicuramente può aiutarci la comprensione della nostra storia personale ma anche dei nostri vissuti più profondi, delle modalità relazionali da noi utilizzate ecc.
Sicuramente è un bene che lei si sia rivolto ad una collega con la quale sembra abbiate già intrapreso un percorso di crescita personale che le potrà servire a fare maggiore chiarezza rispetto ai vari dubbi da lei presentati.
Un caro saluto.
da quanto riferisce potremmo ipotizzare che il suo non sia soltanto un problema relativo all'identità sessuale ma che riguardi vari aspetti della sua identità.
La ricerca di se stessi spesso è un processo lungo e complesso, in tale percorso sicuramente può aiutarci la comprensione della nostra storia personale ma anche dei nostri vissuti più profondi, delle modalità relazionali da noi utilizzate ecc.
Sicuramente è un bene che lei si sia rivolto ad una collega con la quale sembra abbiate già intrapreso un percorso di crescita personale che le potrà servire a fare maggiore chiarezza rispetto ai vari dubbi da lei presentati.
Un caro saluto.
Dr. Alessio Cammisa - Psicologo, Psicoterapeuta - Psicoanalisi, EMDR - www.alessiocammisa.it, tel. 379 107 6172; @psicologo.palermo.alcamo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 04/03/2014.
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