Disturbo di personalità

salve, sono ormai passati cinque mesi da quando ho intrapreso la terapia con continuità ,vi scrivo ancora , e sebbene mi renda conto di quanto sia assillante avrei delle domande da porvi. Per prima cosa, la diagnosi che mi è stata fatta inizialmente era borderline e inaspettatamente nel corso di questi mesi è cambiata. Ora è Disturbo d'ansia generalizzato nel quale infatti mi ritrovo completamente. Il problema sta principalmente nel fatto che la situazione anziche migliorare sta nettamente peggiorando. Ho molti pensieri ossessivi( prima ne avevo meno) sono ogni giorno con il senso di ansia costante e cerco di monitorare ogni pensiero e ogni sbalzo di umore. Appena percepisco qualcosa che non va mi agito pensando di diventare pazzo o mi agito immaginandomi tra 10 anni in un ospedale psichiatrico senza sapere piu' chi sono. Inoltre mi è venuta la paura di essere omosessuale (non avendo mai avuto una ragazza) che prima di venire in terapia non la consideravo e se mi passava per la mente dicevo tra me e me" vabè è normale nella mia età dubitare". Prima per quanto malinconico e agitato che ero riuscivo a programmare la giornata, mi ero promesso di visitare molte città, di studiare e di continuare la attività sportiva. Adesso sono confuso , triste, non capisco se sono normale o se sono un caso clinico disperato. Prima non mollavo mai, ricordo ancora che credevo alla frase : "niente è impossibile" e riuscivo ad affrontare la vita con serenità e avere fiducia nel futuro che tutto sarebbe cambiato anche se c'era quest'ansia dovuta al fatto che percepivo una difficoltà al cambiamento. Adesso mi ritrovo in una situazione di ossessione,ansia che non riesco a esprimere , non riesco a concentrarmi e l'unica cosa che riesco a fare sono gli allenamenti sportivi e uscire al bar a prendermi un gelato. La mia terapeuta sapete che dice ? Dice che stiamo cercando di entrare in contatto con il mio IO interiore e entrare in contatto con l'animo "superiore" ( non so cosa voglia dire).Dice inoltre che è normale soffrire in terapia. Io pero' soffro e non sto meglio anzi sono molto piu' paranoico di prima. Inoltre , uso EFT (ve ne avevo parlato di questo) che mi fa stare peggio infatti mi è salita la paranoia che sia stato quello la rovina della mia psiche. Detto questo, e dopo averne parlato con la mia terapeuta, io vorrei avere un vostro consiglio se è meglio cambiare terapeuta visto che sto peggio o se è meglio continuare e stringere i denti. Per descrivere meglio la dinamica io sto meglio non appena uno mi dice :"Ma va là non hai niente!". Un 'ultima cosa, quando passeggio per esempio , la strada, le piante sotto casa mia, fino a tempo fa mi richiamavano dei ricordi ben precisi e delle emozioni che avevano un loro valore, ora in terapia quei ricordi e quelle emozioni sono diverse e questo mi dispera visto che non riesco a fare le associazioni che facevo. O è anche questa un ossessione? Detto questo vi ringrazio e spero di avere una risposta . Cordiali saluti.