Non trovo una spiegazione ai miei disturbi.

Salve,
sono una ragazza di quasi 18 anni, e scrivo per avere un parere riguardo la situazione in cui mi trovo.
Da circa due anni non riesco a spiegarmi i miei comportamenti e ciò che mi succede: a scuola avevo sempre ottenuto facilmente ottimi risultati, ma ho smesso del tutto di impegnarmi; c'è stato un periodo in cui ho avuto attacchi di panico, dai più piccoli ai più brutti (e adesso sembrano essere ritornati); per circa un anno ho sfogato la mia rabbia/tristezza, dovuta anche per motivi banali, tagliandomi le braccia; sono alta 1,67 m ma odio il mio fisico, sono grossa e per questo ho alternato periodi in cui mi abbuffavo e poi vomitavo, ad altri in cui non mangiavo, ad altri, come adesso, in cui mangio pur non avendo fame fino a sentirmi male. Da circa 10 mesi sono vegetariana e vegana da 7 per motivi etici. Questo tipo di alimentazione mi ha fatto perdere quasi 10 Kg, e adesso il mio peso è intorno ai 57 Kg, ma a causa delle mie abbuffate (che io vorrei davvero controllare, ma non ci riesco), che mi fanno star male sia fisicamente sia psicologicamente, non riesco a perdere peso. O meglio, se riesco a non abbuffarmi per 2-3 giorni posso perdere 2 Kg, ma poi quando arriva quel momento li riprendo senza problemi...
A tutto questo si aggiungono sbalzi d'umore, il fatto che farei di tutto per scappare dalla città in cui vivo, mi è capitato di pensare al suicidio e credo anche di essere troppo sensibile riguardo i fatti che accadono intorno a me.
Mi dispiace e mi scuso per la lunghezza del post, ma vorrei sapere se esiste un modo per farmi stare meglio, anche perché non riesco a trovare una spiegazione a questa situazione.
Spero in una risposta.

Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile utente
I sintomi che riferisce suggeriscono al più presto un consulto specialistico. Tenga presente che il ciclo abbuffata/vomitata, una volta cronicizzato, può richiedere tempo e sforzi notevoli per essere eliminato.

Vorrei anche farle presente che il veganismo, quando non si faccia più che attenzione ad assumere l'adeguato fabbisogno proteico, è molto pericoloso. E anche così è pericoloso lo stesso.

So che lei in questo momento non ha una grande considerazione di se stessa, ma si faccia la seguente domanda, la mattina quando si alza: è più etico salvaguardare la vita degli altri animali, oppure la sua?

La invito a non cercare prima la spiegazione ai suoi disturbi sperando che ciò la faccia star meglio. Questo sarebbe come mettere il carro avanti ai buoi. Chieda invece un consulto psicologico o psichiatrico e si lasci aiutare. Le spiegazioni potrà averle anche dopo, se sarà il caso.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr.ssa Daniela Siciliano Psicologo 33 1
Gentile Sig.ra,
Le consiglio, come il collega di chiedere aiuto, il suo problema lascerebbe pensare ad un disturbo alimentare che richiede un intervento rapido e incisivo al fine di tutelare la sua salute e la sua psiche.
I disturbi alimentari, spesso, sono cause di decisioni inconscie prese in seguito ad eventi arcaici e dinamiche familiari.
La invito a rivolgersi ad uno specialista (psicologo e/o psicoterapeuta)che la aiuterà a comprendere anche tutte le dinamiche che si sono attivate e che oggi l'hanno indotta a scegliere queste strategie di sopravvivenza.
La saluto

Dr.ssa DANIELA SICILIANO
Psicologa clinica, Psicodiagnosta dell'età evolutiva e dell'età adulta CTU Tribunale civild di Roma

[#3]
Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicoterapeuta, Psicologo 648 21
Cara ragazza
devo dire che il tuo post è molto toccante, in poche righe sei riuscita a rendere perfettamente le emozioni che stai provando.

La situazione che hai descritto richiede un immediato intervento di tipo medico-psichitrico, sono dell'idea che quando si sente che le cose stanno sfuggendo di mano sia necessario accettare di ricevere un aiuto farmacologico (in prima battuta)che ti aiuti a ritrovare quella tranquillità di base in modo da avere un maggiore senso critico sulle tue scelte.

Successivamente ti consiglierei una consulenza psicologica dal momento che i problemi dell'umore e dell'alimentazione hanno bisogno di un intervento mirato in questo senso. Questo non solo ti aiuterebbe a comprendere cosa è successo e perchè ma anche a trovare le soluzioni ottimali per risolvere i tuoi problemi.

Non perdere questa occasione

Ti faccio tanti auguri

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense

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