Doppia personalità

Salve ,
Non so se potete aiutarmi.
Sono fidanzata da circa 7 anni e il mio compagno. In questo sette anni a volte lui mi ha messo le mani addosso ma io ho provato a negare a me stessa il gesto e riazzerare il tutto . Lui è magnifico dolcissimo ma di punto in bianco si trasforma.
Abbiamo avuto una bambina da qualche mese e addirittura ha assistito al parto con amorevolezza.. Oggi però qualcosa mi ha sconvolta, per una banale discussione ha picchiato violentemente sua sorella , io in lei ho visto la mia proiezione e il fatto che Lui metta le mani alla gola e spinga con violenza mi spaventa preferirei schiaffi ad atti così animaleschi.
Prima azzeravo forse perché si trattava di me adesso mi sento in dovere di capire per la mia creatura. Non è facile spiegarsi.
La sua famiglia perbenista cancella gli episodi perché lo considera iun idolo , i miei occhi vedono malato tutto questo . Ho bisogno di aiuto
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Utente,
la violenza subita non è mai giustificabile, è un reato contro la persona.
Non giustifichi il suo partner, non riazzeri, né neghi, quanto è accaduto e sta accaedendo in nome di momenti in cui si dimostra "magnifico" , ma prenda consapevolezza per uscire da un rapporto tossico che rischia di compromettere la sua incolumità psichica e fisica, la sua vita e il benessere della vostra bimba.
Magnifico non è chi usa la violenza, in particolare contro chi non può difendersi ad armi pari, qualunque sia il motivo. L'ha fatto, lo sta facendo, lo rifarà.
Si protegga.
Si faccia aiutare per capire come fare, servono aiuti psicologici e legali
Legga qui trova spunti per comprendere, agire e informazioni utili
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1768-quando-il-partner-e-violento-la-violenza-di-genere-nella-coppia.html

Restiamo in ascolto

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie Mille per la sua risposta , voglio armarmi di coraggio e andar via una parte di me ha paura ma devo farlo per la mia piccola. Ho dovuto rinunciare ai miei studi universitari per la sua gelosia alla mia vita non voglio mia figlia viva la violenza seppur saltuaria e anormale di un rapporto come dice lei tossico
[#3]
Utente
Utente
L'unica domanda che mi tormenta e se si possa curare questo handicap della personalità , lui si pente amaramente , non ho idea sono confusa mi creda
[#4]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
La comprendo benissimo, la paura, la confusione fanno parte del problema spinoso in cui si trova e rischiano di indebolirla e paralizzare le sue azioni.

La speranza che l'altro cambi, alimentata anche dai momenti in cui il violento sembra pentirsi e diventa amabile, è una subdola trappola che trattiene la vittima dal separarsi dal maltrattatore che non va MAI giusitficato.

L'uomo violento confonde la vittima con le sue alternanze, la indebolisce, ne prende possesso, la manipola, la isola grazia anche al contributo della donna fatto di compiacenza, arrendevolezza, paura, indebolimento progressivo, perdita di fiducia, giustificazioni e illusioni di redenzione dell'altro.
Non ci caschi.

Legga l'articolo segnalato che spiega nei particolari questi meccanismi e come fare per uscirne.

Ci faccia sapere e carissimi auguri
[#5]
Utente
Utente
La ringrazio immensamente per avermi aperto gli occhi con la sua esperienza.
Sto meditando attivamente per muovermi nel modo giusto perché grazie a Dio ho avuto un ottima famiglia e la mia mente seppur confusa è ancora lucida e credo nella capacità di una donna! La aggiornerò e la ringrazio di cuore
[#6]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Faccia tesoro della sua lucidità, della fiducia nelle sue capacità, dell'appoggio eventuale della sua famiglia per trovare soluzioni che la possano mettere al riparo dalla sua difficile situazione.

Non ometta di chiedere aiuto psicologico e legale ad esempio presso i centri deputati.

Ci faccia poi sapere come sta andando, la riascolteremo davvero volentieri.

Un grande in bocca al lupo.