Perdo l'erezione prima della penetrazione: cosa posso fare?
Buongiorno,
sono un ragazzo di 22 anni.
Ho "rapporti" con ragazze da quando ne avevo 16, ma in tutto questo tempo solo con una ho davvero fatto sesso con penetrazione. Mi spiego: tutte le storie che ho avuto sono state brevi, qualche mese massimo e questo perchè giustamente arriva un momento nel quale lei vuole essere penetrata e io... rifuggo questa cosa, perchè quando ci ho provato ho sempre perso l'erezione.
Nei preliminari è sempre tutto a posto: sesso orale, masturbazione ecc... mi sento sereno, tranquillo e mi godo il sesso quando so che non ci deve essere la penetrazione. Certe volte creo delle situazioni apposta: ad esempio in macchina, perchè lì non è comodo, oppure dico che non ho preservativi.
Perchè tutto questo? L'estate scorsa l'ho fatto con una ragazza che amavo, e ci sono riuscito solo perchè avevo preso una pillola di Viagra. Lei non sapeva fosse la mia prima volta, mi ha detto che le era piaciuto ma che era "molto lontana dal massimo piacere", visto che non sono durato molto. Poi ho troncato, ovviamente. Qualche ora fa, ancora con una ragazza è successa la stessa cosa. Tutto ok col resto, ma niente rapporto completo. Non ho l'erezione, mi diventa moscio. Pensavo di poterla risolvere da solo, rilassandomi, ma niente...
Ovviamente le ragazze vogliono un rapporto vero, non posso continuare a cercare scuse. E anch'io lo voglio.
Ho un pessimo rapporto con mio padre. Nessun uomo - nemmeno lui- mi ha mai detto che ce la posso fare, o mi ha incoraggiato in qualcosa... e io sono convinto che tutto questo si stia ripercuotendo nella mia sfera sessuale. Certe volte ho sentito attrazione anche per dei ragazzi, ma non li vado a cercare, non ci penso, mi piace troppo corteggiare le ragazze, parlare con loro, toccarle, farle godere anche solo con le dita, sentirmi uomo con loro. Ma perchè allora riesco a godermela solo quando so che non dovrò penetrarle? Forse dovrei esplorare la mia attrazione per l'altro sesso?
La mia vita è distrutta da questo, è il motivo per cui le ho quasi sempre dovute lasciare. Molte si erano innamorate di me, e anche a me piacevano un sacco...perché non sono riuscito a fare davvero l'amore con loro? Anche a me il sesso orale o farmi masturbare non basta più...
sono un ragazzo di 22 anni.
Ho "rapporti" con ragazze da quando ne avevo 16, ma in tutto questo tempo solo con una ho davvero fatto sesso con penetrazione. Mi spiego: tutte le storie che ho avuto sono state brevi, qualche mese massimo e questo perchè giustamente arriva un momento nel quale lei vuole essere penetrata e io... rifuggo questa cosa, perchè quando ci ho provato ho sempre perso l'erezione.
Nei preliminari è sempre tutto a posto: sesso orale, masturbazione ecc... mi sento sereno, tranquillo e mi godo il sesso quando so che non ci deve essere la penetrazione. Certe volte creo delle situazioni apposta: ad esempio in macchina, perchè lì non è comodo, oppure dico che non ho preservativi.
Perchè tutto questo? L'estate scorsa l'ho fatto con una ragazza che amavo, e ci sono riuscito solo perchè avevo preso una pillola di Viagra. Lei non sapeva fosse la mia prima volta, mi ha detto che le era piaciuto ma che era "molto lontana dal massimo piacere", visto che non sono durato molto. Poi ho troncato, ovviamente. Qualche ora fa, ancora con una ragazza è successa la stessa cosa. Tutto ok col resto, ma niente rapporto completo. Non ho l'erezione, mi diventa moscio. Pensavo di poterla risolvere da solo, rilassandomi, ma niente...
Ovviamente le ragazze vogliono un rapporto vero, non posso continuare a cercare scuse. E anch'io lo voglio.
Ho un pessimo rapporto con mio padre. Nessun uomo - nemmeno lui- mi ha mai detto che ce la posso fare, o mi ha incoraggiato in qualcosa... e io sono convinto che tutto questo si stia ripercuotendo nella mia sfera sessuale. Certe volte ho sentito attrazione anche per dei ragazzi, ma non li vado a cercare, non ci penso, mi piace troppo corteggiare le ragazze, parlare con loro, toccarle, farle godere anche solo con le dita, sentirmi uomo con loro. Ma perchè allora riesco a godermela solo quando so che non dovrò penetrarle? Forse dovrei esplorare la mia attrazione per l'altro sesso?
La mia vita è distrutta da questo, è il motivo per cui le ho quasi sempre dovute lasciare. Molte si erano innamorate di me, e anche a me piacevano un sacco...perché non sono riuscito a fare davvero l'amore con loro? Anche a me il sesso orale o farmi masturbare non basta più...
[#1]
Caro ragazzo,
Non e' il caso di disperarsi perche' il suo e' un problema prettamete psicologico.
La sessualita' e' un atto emozionale prima di ogni altra cosa e la sua difficolta' parte da questo. Lei non tollera questa emozione l spaventa e la evita.
Il mio consiglio e' di rivolgersi ad uno specialita psicoterapeuta perfezionato in sessuologia che attraverso dei colloqui l'aiuti a decodificare il meccanismo emozionale che la blocca.
Indica i pessimi rapporti con suo padre. E con sua madre? Che rapporti ha o ha avuto da bambino?
Non e' il caso di disperarsi perche' il suo e' un problema prettamete psicologico.
La sessualita' e' un atto emozionale prima di ogni altra cosa e la sua difficolta' parte da questo. Lei non tollera questa emozione l spaventa e la evita.
Il mio consiglio e' di rivolgersi ad uno specialita psicoterapeuta perfezionato in sessuologia che attraverso dei colloqui l'aiuti a decodificare il meccanismo emozionale che la blocca.
Indica i pessimi rapporti con suo padre. E con sua madre? Che rapporti ha o ha avuto da bambino?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile Ragazzo,
se la sua perdita d'erezione è correlata alla fase penetrativa ed è intermittente…come dice la Collega,si devono investigare le cause psichiche, che non sono affatto poche, correlate al suo disagio sessuologico.
la strategia curativa si stabilirà soltanto dopo, a diagnosi cura effettuata
ha mai fatto una visita andrologica?
le allego qualche lettura ed un canale salute sul d.e.
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
se la sua perdita d'erezione è correlata alla fase penetrativa ed è intermittente…come dice la Collega,si devono investigare le cause psichiche, che non sono affatto poche, correlate al suo disagio sessuologico.
la strategia curativa si stabilirà soltanto dopo, a diagnosi cura effettuata
ha mai fatto una visita andrologica?
le allego qualche lettura ed un canale salute sul d.e.
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 14.3k visite dal 27/02/2014.
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