Ripenso a tutto
Salve a tutti,sono un ragazzo di 19 anni. Premetto che sono un ragazzo abbastanza ansioso. Ecco,una cosa che mi da molto fastidio è il fatto che ripenso a tutto quello che dico e/o faccio. Quando torno a casa,rivivo tutta la mia giornata,e c'è sempre qualche punto sul quale mi fermo per diverso tempo. Ci sono alcune situazioni che so che sono accadute,però nella mia testa vengono,come dire,"annebbiate". Un esempio,uno mi fa un complimento su una cosa che mi fa piacere. Ecco,quel complimento lui me l'ha detto,però quando ci ripenso mi faccio la domanda "ma l'ha detto davvero?". Se invece una frase l'ho detta io,ripenso "ma l'ho detta davvero"? Insomma,questa cosa mi disturba molto. Poi mi mette anche ansia per il futuro,perchè io voglio fare il poliziotto,ma questo sarebbe un impedimento a quel lavoro..
Questa è una cosa normale per le persone ansiose?
Grazie in anticipo per le risposte.
Questa è una cosa normale per le persone ansiose?
Grazie in anticipo per le risposte.
[#1]
Gentile ragazzo,
un atteggiamento insicuro come il suo sarebbe problematico ore qualsiasi tipologia di lavoro o di relazione, non soltanto per entrare in polizia.
Sembra voler ri-controllare qualsiasi elemento che riguarda la sua vita relazionale come senno si fidasse di nessuno, nemmeno di se stesso.
Con molta probabilità ci sono delle ragioni alla base di quest'ansia, che da qui tuttavia ci sfuggono.
Forse sarebbe opportuna una consulenza psicologica di persona, che ne pensa?
Restiamo in ascolto
un atteggiamento insicuro come il suo sarebbe problematico ore qualsiasi tipologia di lavoro o di relazione, non soltanto per entrare in polizia.
Sembra voler ri-controllare qualsiasi elemento che riguarda la sua vita relazionale come senno si fidasse di nessuno, nemmeno di se stesso.
Con molta probabilità ci sono delle ragioni alla base di quest'ansia, che da qui tuttavia ci sfuggono.
Forse sarebbe opportuna una consulenza psicologica di persona, che ne pensa?
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Gentile ragazzo,
questo rimuginio potrebbe essere un sintomo d'ansia, ma è sempre consigliato di chiedere di persona ad uno psicologo psicoterapeuta per una valutazione.
Cordiali saluti,
questo rimuginio potrebbe essere un sintomo d'ansia, ma è sempre consigliato di chiedere di persona ad uno psicologo psicoterapeuta per una valutazione.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 24/02/2014.
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