Problema Serio
Scusate dottori, ho postato in una sezione diversa perchè, nella sezione attinente al mio problema non ho avuto più risposte, quindi ho deciso di postare in psicologia forse perchè sono pazzo io (anche se non credo)
Ho avuto i brufoli dai 14 anni fino ai 20, però mi sono rimaste delle cicatrici che hanno reso la mia vita un'inferno. In tutti i sensi.
Ora sono un pò più grandicello, ho 30 anni ho vari problemi legati al problema primario scritto sopra.
-Non ho mai lavorato perchè da quando ho sti segni sulle guance, la gente mi tratta abbastanza male e non sono molto tollerato (anche perchè mi vedono brutto, quando non avevo questo problema ero un bel ragazzo, ed era tutta un'altra storia....)
-Attualmente sono in guai seri, in questo mondo se non si ha la faccia giusta, sembra che uno si deve ammazzare.
-Ovviamente voi direte che esagero, ma l'anno scorso siccome volevo un consulto diretto da un'esperto, ci andai, senza troppi giri di parole il chirurgo mi disse in modo diretto che esteticamente stò malissimo. Mi ha augurato di vincere la schedina del Totocalcio e mi ha congedato. (mi aveva chiesto 2000 euro per un'intervento)
-Ora sono disoccupato (da quando ho finito le scuole, 14 anni fà) stò in un punto fermo.
-Nè ho parlato anche con il mio medico curante, che per altro è psicologo quindi......anche lui non sà che dirmi, non mi consiglia nemmeno di andarci da un'altro psicologo perchè è inutile.
-3 mesi fà sono stato contattato da un'assistente sociale (io percepisco la pensione di mio fratello invalido) perchè mi voleva conoscere, dicendogli la mia condizione subito mi ha detto che non vado bene, non posso continuare a prendere questa pensione perchè è una responsabilità, ed io non sono responsabile abbastanza della mia vita, quindi mi ha consigliato di cambiare e di mettermi in regola. Sennò non sono idoneo a prendere questa pensione. Comunque poi infine mi ha consigliato di farmi vedere ogni tanto per parlare con me, oppure si farà sentire lei in futuro.
-Riassumendo, Sono disoccupato, se provo a cercarmi un'occupazione, si inventano una palla solo per non prendermi, non ho mai avuto una relazione, L'assistente sociale che mi stà sul collo, a breve ho lo sfratto per scadenza di contratto, che dovrei fare?
Io ho fatto di tutto per poter svoltare a questo problema ma è impossibile.......
Ho avuto i brufoli dai 14 anni fino ai 20, però mi sono rimaste delle cicatrici che hanno reso la mia vita un'inferno. In tutti i sensi.
Ora sono un pò più grandicello, ho 30 anni ho vari problemi legati al problema primario scritto sopra.
-Non ho mai lavorato perchè da quando ho sti segni sulle guance, la gente mi tratta abbastanza male e non sono molto tollerato (anche perchè mi vedono brutto, quando non avevo questo problema ero un bel ragazzo, ed era tutta un'altra storia....)
-Attualmente sono in guai seri, in questo mondo se non si ha la faccia giusta, sembra che uno si deve ammazzare.
-Ovviamente voi direte che esagero, ma l'anno scorso siccome volevo un consulto diretto da un'esperto, ci andai, senza troppi giri di parole il chirurgo mi disse in modo diretto che esteticamente stò malissimo. Mi ha augurato di vincere la schedina del Totocalcio e mi ha congedato. (mi aveva chiesto 2000 euro per un'intervento)
-Ora sono disoccupato (da quando ho finito le scuole, 14 anni fà) stò in un punto fermo.
-Nè ho parlato anche con il mio medico curante, che per altro è psicologo quindi......anche lui non sà che dirmi, non mi consiglia nemmeno di andarci da un'altro psicologo perchè è inutile.
-3 mesi fà sono stato contattato da un'assistente sociale (io percepisco la pensione di mio fratello invalido) perchè mi voleva conoscere, dicendogli la mia condizione subito mi ha detto che non vado bene, non posso continuare a prendere questa pensione perchè è una responsabilità, ed io non sono responsabile abbastanza della mia vita, quindi mi ha consigliato di cambiare e di mettermi in regola. Sennò non sono idoneo a prendere questa pensione. Comunque poi infine mi ha consigliato di farmi vedere ogni tanto per parlare con me, oppure si farà sentire lei in futuro.
-Riassumendo, Sono disoccupato, se provo a cercarmi un'occupazione, si inventano una palla solo per non prendermi, non ho mai avuto una relazione, L'assistente sociale che mi stà sul collo, a breve ho lo sfratto per scadenza di contratto, che dovrei fare?
Io ho fatto di tutto per poter svoltare a questo problema ma è impossibile.......
[#1]
Gentile utente, un problema alla volta, provi a scrivere ai dermatologi, mi sembra impossibile che non si possa fare niente.. poi magari, se vuole ci riscriva, sicuro che non può migliorare le sue competenze professionali e trovare un lavoro ?
RESTIAMO IN ASCOLTO..Perchè non cercare di lavorare al telefono per esempio o anche altri lavori che richiedono una competenza specifica.. non si dia per vinto subito, un problema alla volta magari si trova la soluzione.. coraggio..
RESTIAMO IN ASCOLTO..Perchè non cercare di lavorare al telefono per esempio o anche altri lavori che richiedono una competenza specifica.. non si dia per vinto subito, un problema alla volta magari si trova la soluzione.. coraggio..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
Gentile ragazzo,
concordo con lei che si tratta di un problema serio. L'aspetto fisico è importante ed ancora più importante è piacersi. Chi non ama se stesso difficilmente può amare davvero gli altri.
Tuttavia tra tutti gli aspetti che ci ha raccontato quello delle cicatrici mi sembra al momento meno pressante.
La difficoltà a trovare un lavoro può essere legata all'esteriorità, ma non credo sia solo quello.
Viviamo in un momento storico in cui trovare lavoro è difficile per tutti, e cercarlo è un lavoro esso stesso. Forse dovrebbe incrementare i suoi tentativi.
Inoltre non sono d'accordo con quanto afferma il suo medico, ovvero che un consulto psicologico servirebbe a poco.
Perché non si rivolge al Servizio Sanitario Nazionale per una consulenza?
Restiamo in ascolto
concordo con lei che si tratta di un problema serio. L'aspetto fisico è importante ed ancora più importante è piacersi. Chi non ama se stesso difficilmente può amare davvero gli altri.
Tuttavia tra tutti gli aspetti che ci ha raccontato quello delle cicatrici mi sembra al momento meno pressante.
La difficoltà a trovare un lavoro può essere legata all'esteriorità, ma non credo sia solo quello.
Viviamo in un momento storico in cui trovare lavoro è difficile per tutti, e cercarlo è un lavoro esso stesso. Forse dovrebbe incrementare i suoi tentativi.
Inoltre non sono d'accordo con quanto afferma il suo medico, ovvero che un consulto psicologico servirebbe a poco.
Perché non si rivolge al Servizio Sanitario Nazionale per una consulenza?
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#3]
Utente
Che cos'è il Servizio Sanitario Nazionale?
Non nè ho mai sentito parlare, nè tantomeno qualcuno mi ha
spiegato cos'è......
Ma comunque nella mia citta non funziona niente.......
Già le visite dirette con specialisti sono una frana, alcuni dottori fanno le visite tanto per farle, alcuni già hanno una voglia, cioè mamma mia, con la faccia appesa, altri invece non comunicano il paziente cioè, dopo una visita accurata, non riferiscono nulla, prendono carta e penna scrivono una cura che poi non serve a niente.....e che ho? Boh?
Questo è capitato a me.
Il mio medico di base non serve a niente......
Tratta più le persone anziane, mi sà che con i giovani non è una gran cosa.
Io sinceramente in vita mia non ho fatto mai differenze tra persone e persone, per me ognuno era se stesso e basta, ma quà al minimo problema succede una tragedia.
Eppure fino ad 8-9 anni fà non ci pensavo, ma poi ho visto i miei amici andare avanti, io invece sempre allo stesso punto fermo, fino a oggi.....ho cominciato a pensare al perchè di tutto questo.
Poi ho frequentato persone sbagliate, quelle persone che non hanno peli sulla lingua e mi hanno inculcato cose che forse di quei tempi, non mi interessavano, ma a pensarci oggi avevano ragione.
Mi dicevano: Ma quando vai da un buon dermatologo, perchè non ti fai una plastica? (la mia condizione non è così disperata, cioè c'è molto di peggio, ma il chirurgo, mi ha dato la triste sentenza)
Saranno anche i tempi attuali che sono negativi, la società sbagliata...........
E' un bel casino tutta stà storia.............
Non nè ho mai sentito parlare, nè tantomeno qualcuno mi ha
spiegato cos'è......
Ma comunque nella mia citta non funziona niente.......
Già le visite dirette con specialisti sono una frana, alcuni dottori fanno le visite tanto per farle, alcuni già hanno una voglia, cioè mamma mia, con la faccia appesa, altri invece non comunicano il paziente cioè, dopo una visita accurata, non riferiscono nulla, prendono carta e penna scrivono una cura che poi non serve a niente.....e che ho? Boh?
Questo è capitato a me.
Il mio medico di base non serve a niente......
Tratta più le persone anziane, mi sà che con i giovani non è una gran cosa.
Io sinceramente in vita mia non ho fatto mai differenze tra persone e persone, per me ognuno era se stesso e basta, ma quà al minimo problema succede una tragedia.
Eppure fino ad 8-9 anni fà non ci pensavo, ma poi ho visto i miei amici andare avanti, io invece sempre allo stesso punto fermo, fino a oggi.....ho cominciato a pensare al perchè di tutto questo.
Poi ho frequentato persone sbagliate, quelle persone che non hanno peli sulla lingua e mi hanno inculcato cose che forse di quei tempi, non mi interessavano, ma a pensarci oggi avevano ragione.
Mi dicevano: Ma quando vai da un buon dermatologo, perchè non ti fai una plastica? (la mia condizione non è così disperata, cioè c'è molto di peggio, ma il chirurgo, mi ha dato la triste sentenza)
Saranno anche i tempi attuali che sono negativi, la società sbagliata...........
E' un bel casino tutta stà storia.............
[#4]
Utente
Non volevo raccontare troppo di me, però il punto primario mi pare si sia capito.
Secondo me, viviamo in un mondo molto "esteta" dove chiunque abbia un problema, vive una vita molto più ridimensionata, quindi più difficile.Complicata........
A tutto questo si aggiunge la cattiveria umana e diventa ancora tutto più gigantesco.
Io voglio che questi discorsi via web siano visti da tutti coloro che hanno problemi simili, tutti quelli che soffrono e sono soggetti a cattiverie tutti i giorni, vittime di persone spregevoli e ragazzi emarginati dalla società....e non parlo solo di cacatrici sul viso...attenzione. Ogni problema ha la sua gravità di importanza, ma pesante come una croce.
Ovviamente essendo il mio discorso inerente alle cicatrici che mi porto, dove mi ha portato su una bruttissima strada.
La Domanda precisa da fare però è:
Ma quando un ragazzo ha un problema simile al mio e ne soffre, perchè nessuno lo vuole a 360°, anche mettendoci l'impegno possibile dandosi da fare a cercar di migliorare la sua esistenza, ma poi la vita diventa come una porta che si chiude senza pietà, come dovrebbe fare?
Immaginavo da voi psicologi una risposta del tipo sei pazzo o hai bisogno di una cura, però penso che il mio discorso fila bene, infatti non è un problema legato al cervello, più un problema di una certa rilevanza, il viso non si può nascondere come un brutto tatuaggio su un braccio, messa la maglietta, il tatuaggio si copre, ma il viso?
Non credo che possiamo uscire di casa con il passamontagna, nè tantomeno una busta di plastica in testa.
A chi ci dobbiamo rivolgere?
Grazie.
Secondo me, viviamo in un mondo molto "esteta" dove chiunque abbia un problema, vive una vita molto più ridimensionata, quindi più difficile.Complicata........
A tutto questo si aggiunge la cattiveria umana e diventa ancora tutto più gigantesco.
Io voglio che questi discorsi via web siano visti da tutti coloro che hanno problemi simili, tutti quelli che soffrono e sono soggetti a cattiverie tutti i giorni, vittime di persone spregevoli e ragazzi emarginati dalla società....e non parlo solo di cacatrici sul viso...attenzione. Ogni problema ha la sua gravità di importanza, ma pesante come una croce.
Ovviamente essendo il mio discorso inerente alle cicatrici che mi porto, dove mi ha portato su una bruttissima strada.
La Domanda precisa da fare però è:
Ma quando un ragazzo ha un problema simile al mio e ne soffre, perchè nessuno lo vuole a 360°, anche mettendoci l'impegno possibile dandosi da fare a cercar di migliorare la sua esistenza, ma poi la vita diventa come una porta che si chiude senza pietà, come dovrebbe fare?
Immaginavo da voi psicologi una risposta del tipo sei pazzo o hai bisogno di una cura, però penso che il mio discorso fila bene, infatti non è un problema legato al cervello, più un problema di una certa rilevanza, il viso non si può nascondere come un brutto tatuaggio su un braccio, messa la maglietta, il tatuaggio si copre, ma il viso?
Non credo che possiamo uscire di casa con il passamontagna, nè tantomeno una busta di plastica in testa.
A chi ci dobbiamo rivolgere?
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 23/02/2014.
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