Difficoltà raggiungimento orgasmo con la penetrazione
Salve,
vi scrivo per avere un consulto a proposito di una difficoltà relativa alla mia vita sessuale.
Ho una relazione sentimentale stabile, ormai da quasi un anno, con la mia attuale compagna, con la quale convivo. Lei ha 26 anni e la nostra relazione è assolutamente soddisfacente. Dal punto di vista sessuale l'intesa è nata fin da subito, senza particolari problematiche. L'attività sessuale è stata (ed è) piuttosto attiva ed appagante per entrambi. Però dopo circa due mesi dal nostro primo rapporto completo (momento nel quale abbiamo deciso di andare a vivere assieme) qualcosa è cambiato: la mia compagna non riesce più a raggiungere l'orgasmo attraverso la penetrazione, ma soltanto attraverso una stimolazione orale unita ad una penetrazione con le dita (o con l'ausilio di un vibratore) successiva alla mia eiaculazione.
Durante la penetrazione il livello di piacere e di eccitazione è comunque alto e risulta assolutamente piacevole senza alcun tipo di fastidio o dolore per entrambi. Sicuramente questo "inconveniente" influenza la vita sessuale della coppia, ma entrambi non lo viviamo come un problema che va ad intaccare la qualità e la soddisfazione del rapporto sessuale, prima, e della relazione sentimentale, poi.
In passato la mia compagna non aveva riscontrato, con i suoi precedenti partner, una problematica così continuativa nel tempo rispetto al raggiungimento dell'orgasmo attraverso la penetrazione.
Ci chiedevamo quali potrebbero essere le cause e conseguentemente i possibili rimedi a questa situazione.
Nella speranza che le informazioni che vi ho fornito possano essere sufficienti per una prima risposta, rimango a disposizione per eventuali approfondimenti o chiarimenti ulteriori.
Vi ringrazio fin d'ora per le risposte che saprete fornirmi.
Saluti
vi scrivo per avere un consulto a proposito di una difficoltà relativa alla mia vita sessuale.
Ho una relazione sentimentale stabile, ormai da quasi un anno, con la mia attuale compagna, con la quale convivo. Lei ha 26 anni e la nostra relazione è assolutamente soddisfacente. Dal punto di vista sessuale l'intesa è nata fin da subito, senza particolari problematiche. L'attività sessuale è stata (ed è) piuttosto attiva ed appagante per entrambi. Però dopo circa due mesi dal nostro primo rapporto completo (momento nel quale abbiamo deciso di andare a vivere assieme) qualcosa è cambiato: la mia compagna non riesce più a raggiungere l'orgasmo attraverso la penetrazione, ma soltanto attraverso una stimolazione orale unita ad una penetrazione con le dita (o con l'ausilio di un vibratore) successiva alla mia eiaculazione.
Durante la penetrazione il livello di piacere e di eccitazione è comunque alto e risulta assolutamente piacevole senza alcun tipo di fastidio o dolore per entrambi. Sicuramente questo "inconveniente" influenza la vita sessuale della coppia, ma entrambi non lo viviamo come un problema che va ad intaccare la qualità e la soddisfazione del rapporto sessuale, prima, e della relazione sentimentale, poi.
In passato la mia compagna non aveva riscontrato, con i suoi precedenti partner, una problematica così continuativa nel tempo rispetto al raggiungimento dell'orgasmo attraverso la penetrazione.
Ci chiedevamo quali potrebbero essere le cause e conseguentemente i possibili rimedi a questa situazione.
Nella speranza che le informazioni che vi ho fornito possano essere sufficienti per una prima risposta, rimango a disposizione per eventuali approfondimenti o chiarimenti ulteriori.
Vi ringrazio fin d'ora per le risposte che saprete fornirmi.
Saluti
[#1]
Gentile ragazzo,
Da quello che lei riferIsce sembra trattarsi di una problematica psicologica. Ma senza un colloquio di persona fra la ragazza e un/una psicoteraeuta non si puo' davvero fare alcuna ipotesi.
Potreste rivolgervi entrambi da un/una terapeuta perfezionata in sessuologia per elaborare le tematiche relative alla convivenza e alla vostra relazione.
I migliori saluti
Da quello che lei riferIsce sembra trattarsi di una problematica psicologica. Ma senza un colloquio di persona fra la ragazza e un/una psicoteraeuta non si puo' davvero fare alcuna ipotesi.
Potreste rivolgervi entrambi da un/una terapeuta perfezionata in sessuologia per elaborare le tematiche relative alla convivenza e alla vostra relazione.
I migliori saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile Utente,
anche io, come la Collega, le suggerisco di investigare le cause di questa inibizione.
La risposta orgasmica femminile, non è mai organo/correlata, ma dipende da un'infinità di fattori "intra psichici" e soprattutto "diadici", cioè di coppia, come la capacità di fidarsi ed affidarsi, l'amore, l'empatia, l'empatia sessuale, la dimensione ludica, l'educazione ricevuta e quella non ricevuta (come l'educazione emozionale e sessuale..), le dinamiche di potere e così via…
Le allego svariate letture ed un canale salute "tutto sull'anorgasmia"
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
anche io, come la Collega, le suggerisco di investigare le cause di questa inibizione.
La risposta orgasmica femminile, non è mai organo/correlata, ma dipende da un'infinità di fattori "intra psichici" e soprattutto "diadici", cioè di coppia, come la capacità di fidarsi ed affidarsi, l'amore, l'empatia, l'empatia sessuale, la dimensione ludica, l'educazione ricevuta e quella non ricevuta (come l'educazione emozionale e sessuale..), le dinamiche di potere e così via…
Le allego svariate letture ed un canale salute "tutto sull'anorgasmia"
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
<<Sicuramente questo "inconveniente" influenza la vita sessuale della coppia>>
Gentile Ragazzo,
in realtà ciò non è poi così tanto sicuro né ovvio: in quale modo la situazione influenza la vostra vita sessuale?
Quali sono secondo Lei (o secondo voi) gli aspetti negativi e quali quelli positivi conseguenti a questo modo di condurre il rapporto?
<<In passato la mia compagna non aveva riscontrato, con i suoi precedenti partner, una problematica così continuativa nel tempo>>
Questo significa che la sua ragazza solitamente non ha difficoltà a raggiungere l'orgasmo esclusivamente attraverso la penetrazione (in particolare, senza stimolazione clitoridea), ma che in alcuni periodi, come ora, ciò non le è possibile?
Sa in che modo aveva superato quei momenti in passato?
Cordialmente,
Gentile Ragazzo,
in realtà ciò non è poi così tanto sicuro né ovvio: in quale modo la situazione influenza la vostra vita sessuale?
Quali sono secondo Lei (o secondo voi) gli aspetti negativi e quali quelli positivi conseguenti a questo modo di condurre il rapporto?
<<In passato la mia compagna non aveva riscontrato, con i suoi precedenti partner, una problematica così continuativa nel tempo>>
Questo significa che la sua ragazza solitamente non ha difficoltà a raggiungere l'orgasmo esclusivamente attraverso la penetrazione (in particolare, senza stimolazione clitoridea), ma che in alcuni periodi, come ora, ciò non le è possibile?
Sa in che modo aveva superato quei momenti in passato?
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 21/02/2014.
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