Angoscia/ansia

Buonasera ho tanto bisogno di un vostro parere, tutto è cominciato un anno e mezzo fa, avevo sempre la tachicardia e decisi a fare una visita cardiologica, feci tutti gli accertamenti e il cardiologo mi disse che avevo un'aritmia e che avrei dovuto fare l'ablazione io non ero sicura di farla e mi presi qualche giorno per pensarci, poi successe che mi sono sentita male mi girava un po' la testa e mi sentivo svenire e mi venne la tachicardia così andai al pronto soccorso i quali mi dissero che avrei potuto avere un problema ormonale perchè con gli ansiolitici la tachicardia non era scomparsa ma hanno dovuto darmi i betabloccanti e così feci le analisi del sangue da cui risultò il cortisolo alto, lo dissi al cardiologo il quale affermò che non c'era più bisogno di intervenire sul cuore perchè il responsabile era il cortisolo così da un anno e mezzo fino ad ora sono stata da più di 20 medici tra endocrinologi e cardiologi e uno di questi mi ha anche ricoverato perchè riteneva che avessi qualcosa di grave ma quando mi hanno dimesso mi hanno solo detto di avere il cortisolo alto senza sapere il motivo e di prendere il beta bloccante per sempre. il problema è che alcuni endocrinologi sostengono che ho un problema al cuore, alcuni cardiologi dicono che ho un problema ormonale, tra cui il mio cardiologo afferma che ho un adenoma ipofisario e di fare la RMN, e altri dicono che posso avere un problema ormonale e un problema cardiaco ma nessuno mi dice cosa ho davvero e come risolvere, così ora ho terminato le idee e cerco di ignorare il problema ma ora ne ho un altro! il fatto che non mi hanno detto se ho qualcosa o meno mi crea ansia, la notte non riesco a dormire appena mi addormento mi sveglio di colpo spaventata perchè penso di avere un infarto poi dopo poco mi tranquillizzo ma continuo a non riuscire a riposare, oppure durante il giorno appena sento un dolore anche minimo al petto penso di avere un infarto oppure se ho mal di testa comincio a pensare che ha ragione il cardiologo e che ho un tumore al cervello ecc ecc non riesco più a vivere e tutto è aggravato dall'ansia che mi mette mia madre perchè ogni giorno mi dice che non posso vivere così, che devo fare altri accertamenti perchè ho di sicuro qualcosa ecc ecc. ora vi chiedo che posso fare? avevo pensato di andare da uno psicologo ma il problema di fondo è che non riesco a capire se ho qualcosa o meno quindi non so se può passarmi quest'ansia, a volte penso che non ho nulla ma non riesco a non pensare a cosa mi hanno detto i medici, e ogni volta che devo uscire di casa mi viene l ansia perchè ho paura che mi sento male. spero di avere un vostro consiglio, vi ringrazio, cordiali saluti.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Cara Utente,

penso che le ipotesi che sono state formulate siano verificabili con gli esami che le sono stati prescritti e che quindi sottoponendosi a tutte le analisi otterrà delle risposte.
Se non ho capito male nessuno dei medici che l'hanno visitata le ha detto che non ha nulla, ma ha ricevuto risposte differenti: è così o qualcuno le ha detto che potrebbe ad esempio soffrire di disturbi di tipo psicosomatico o dovuti all'ansia?
Vedo infatti che nel consulto che ha chiesto i giorni scorsi è stata ipotizzata un'origine psicogena per alcuni dei suoi sintomi, cosa assolutamente plausibile:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html

Chiaramente il fatto di non arrivare ad avere una risposta univoca la sta stressando e lei si sta concentrando sempre più sugli interrogativi rimasti senza risposta.
Prima che iniziasse tutto questo soffriva di ansia?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Ragazza,
dal momento che in questo anno e mezzo è stata vista da tanti specialisti, penso che potrebbe essere un'ottima idea quella di sentire anche il parere di uno psicologo (magari che si occupi in particolare di disturbi d'ansia).
Questo non come "ultima spiaggia", ma come possibilità di valutare e di affrontare il problema (e dunque il suo disagio) anche da una prospettiva differente da quelle fino ad ora provate.
Ovviamente a distanza non le si può dire se ciò potrà o no essere risolutivo, ma semplicemente confermarle l'opportunità di tale scelta.

Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
vi ringrazio tantissimo per le risposte, prima di cominciare a fare tutti questi accertamenti avevo solo la tachicardia ma stavo più o meno bene, avevo problemi solo a fare sforzi perchè subito mi veniva l'affanno e la tachicardia molto forte però pensavo quasi fosse normale e non mi preoccupavo, poi ne parlai con un mio parente e lui mi convinse a fare degli accertamenti perchè non era normale e da li in poi le cose sono peggiorate, ho paura di correre, camminare, fare le scale perchè il fatto che nessuno ha escluso il problema cardiaco mi mette ansia e mi fa pensare che mi potrebbe venire un infarto facendo, ad esempio, le scale. purtroppo mi hanno detto cose differenti e forse sarei stata più contenta se mi avessero detto di avere un problema di ansia almeno avrei avuto una diagnosi. inoltre basterebbero delle analisi più approfondite per risolvere il problema ma ogni medico mi scarica ad un altro e non capisco per quale motivo. Potrei provare ad andare da uno psicologo ma se poi ho davvero un problema di salute e lo trascuro? non so che fare. vi ringrazio molto, cordiali saluti.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Il suo medico di famiglia cosa dice?
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Nemmeno lui sa cosa consigliarmi, ogni volta che vado cambia teoria, una volta ha detto che poteva essere il cuore e di andare a Milano poi sono tornata da lui per sapere se aveva contattato qualche cardiologo e mi ha detto che forse potevo avere uno squilibrio ormonale e poi l'ultima volta ci ha ripensato ancora e mi ha detto che le analisi non erano poi così alterate. Alla fine non mi ha saputo dire nulla, forse è proprio questo il problema, forse dovrebbe essere lui ad indirizzarmi visto che mi conosce da più tempo. Non so, a volte cerco di convincermi che è solo ansia però non riesco a non pensare che potrei avere qualche cosa, inoltre sono in ansia anche perchè il cardiologo mi ha detto più di una volta di fare la risonanza all'ipofisi mentre parlando con l'endocrinologo mi ha detto che non conviene farla perchè probabilmente non è quello il problema e poi mi ha anche spaventato perchè io qualche mese fa l'ho fatta ai surreni la risonanza e l'endocrinologo dice che continuando a fare questi accertamenti potrei ammalarmi sul serio e quindi ora sono io a dover decidere se dar retta al cardiologo e fare la risonanza correndo il rischio di farla inutilmente oppure all'endocrinogo e non farla ma tenermi il dubbio di avere qualcosa. inoltre il medico di famiglia mi ha prescritto dei sonniferi dato che non riesco a dormire ma non li ho ancora presi ho un po' paura di prenderli. la ringrazio molto, cordiali saluti.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
<< Potrei provare ad andare da uno psicologo ma se poi ho davvero un problema di salute e lo trascuro?>>

Le cose, a mio avviso, non vanno viste come alternative, ma come complementari.
Andare dallo psicologo non significa smettere di eseguire gli approfondimenti medici e, in ogni caso, il supporto psicologico mi pare potrebbe esserle davvero utile in questo periodo un po' "complicato" della sua vita.

Cordialità.

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Come le ha detto la Collega, una cosa non esclude l'altra.

Non abbandoni la strada dell'accertamento medico, ma si rivolga anche ad uno psicolgo psicoterapeuta per iniziare ad intervenire sul suo stato psicologico.
Nel caso in cui, a parità di trattamento medico, la situazione migliorasse e magari i sintomi scomparissero, avrà la riprova del fatto che sono di natura psicosomatica.
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Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
vi ringrazio molto, ci penserò. cordiali saluti.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Ci rifletta seriamente e se vuole ci aggiorni.

Le faccio tanti auguri,
Ansia

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