Lavoro ripetitivo

Gentile Utente,

i lavori come il suo possono essere molto stressanti a causa della ripetitività delle azioni da compiere e infatti mi risulta che in alcune aziende i lavoratori vengano fatti ruotare su più postazioni proprio perchè non debbano fare sempre la stessa cosa.

Nel suo luogo di lavoro non c'è questa possibilità?

Quali effetti negativi sta pensando di subire al momento?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Caro Utente,
concordo con la collega: sicuramente il lavoro della fabbrica è un lavoro ripetitivo e questo lo rende anche mentalmente faticoso (la ripetitività del compito non stimola certo la nostra attenzione), non di meno le fabbriche sono di solito preparate a salvaguardare la salute mentale e fisica dei loro dipendenti. Penso anche che vi siano nella sua descrizione pochi elementi per stabilire se il tipo di lavoro che lei sta svolgendo sia così rischioso per la sua salute. Ad esempio: da quanti anni svolge questo lavoro? Per quante ore al giorno? Effettua delle pause? Ogni quanto tempo? Una volta finito l'orario di lavoro svolge compiti creativi o si diverte con attività che stimolano la sua fantasia?

Ringrazio lei e la collega e resto piacevolmente in ascolto,

Dr.ssa Mirella Di Calisto
Psicologa Clinica e Psicoterapeuta

ho iniziato lunedi, lavoro a turni 5-13 13-21 21-05 con una pausa pranzo di 20 minuti e un altra pausa di 5 minuti per il caffè...Diciamo che di solito solo nella stessa postazione!! i primi giorni di lavoro mi hanno creato molta ansia perchè vedevo che la manualità che possiedo non mi permetteva di stare dietro a tutte le cose: macchina, scatoloni etichette e controllo del prodotto!! quindi devo essere sempre di fretta, mentalmente mi trovo a tornare a casa alle 13.30 molto stanco dormo e mi sveglio ancora un pò stanco...e cosi mi è saltata alla mente che i lavori ripetitivi potessero farmi diventare pazzo!! per questo ho chiesto il vostro parere gentilissimi medici

Se ha appena iniziato penso che debba ancora abituarsi al lavoro: è presto per trarre delle conclusioni, prima deve provare ad ambientarsi e darsi del tempo per vedere come si trova e se si adatta a questo tipo di mansione.

Gentile Utente,

>>quindi devo essere sempre di fretta, mentalmente mi trovo a tornare a casa alle 13.30 molto stanco dormo e mi sveglio ancora un pò stanco..<<
non è detto che il suo stato di malessere sia imputabile esclusivamente alla mansione che ricopre. Una consulenza psicologica potrebbe essere utile per comprendere come imparare a gestire lo stress al meglio.

Nella maggior parte delle realtà lavorative (fabbriche, ospedali, magazzini, negozi, banche ecc.) viene effettuata, di solito annualmente, una valutazione dello stress lavoro-correlato. Questo per tutelare gli operatori e mettere in atto strategie risolutive, qualora emergessero fattori rilevanti legati allo stress nel posto di lavoro.

>>i professori ci dissero che quel tipo di lavoro portava gli operai all'esaurimento! <<
questo è dovuto a diversi fattori: stile di personalità dell'operatore, condizioni lavorative, capacità di adattamento, abilità nella risoluzioni dei problemi, fattori costituzionali ecc.

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

gentili dottori, in internet se ne leggono di tutti i colori..per questo ho chiesto a voi...cosa posso fare io?che consigli mi date?

Gentile Utente,

se ha intenzione di approfondire la sua situazione deve necessariamente consultare un Collega di persona. On-line non si può suggerire una linea di intervento ne dare suggerimenti.

"in internet se ne leggono di tutti i colori..."

Prima di tutto se fossi in lei eviterei di leggere tutte quelle esperienze che può trovare riportate sui forum, della cui veridicità non può essere certo e che non hanno a che fare con il suo caso personale.

Vedo che ha chiesto diversi pareri su qusto sito e ne esce il quadro di una persona parecchio ansiosa.
A mio avviso, oltre a darsi un po' di tempo per valutare come si trova a svolgere questo lavoro, sarebbe opportuno che parlasse di questa sua tendenza eccessiva a preoccuparsi con uno psicologo.
La ricerca continua di rassicurazioni infatti non può aiutarla ad avere meno paura e a sentirsi più sicuro, perchè quando pensa di aver trovato la risposta ad un interrogativo ne sorge subito un altro, e l'elenco delle sue richieste di consulto ne è la riprova.

Ci rifletta!

Un caro saluto,