Ansia ragazzo 13 anni
[#1]
Gentile Signora,
in questi ultimi mesi ci sono stati eventi particolari o cambiamenti nella vita di suo figlio (a casa, a scuola, con gli amici...) che possano in qualche modo, secondo Lei, aver provocato il disagio che suo figlio manifesta?
Il ragazzino in che termini parla di questa ansia?
Ne avete già parlato con il pediatra o con il medico di famiglia?
Cordiali saluti.
in questi ultimi mesi ci sono stati eventi particolari o cambiamenti nella vita di suo figlio (a casa, a scuola, con gli amici...) che possano in qualche modo, secondo Lei, aver provocato il disagio che suo figlio manifesta?
Il ragazzino in che termini parla di questa ansia?
Ne avete già parlato con il pediatra o con il medico di famiglia?
Cordiali saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#4]
Ex utente
Si lo ho avuto...però dice di aver paura di avere una malattia grave...un tumore ai testicoli ma abbiamo fatto analisi del sangue/ecografia/eco dopler/urinocultura ma non è risultato nulla di queste cose...Dice di sentirli dure e fitte a entrambi e muoversi può essere corellato all'ansia?
[#5]
Gentile Utente,
e Lei invece ha avuto un colloquio psicologico?
Rispetto alle paure di Suo figlio come si sente?
Ha provato a parlare con il ragazzo ed a chiedergli come mai proprio un tumore ai testicoli attira la sua fantasia e convoglia le ansie?
e Lei invece ha avuto un colloquio psicologico?
Rispetto alle paure di Suo figlio come si sente?
Ha provato a parlare con il ragazzo ed a chiedergli come mai proprio un tumore ai testicoli attira la sua fantasia e convoglia le ansie?
Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492
[#10]
Gentile Utente,
leggendo anche gli altri consulti devo dirle che al momento l'ansia che emerge non è tanto quella di Suo figlio, quanto la Sua.
Questo pone alcune riflessioni di carattere generale, che devono essere valutate se riferibili al Vs caso oppure no, e di certo, in questo tipo di consulto online, non è possibile valutarlo.
***
Quindi le elenco delle riflessioni generali, non direttamente riferibili al Suo caso.
E se una mamma è ansiosa, ci sono buone probabilità che anche il figlio lo sia per un semplice ragionamento: se mamma si preoccupa, allora mi devo preoccupare anche io.
Alcuni figli di mamme ansiose possono o
- esagerare i sintomi per avere maggiore attenzione dalla madre
oppure
- sminuirli per non preoccupare eccessivamente la madre
Poi c'è il problema del rapporto madre ansiosa \ medico.
Alcuni medici potrebbero regire all'anisa della madre, ascoltando la preoccupazione e fondamentalmente agendo per sedare l'ansia della madre, ed in un certo senso *dimenticandosi del bambino* o *attribuendo la causa dei sintomi all'ansia materna*.
Alcune madri ansiose ad esempio trovano sostegno nel farsi accompagnare da altri familiari o amici di cui hanno confidenza e fiducia, per avere un parere terzo, diverso e forse più obiettivo e non distorto dall'ansia (che è si una manifestazione di amore e preoccupazione per il proprio figlio, ma allo stesso tempo, se diventa un abbraccio troppo forte, rischia di soffocare il bambino).
****
Tornando invece alla Sua specifica richiesta, dei comportamenti descritti deve essere informato il medico curante, che valuta l'opportunità di una visita neurologica.
Resta sempre l'opzione di portare il bambino al pronto soccorso durante o subito dopo una delle manifestazioni da Lei descritte.
Preferibilmente il pronto soccorso di un ospedale pediatrico grande.
Qualsiasi cura psicologica deve escludere la natura fisica e biologica dei sintomi.
Cosa dicono gli altri membri della famiglia?
Che ne pensa?
leggendo anche gli altri consulti devo dirle che al momento l'ansia che emerge non è tanto quella di Suo figlio, quanto la Sua.
Questo pone alcune riflessioni di carattere generale, che devono essere valutate se riferibili al Vs caso oppure no, e di certo, in questo tipo di consulto online, non è possibile valutarlo.
***
Quindi le elenco delle riflessioni generali, non direttamente riferibili al Suo caso.
E se una mamma è ansiosa, ci sono buone probabilità che anche il figlio lo sia per un semplice ragionamento: se mamma si preoccupa, allora mi devo preoccupare anche io.
Alcuni figli di mamme ansiose possono o
- esagerare i sintomi per avere maggiore attenzione dalla madre
oppure
- sminuirli per non preoccupare eccessivamente la madre
Poi c'è il problema del rapporto madre ansiosa \ medico.
Alcuni medici potrebbero regire all'anisa della madre, ascoltando la preoccupazione e fondamentalmente agendo per sedare l'ansia della madre, ed in un certo senso *dimenticandosi del bambino* o *attribuendo la causa dei sintomi all'ansia materna*.
Alcune madri ansiose ad esempio trovano sostegno nel farsi accompagnare da altri familiari o amici di cui hanno confidenza e fiducia, per avere un parere terzo, diverso e forse più obiettivo e non distorto dall'ansia (che è si una manifestazione di amore e preoccupazione per il proprio figlio, ma allo stesso tempo, se diventa un abbraccio troppo forte, rischia di soffocare il bambino).
****
Tornando invece alla Sua specifica richiesta, dei comportamenti descritti deve essere informato il medico curante, che valuta l'opportunità di una visita neurologica.
Resta sempre l'opzione di portare il bambino al pronto soccorso durante o subito dopo una delle manifestazioni da Lei descritte.
Preferibilmente il pronto soccorso di un ospedale pediatrico grande.
Qualsiasi cura psicologica deve escludere la natura fisica e biologica dei sintomi.
Cosa dicono gli altri membri della famiglia?
Che ne pensa?
[#13]
Ex utente
Lui giocava a un gioco troppo 6 ore al giorno...poi un giorno gli è venuto un attaco di panico...perchè stava troppo a questo gioco...io non ero in casa...lui è scappato da mia suocera...gli batteva forte il cuore pensava che gli stava venendo qualcosa...da li ha smesso di giocare a questo gioco e gli sono cominciati a venire tutti questi problemi....consigli?dice che quando apre le mani gli tremano le dita...gli fanno male...e riesce a muoverle lentamente...
[#15]
Ex utente
Gentile Dottore,
Allora gioco online Metin2 mmorpg ...devi crearti un personaggio e scalare dei
livelli...il suo obbietivo era solo quello...non faceva niente...tutta l'estate a quel gioco ma noi non lo sapevamo che ci stava cosi tanto...poi un giorno si sentiva tutto debole...e gli è venuto il primo attaco di panico è da li abbiamo scoperto che era colpo di quel gioco...ha provato a smettere e stava decisamente meglio ...ma ora gli è venuta una forte ansia perchè ha paura di avere SM,SLA,TUMORE AI TESTICOLI,dice di che percepisce diverso sia il caldo e il freddo,movimenti lenti con tutto il corpo,Io quando ero giovane soffrivo anche io di ansia e di depressione e avevo sintomi simili...poi gli prendono dolori dappertutto...formicolii..vibrazioni...prurito...ecc..
Allora gioco online Metin2 mmorpg ...devi crearti un personaggio e scalare dei
livelli...il suo obbietivo era solo quello...non faceva niente...tutta l'estate a quel gioco ma noi non lo sapevamo che ci stava cosi tanto...poi un giorno si sentiva tutto debole...e gli è venuto il primo attaco di panico è da li abbiamo scoperto che era colpo di quel gioco...ha provato a smettere e stava decisamente meglio ...ma ora gli è venuta una forte ansia perchè ha paura di avere SM,SLA,TUMORE AI TESTICOLI,dice di che percepisce diverso sia il caldo e il freddo,movimenti lenti con tutto il corpo,Io quando ero giovane soffrivo anche io di ansia e di depressione e avevo sintomi simili...poi gli prendono dolori dappertutto...formicolii..vibrazioni...prurito...ecc..
[#17]
Gentile Utente,
come le hanno risposto in neurologia è necessaria una diagnosi differenziale ed approfondita.
Noi psicologi per escludere totalmente patologie organiche abbiamo bisogno del parere medico.
In tutta franchezza, però, è opportuno che Lei si occupi della propria ansia, sia per permetterLe una maggiore efficenza ed efficacia nel gestire l'iter medico del figlio, sia per diminuire la tensione emotiva in casa che sicuramente si riflette sull'ansia del figlio.
Non so se sia chiaro il senso generale del discorso.
come le hanno risposto in neurologia è necessaria una diagnosi differenziale ed approfondita.
Noi psicologi per escludere totalmente patologie organiche abbiamo bisogno del parere medico.
In tutta franchezza, però, è opportuno che Lei si occupi della propria ansia, sia per permetterLe una maggiore efficenza ed efficacia nel gestire l'iter medico del figlio, sia per diminuire la tensione emotiva in casa che sicuramente si riflette sull'ansia del figlio.
Non so se sia chiaro il senso generale del discorso.
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 2.9k visite dal 20/02/2014.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.