Attacchi d'ansia e depressione generale
Salve, sono una ragazza di 20 anni. Nell'ultimo anno, dopo una delusione amorosa molto grossa, ho conosciuto un'altra persona e me ne sono innamorata e con questa ho vissuto il periodo fino ad ora più felice e sereno della mia vita. Fino a sabato sera. Sono stata a casa della mia ragazza (sì ho una ragazzA) dopo aver mangiato fuori. Il suo gattino che aveva da 17 anni era appena morto e anche io un po' ne avevo patito, ma il giusto. Arrivata da lei, sono andata nel panico, non mi era mai successo prima, mi sentivo angosciata, depressa, sentivo la presenza della morte e mi sono suggestionata facendomi venire un bell'attacco di panico. Da allora ho la crisi in testa. Da un giorno all'altro la mia sicurezza, voglia di vivere e il mio spirito di iniziativa si sono trasformati in tachicardie costanti, angoscia e ansia che mi impediscono di studiare, pensare alla mia ragazza come prima, mangiare e uscire di casa. Ho addirittura pensato di aver smesso di amare la mia ragazza, ma quando le ho chiesto una pausa sono stata ancora peggio e gli attacchi di panico si sono fatti più frequenti. Mi capitano circa 2 volte al giorno. Ho il terrore di andare in tutti i posti che frequentavo prima, anche se erano cose che mi piaceva fare! Non riesco più ad andare in palestra, in biblioteca per studiare, a casa della mia ragazza. Vorrei solo stare a letto, ferma a fare nulla. Cosa è successo?!?!? Sono preoccupatissima. E' come se una coltre di ansia e depressione mi impedisse di fare qualsiasi altra cosa...
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
< E' come se una coltre di ansia e depressione mi impedisse di fare qualsiasi altra cosa...>
Gentile Ragazza,
se questa è la sua condizione dovrebbe prendersi cura del suo benessere, rivolgendosi a uno specialista, non c'è altro modo per stare meglio.
E' probabile che la delusione amorosa passata ancora non sia stata elaborata, la morte del gattino sembrerebbe aver concorso a riattivare ansie e paure.
Come stava prima della chiusura del precedente rapporto?
La sintomatologia che riferisce dovrebbe essere decodificata e valutata da un nostro collega direttamente per poi riflettere su un eventuale percorso che la possa accompagnare a far fronte in modo efficace ai suoi disagi e ritrovare benessere e migliore qualità di vita.
Che ne pensa?
Legga qui
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/27-ansia.html
Gentile Ragazza,
se questa è la sua condizione dovrebbe prendersi cura del suo benessere, rivolgendosi a uno specialista, non c'è altro modo per stare meglio.
E' probabile che la delusione amorosa passata ancora non sia stata elaborata, la morte del gattino sembrerebbe aver concorso a riattivare ansie e paure.
Come stava prima della chiusura del precedente rapporto?
La sintomatologia che riferisce dovrebbe essere decodificata e valutata da un nostro collega direttamente per poi riflettere su un eventuale percorso che la possa accompagnare a far fronte in modo efficace ai suoi disagi e ritrovare benessere e migliore qualità di vita.
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Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Utente
Grazie per la risposta tempestiva...Non credo che il precedente rapporto possa essere una causa, perchè a questo proprio non ci penso più! E' stata dura, ma ora riesco a pensare alla mia ex con freddezza e distacco, anche se in realtà proprio non mi viene da pensarci. Più che tutto ho la percezione che nella mia testa si sia rotto un equilibrio, l'ansia è alimentata dal fatto che non ne conosca la causa. Ho frequenti nausee e mal di testa, fisicamente, oltre che difficoltà respiratorie e tachicardie improvvise. Effettivamente prima di sabato ho fatto una vita abbastanza frenetica, tra viaggi in treno, dormire fuori, palestra, studio e sbalzi di peso...Sono vegetariana da un anno, inoltre...I miei sostengono che possa creare problemi.
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Intanto si dia un ritmo meno frenetico e poi sbalzi di peso, perché?
La dieta vegetariana dovrebbe essere equilibrata non so in che modo lei la segua, in ogni caso potrebbe rivolgersi a un nutrizionista per una corretta valutazione del regime elimentare.
Non ci ha detto in precedenza come stava, se lei è tendenzialmente una persona ansiosa, sarebbe opportuno comunque sentire il parere diretto di un nostro collega poiché l'ansia patologica (se di questo si trattasse) tende a cronicizzarsi o peggiorare se non trattata.
Non l'aiuta in questo momento pensare alle cause, l'importante è comprendere il come affrontare in modo efficace i suoi disagi.
Legga qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
La dieta vegetariana dovrebbe essere equilibrata non so in che modo lei la segua, in ogni caso potrebbe rivolgersi a un nutrizionista per una corretta valutazione del regime elimentare.
Non ci ha detto in precedenza come stava, se lei è tendenzialmente una persona ansiosa, sarebbe opportuno comunque sentire il parere diretto di un nostro collega poiché l'ansia patologica (se di questo si trattasse) tende a cronicizzarsi o peggiorare se non trattata.
Non l'aiuta in questo momento pensare alle cause, l'importante è comprendere il come affrontare in modo efficace i suoi disagi.
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https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 13/02/2014.
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Approfondimento su Ansia
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