ha perso la cognizione della realtà
Buona sera Doc,vorrei sapere il vs punto di vista,da una settimana mio padre ha perso la cognizione della realtà,in quanto se sta dormendo parla nel sonno e continua a parlare come se stesse sognando anche da sveglio,certo per un 20 secondi,poi come se mettesse a fuoco di colpo,tra l'altro è cosciente che per un pò che ci sta con la testa.In realtà non sta bene nemmeno fisicamente,tempo fà si sottopose a dei controlli,e da una tac usci che aveva dei linfonodi ingrossati ,tutto ad ottobre ,dopo una cena,mio papà cominciò ad accusare dei disturbi ,prima ha vomitato poi un episodio di diarrea,il giorno dopo non defecò e neppure il giorno dopo,cominciò a non mangiare perchè si sentiva pieno,dato che non defecava da una settimana,ma con il movicol in qualche modo andava,questa situazione andò avanti fino a novembre,verso il venti di novembre venne ricoverato e dagli accertamenti risultò che aveva dei linfonodi ingrossati,tra le altre cose pensano possa avere un cancro in metastasi,poi ha fatto una pet tac ,che confermo quanto scritto sopra,dopo un ulteriore ricovero gli fù praticato un intervento per il prelievo di due linfonodi,ed in attesa dell'esame istologico fu mandato a casa,ora siamo in attesa dei risultati,la diagnosi datacci il giorno di uscita è la seguente:sospette metastasi ossee ed ai linfonodi pre-retrocavali e para-aortici da primitiva sconosciuta in pz.con pregresso k gastrico,lui aveva avuto un tumore nel 2001,dal quale nel 2007 venne dichiarato guarito,ematuria da marcata pieloecstasia del rene sinistro con grossolana nefrolitiasi.
La situazione attuale è la seguente:mangia poco o niente dorme pochissimo,defeca poco,ha perso circa 25 chili,lamenta dolori ai muscoli ed alle ossa,vorrei sapere, se è possibile ,secondo voi,dai sintomi presentati,cosa potrebbe esser
La situazione attuale è la seguente:mangia poco o niente dorme pochissimo,defeca poco,ha perso circa 25 chili,lamenta dolori ai muscoli ed alle ossa,vorrei sapere, se è possibile ,secondo voi,dai sintomi presentati,cosa potrebbe esser
[#1]
Gentile Utente,
è difficile fare una valutazione di un comportamento come quello descritto nel quadro di salute generale di Suo padre.
In che modo è seguito dai medici?
E' stato attivato un supporto psicologico legato al quadro oncologico?
Certo, se mangia poco non dorme, l'aspetto corporeo potrebbe essere predominante rispetto al comportamento descritto, in quanto una mancanza di liquidi, associata ad un basso apporto nutrizionale può generare comportamenti come quelli descritti.
Sicuramente deve contattare il medico curante e far presente i sintomi per valutare le opportune cure da attivare.
è difficile fare una valutazione di un comportamento come quello descritto nel quadro di salute generale di Suo padre.
In che modo è seguito dai medici?
E' stato attivato un supporto psicologico legato al quadro oncologico?
Certo, se mangia poco non dorme, l'aspetto corporeo potrebbe essere predominante rispetto al comportamento descritto, in quanto una mancanza di liquidi, associata ad un basso apporto nutrizionale può generare comportamenti come quelli descritti.
Sicuramente deve contattare il medico curante e far presente i sintomi per valutare le opportune cure da attivare.
Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492
[#2]
Utente
Grazie dottore,il medico curante viene ogni gg a visitarlo gli ha prescritto molti farmaci,alcuni per endovena,alcuni per idratarlo + una glucosata al 5% sottopelle,e molti integratori e una flebo di emagel ogni settimana,certo farmaci che,a suo dire,non dovrebbero alimentare un ipotetico tumore,in quanto siamo in attesa dell'esame istologico,inoltre prende il clexane come antitrombotico ed il'ugurol quando l'ematuria è più rossa,comunque sarà 10 gg che ha iniziato la terapia,lui comunque non reagisce per nulla o quasi a volte non ricorda di essere a casa ,ma noi di famiglia e gli amici ci riconosce,non riesce ad alzarsi dal letto da solo,il fatto è che l'ematuria non accenna a diminuire,può esser che la perdita di sangue che l'ha indebolito cosi,oltre all'inappetenza,inoltre gli somministra 5ml di insulina,un'altra domanda lui prende il gardenale da anni,ora a causa del singhiozzo prende pure il talofen,non è che i due farmaci insieme possono crear danno,lui ha 83 anni
[#3]
Utente
Grazie dottore,il medico curante viene ogni gg a visitarlo gli ha prescritto molti farmaci,alcuni per endovena ,+ una glusata al 5% sottocutanea,alcuni per idratarlo e molti integratori e una flebo di emagel ogni settimana,certo farmaci che,a suo dire,non dovrebbero alimentare un ipotetico tumore,in quanto siamo in attesa dell'esame istologico,comunque sarà 10 gg che ha iniziato la terapia,lui comunque non reagisce per nulla o quasi a volte non ricorda di essere a casa ,ma noi di famiglia e gli amici ci riconosce,il fatto è che l'ematuria non accenna a diminuire,può esser che la perdita di sangue che l'ha indebolito cosi,oltre all'inappetenza.inoltre gli somministra 5ml di insulina,un'altra domanda lui prende il gardenale da anni,ora a causa del singhiozzo prende pure il talofen,non è che i due farmaci insieme possono crear danno,lui ha 83 anni
[#4]
Gentile Utente,
a scriverle è uno psicologo che non può fornirLe informazioni sui farmaci, dato che non ne ho competenza, per cui per le domande prettamente farmacologiche, attendiamo il parere di un medico.
Per stabilire quanto la disidratazione influenzi "la presenza mentale" di suo padre, deve attendere qualche giorno che l'organismo possa ritrovare l'equilibrio. Certo, l'ematuria vuol dire minore presenza di ossigeno nel corpo attraverso il sangue, e di conseguenza l'organismo abbassa la propria "attezione", poichè è stanco.
Ci vuole un pò di pazienza, nonchè un adeguata comunicazione con il medico per valutare l'andamento della terapia.
a scriverle è uno psicologo che non può fornirLe informazioni sui farmaci, dato che non ne ho competenza, per cui per le domande prettamente farmacologiche, attendiamo il parere di un medico.
Per stabilire quanto la disidratazione influenzi "la presenza mentale" di suo padre, deve attendere qualche giorno che l'organismo possa ritrovare l'equilibrio. Certo, l'ematuria vuol dire minore presenza di ossigeno nel corpo attraverso il sangue, e di conseguenza l'organismo abbassa la propria "attezione", poichè è stanco.
Ci vuole un pò di pazienza, nonchè un adeguata comunicazione con il medico per valutare l'andamento della terapia.
[#5]
Gentile Signore, innanzitutto auguri per il suo papà. Di sicuro il Gardenale (è epilettico?) in una situazione di scompenso elettrolitico, di denutrizione, di ipovolemia potrebbe dare più gli effetti collaterali che quelli terapeutici; e , cosa che spero sia stata fatta, andrebbe anche dosato nel sangue per verificare i livelli terapeutici.
Non credo sia il caso di tenere un paziente con ematuria continua a casa, per quanto il medico venga a visitarlo più volte! Occorre valutare se sia il caso o meno di aiutarlo con una trasfusione, dopo aver controllato i valori, perché l'Emagel ripristina si il volume cardiaco entro certi limiti ma non le funzioni dei globuli rossi, che sono quelle di ossigenare organi e cervello. Mancando l'ossigenazione necessaria, in aggiunta al fisiologico restringimento dei vasi nell'età avanzata, potrebbero esserci vuoti di memoria, allucinazioni, stati di obnubilamento del sensorio.
La situazione che lei illustra sembra seria e se da un lato bisogna sempre coltivare la speranza, dall'altra bisognerebbe anche prepararsi ad un sempre possibile malaugurato aggravamento. Gli anziani sono molto delicati e ancora di più quando hanno patologie complesse come nel caso di suo papà.
Comunque voglio raccomandarle: trasmetta fiducia, speranza, ottimismo, non si perda d'animo e sostenga con coraggio la situazione. In famiglia, più che chiedersi cosa può essere e sulle terapie (sulle quali non possiamo in alcun modo intervenire e che i vostri medici locali sapranno ben decidere dopo la diagnosi), è bene circondarlo di positività e affetto.
Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina pozzi
Non credo sia il caso di tenere un paziente con ematuria continua a casa, per quanto il medico venga a visitarlo più volte! Occorre valutare se sia il caso o meno di aiutarlo con una trasfusione, dopo aver controllato i valori, perché l'Emagel ripristina si il volume cardiaco entro certi limiti ma non le funzioni dei globuli rossi, che sono quelle di ossigenare organi e cervello. Mancando l'ossigenazione necessaria, in aggiunta al fisiologico restringimento dei vasi nell'età avanzata, potrebbero esserci vuoti di memoria, allucinazioni, stati di obnubilamento del sensorio.
La situazione che lei illustra sembra seria e se da un lato bisogna sempre coltivare la speranza, dall'altra bisognerebbe anche prepararsi ad un sempre possibile malaugurato aggravamento. Gli anziani sono molto delicati e ancora di più quando hanno patologie complesse come nel caso di suo papà.
Comunque voglio raccomandarle: trasmetta fiducia, speranza, ottimismo, non si perda d'animo e sostenga con coraggio la situazione. In famiglia, più che chiedersi cosa può essere e sulle terapie (sulle quali non possiamo in alcun modo intervenire e che i vostri medici locali sapranno ben decidere dopo la diagnosi), è bene circondarlo di positività e affetto.
Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina pozzi
[#6]
Utente
grazie dott,si è epilettico,ma da quando prende il gardenale,questo da 50 anni, non ha crisi,siamo in attesa anche di tutta una serie di esami del sangue, quindi dovrei smettere temporaneamente il gardenale,mah e che non so che pensare,io ho sempre avuto il sospetto che sia entrato in depressione,oltre al resto,anche prima di ottobre,spesso parlava solo come se ci fosse con lui un'altra persona,comunque tra oggi e domani dovremmo avere tutti gli esiti,richiesti dal medico curante,infatti lui non ha praticato una terapia più intensa proprio in attesa dei referti
[#11]
Utente
Dov. Alla fine è arrivato il test istologico,quindi 4 metastasi più tumore alla prostata,il problema è che sta male non per il tumore ma per la ematuria causata d rene policistico,non so per he ma mi sa che arrivata la sua ora,ora vogliono fare un ultimo tentativo per cercare di arrestare la ematuria
[#12]
Gentile Utente,
è importante che Lei mantenga il contatto con l'equipe medica anche per farsi spiegare bene lo stato di salute di Suo padre e quali sono le opportune forme di assistenza da attivare.
Anche se l'ora è prossima, è comunque possibile fare qualcosa affinchè la sofferenza sia ridotta al minimo.
In questa fase delicata è comunque opportuno avere indicazioni mediche adeguate per fare quel che è possibile fare, e quindi utilizzare al meglio la propria volontà di stare vicino alla persona cara.
è importante che Lei mantenga il contatto con l'equipe medica anche per farsi spiegare bene lo stato di salute di Suo padre e quali sono le opportune forme di assistenza da attivare.
Anche se l'ora è prossima, è comunque possibile fare qualcosa affinchè la sofferenza sia ridotta al minimo.
In questa fase delicata è comunque opportuno avere indicazioni mediche adeguate per fare quel che è possibile fare, e quindi utilizzare al meglio la propria volontà di stare vicino alla persona cara.
[#16]
Le risparmio di raccontarle quanto per ben 25 anni, a partire dalla laurea...è passato sulla mia testa e nel mio cuore tra nonna, papà, mamma, zio, zia....
La vita mette i pesi sulla spalle alle persone più brave, più buone, e nemmeno io ho capito perché c'è questa "legge" invisibile. Ho capito però che non c'è altro da fare che accettare serenamente e con coraggio quello che purtroppo ci capita e portare il fardello con il sorriso sulle labbra, sollevando un po' chi, come suo padre sembra esserne sopraffatto.
Se ha bisogno di sfogarsi lo faccia pure, i suoi post ci saranno recapitati e le risponderemo.
Cordiali saluti
La vita mette i pesi sulla spalle alle persone più brave, più buone, e nemmeno io ho capito perché c'è questa "legge" invisibile. Ho capito però che non c'è altro da fare che accettare serenamente e con coraggio quello che purtroppo ci capita e portare il fardello con il sorriso sulle labbra, sollevando un po' chi, come suo padre sembra esserne sopraffatto.
Se ha bisogno di sfogarsi lo faccia pure, i suoi post ci saranno recapitati e le risponderemo.
Cordiali saluti
[#17]
Utente
Grazie,se lei sapesse quante ne ha passate,ad un anno di eta ha contratto una strana infezione un medico vi mise un anno a curarlo,a 3 contrasse la polmonite,oggi è niente o ,quasi ma pensi nel 1935,a 14 anni perse la mano destra fin sopra il polso,poi un incidente li si apri la faccia,poi un altro aveva perso la gamba, si sposo ed ebbe me,io ho rischiato di morire tre volte da piccolo,poi ebbe mia sorella ed anche lei era quasi morta,poi un incidente per poco non l'ho uccise,nel 2001 un cancro allo stomaco ed ora uno alla prostata ,quindi come vede un bel curriculum
[#19]
Utente
ciao,io non so se esistono veramente Dio ed il diavolo,ma se esistono in questo caso ha vinto il diavolo,pensa andiamo in ospedale per un controllo,tutto ok,questo a settembre,poi sta male ci ritorniamo e facendo una ecografia gli trovano dei linfonodi ingrossati,l'oncologa gli prescrive tre test,tac,pet tac,e colonscopia,a novembre lo ricoverano per fare sti test,in 4 giorni riescono a fare solo la colon,poichè non riusciva ad evacuare bene,gli fanno la tac il 20 novembre,il 20 dicembre la pet,si perdono i risultati della tac e della pet,riusciamo a trovarli dopo giorni,viene ricoverato in chirugia oncologica,avuti i risultati dei test,si capisce che il problema è alla prostata e che anche se ha delle metastasi ancora la cosa è fattibile,ma guardando il psa è perfetto,quindi decidono di effettuare il prelievo di un linfonodo,gliene prelevano 2,in più il chirurgo effettua un controllo degli organi dicendo che di grosso,di macro non vi è nulla,aspettiamo il risultato istologico,macchè non riusciamo a sapere dove è andato a finire,per sapere in quale struttura lo stanno effettuando dobbiamo mettere di mezzo un deputato,ed ora il top.loro dicono che il prelievo è insufficiente per effettuare l'esame,io dico che l'han perso,e che devono ripeterlo,vedi questa è la forza invisibile di cui ti dicevo,cerchi di fare un passo avanti ,e ti ritrovi 5 indietro
[#20]
Qui non si tratta di Dio o diavolo, si tratta di competenze e professionalità, e se la sanità è andata a rotoli è stato per colpa dell'ingerenza politica, che ha "sistemato" i raccomandati amici e iscritti e portatori di voti... e non ha consentito di premiare il merito; sono una terrona DOC e dalle mie parti è stato così; io dico che dovete URGENTEMENTE cambiare struttura e andare fuori regione a dargli una chance, perché se ancora "la sua ora" non è arrivata non è giusto che si tratti il problema in questo modo assurdo abbreviandogli la vita. Lì evidentemente di Oncologia se ne occupano in maniera cialtrona, se ancora papà è in grado di lottare portatelo da un'altra parte, due mie amiche le stavano ammazzando con un ritardo di diagnosi cancro al seno (che alla mammografia non avevano visto nonostante i segni tipici del cancro) e un'altra la stavano ammazzando con dosi sbagliate di chemio, proprio da quelle parti....
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 4.1k visite dal 12/02/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diabete
Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.