Psicologia frequentazione uomo/donna
Ho 34 anni, sono single da qualche mese e sto guardandomi un po' in giro e conoscendo nuovi uomini, soprattutto tramite social network. Finora ce ne sono stati due con cui, dopo le prime 1-2 uscite, ci sono stati dei contatti 'intimi' perché entrambi lo desideravamo.
Sia la prima che la seconda frequentazione stanno ricalcando lo stesso copione: grande intesa a livello cerebrale, emotivo, di simpatia, sensazione di sentirsi completamente a proprio agio, desiderio di portare avanti la frequentazione. Dopo i primissimi contatti sessuali, raffreddamento da parte dell'uomo, contatti più scarsi, meno coinvolgimento. E preciso che i momenti intimi sono stati molto positivi e graditi da entrambi.
Cosa scatta nella mente maschile dopo aver conquistato una donna a livello sessuale? A me pare che da lì si provochi una reazione molto diversa tra me e loro: io mi coinvolgo di più emotivamente, perché ho donato una parte intima di me, cosa che non faccio con tutti quelli che mi capitano a tiro, ma solo con chi mi da vibrazioni e sensazioni positive, perciò mi sento più presa, più "legata" a loro.
Gli uomini invece sembra che abbiano la reazione opposta... quasi come se la 'preda' non fosse più appetibile... ma basta davvero così poco per far perdere interesse?? E' davvero tutta una questione di strategie? Io pensavo che se due persone si piacciono volessero cercare di approfondire la conoscenza, passare più tempo insieme... invece da parte 'loro' mi pare che sia tutto un 'mordi e fuggi'.
Ad esempio: adesso sto frequentando un uomo, ci siamo visti 3 volte e alla 3° abbiamo fatto sesso. Stamattina gli ho mandato un messaggio carino per la 'bella serata' trascorsa insieme, lui ha risposto carinamente ma in maniera tiepida e ha interrotto subito la conversazione, poi ho visto che ha passato quasi tutta la mattina collegato a un social network di incontri... segno che, al 90%, mentre frequenta me sta pensando di conoscere e frequentare anche altre (e magari già lo sta facendo)... Io invece non sentirei questa necessità. Mi trovo bene con lui, almeno per il momento, e allora perché continuare a 'cercare' altrove quello che ho già con lui e che potrei sviluppare in modo positivo?
Che atteggiamento dovrebbe tenere una donna per destare l'interesse di un uomo, anche dopo essere andati a letto? A me pare di essere tutto tranne che una persona noiosa, mi piace scherzare, gli propongo serate divertenti, non gli faccio 'menate', non sono oppressiva ... eppure mi sa che sbaglio qualcosa.
Sia la prima che la seconda frequentazione stanno ricalcando lo stesso copione: grande intesa a livello cerebrale, emotivo, di simpatia, sensazione di sentirsi completamente a proprio agio, desiderio di portare avanti la frequentazione. Dopo i primissimi contatti sessuali, raffreddamento da parte dell'uomo, contatti più scarsi, meno coinvolgimento. E preciso che i momenti intimi sono stati molto positivi e graditi da entrambi.
Cosa scatta nella mente maschile dopo aver conquistato una donna a livello sessuale? A me pare che da lì si provochi una reazione molto diversa tra me e loro: io mi coinvolgo di più emotivamente, perché ho donato una parte intima di me, cosa che non faccio con tutti quelli che mi capitano a tiro, ma solo con chi mi da vibrazioni e sensazioni positive, perciò mi sento più presa, più "legata" a loro.
Gli uomini invece sembra che abbiano la reazione opposta... quasi come se la 'preda' non fosse più appetibile... ma basta davvero così poco per far perdere interesse?? E' davvero tutta una questione di strategie? Io pensavo che se due persone si piacciono volessero cercare di approfondire la conoscenza, passare più tempo insieme... invece da parte 'loro' mi pare che sia tutto un 'mordi e fuggi'.
Ad esempio: adesso sto frequentando un uomo, ci siamo visti 3 volte e alla 3° abbiamo fatto sesso. Stamattina gli ho mandato un messaggio carino per la 'bella serata' trascorsa insieme, lui ha risposto carinamente ma in maniera tiepida e ha interrotto subito la conversazione, poi ho visto che ha passato quasi tutta la mattina collegato a un social network di incontri... segno che, al 90%, mentre frequenta me sta pensando di conoscere e frequentare anche altre (e magari già lo sta facendo)... Io invece non sentirei questa necessità. Mi trovo bene con lui, almeno per il momento, e allora perché continuare a 'cercare' altrove quello che ho già con lui e che potrei sviluppare in modo positivo?
Che atteggiamento dovrebbe tenere una donna per destare l'interesse di un uomo, anche dopo essere andati a letto? A me pare di essere tutto tranne che una persona noiosa, mi piace scherzare, gli propongo serate divertenti, non gli faccio 'menate', non sono oppressiva ... eppure mi sa che sbaglio qualcosa.
[#1]
<eppure mi sa che sbaglio qualcosa.>
Gentile Utente,
è proprio sui suoi comportamenti che dovrebbe riflettere, non tanto su quelli degli uomini che incontra.
A quanto riferisce le sue storie sembrano seguire tutte il medesimo copione, si spengono dopo le prime intimità.
Forse ha troppa fretta nel "legarsi" nel volere subiito una storia seria, forse precipita un po' troppo le cose, non crede?
E poi anche il mezzo che usa per conoscere uomini ha la sua importanza quello dei social può non essere quello più adatto (anche se non in assoluto).
Come mai tutta questa fretta? Come mai si invaghisce così velocemente degli uomini che incontra?
Com'è la sua vita sociale, lavorativa, familiare?
Ha altre occasioni di frequentare persone oltre all'utilizzo del mezzo virtuale?
Gentile Utente,
è proprio sui suoi comportamenti che dovrebbe riflettere, non tanto su quelli degli uomini che incontra.
A quanto riferisce le sue storie sembrano seguire tutte il medesimo copione, si spengono dopo le prime intimità.
Forse ha troppa fretta nel "legarsi" nel volere subiito una storia seria, forse precipita un po' troppo le cose, non crede?
E poi anche il mezzo che usa per conoscere uomini ha la sua importanza quello dei social può non essere quello più adatto (anche se non in assoluto).
Come mai tutta questa fretta? Come mai si invaghisce così velocemente degli uomini che incontra?
Com'è la sua vita sociale, lavorativa, familiare?
Ha altre occasioni di frequentare persone oltre all'utilizzo del mezzo virtuale?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Gentile Utente,
Anche io, come la Collega, le suggerisco di spostare l' attenzione su di lei, sul suo sentire e soprattutto volere, non sui potenziali partners.
Non esistono copioni comportamentali univoci ed omologabili, così come non esistono strategie seduttive.
Forse scegliere i suoi partners con un pò più di discernimento e non mediante il web, potrebbe essere il primo passo
La sessulita dovrebbe seguire e non precedere l' affettività,l' intesa mentale ed nozionale, altrimenti si svuota di significato.....
Anche io, come la Collega, le suggerisco di spostare l' attenzione su di lei, sul suo sentire e soprattutto volere, non sui potenziali partners.
Non esistono copioni comportamentali univoci ed omologabili, così come non esistono strategie seduttive.
Forse scegliere i suoi partners con un pò più di discernimento e non mediante il web, potrebbe essere il primo passo
La sessulita dovrebbe seguire e non precedere l' affettività,l' intesa mentale ed nozionale, altrimenti si svuota di significato.....
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
"Cosa scatta nella mente maschile dopo aver conquistato una donna a livello sessuale? "
Gentile Utente,
a me pare evidente che Lei abbia scelto uomini che da Lei volevano solo sesso. Non è un caso che dopo aver ottenuto ciò, se ne siano andati. Ma questo mi pare addirittura scontato, se facciamo un discorso generale.
Quindi, in accordo con le Colleghe, La inviterei a decentrare un po' la situazione e a non focalizzarsi solo sul partner che frequenta, ma anche su di Lei e sulla relazione, cosa che evidentemente Le sfugge di mano troppo in fretta.
Se non vuole essere delusa e non vuole ripetere il copione, si dia il tempo di capire quali intenzioni ha con Lei colui che sta frequentando: ci guadagnerà sia per non perdere tempo, sia per scegliere davvero una persona che stia cercando ciò che vuole Lei e che sia disposta a mettere Lei e i Suoi bisogni al primo posto.
Infatti Lei scrive: " io mi coinvolgo di più emotivamente, perché ho donato una parte intima di me, cosa che non faccio con tutti quelli che mi capitano a tiro, ma solo con chi mi da vibrazioni e sensazioni positive, perciò mi sento più presa, più "legata" a loro. "
Se per Lei la condivisione significa questo, si prenda il tempo di scegliere chi cerca lo stesso, altrimenti il copione si ripeterà anche la prossima volta.
Invece, se fa fatica a vedere chiaramente tutto ciò e a staccarsene, prenda in considerazione l'idea di parlarne direttamente con uno psicologo psicoterapeuta di persona.
Cordiali saluti,
Gentile Utente,
a me pare evidente che Lei abbia scelto uomini che da Lei volevano solo sesso. Non è un caso che dopo aver ottenuto ciò, se ne siano andati. Ma questo mi pare addirittura scontato, se facciamo un discorso generale.
Quindi, in accordo con le Colleghe, La inviterei a decentrare un po' la situazione e a non focalizzarsi solo sul partner che frequenta, ma anche su di Lei e sulla relazione, cosa che evidentemente Le sfugge di mano troppo in fretta.
Se non vuole essere delusa e non vuole ripetere il copione, si dia il tempo di capire quali intenzioni ha con Lei colui che sta frequentando: ci guadagnerà sia per non perdere tempo, sia per scegliere davvero una persona che stia cercando ciò che vuole Lei e che sia disposta a mettere Lei e i Suoi bisogni al primo posto.
Infatti Lei scrive: " io mi coinvolgo di più emotivamente, perché ho donato una parte intima di me, cosa che non faccio con tutti quelli che mi capitano a tiro, ma solo con chi mi da vibrazioni e sensazioni positive, perciò mi sento più presa, più "legata" a loro. "
Se per Lei la condivisione significa questo, si prenda il tempo di scegliere chi cerca lo stesso, altrimenti il copione si ripeterà anche la prossima volta.
Invece, se fa fatica a vedere chiaramente tutto ciò e a staccarsene, prenda in considerazione l'idea di parlarne direttamente con uno psicologo psicoterapeuta di persona.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
Gentile ragazza, ho riletto i suoi ultimi appelli , gli ultimi tre o quattro, come le Colleghe le consiglio di essere un pò più cauta, o sbaglia target o sbaglia il tono del rapporto.
Troppo potere subito a questi giovanotti viene concesso, conoscendoli un pò di più forse ci sarebbe meno dolore dopo per lei .
Sembra che il problema della "distanza" sia basilare, con più distanza quello che diceva" sei l'amore della mia vita" ecc. così subito, le sarebbe forse sembrato esagerato.
Lei mi sembra una donna sensibilre e interessante, cerchi di volersi più bene e non regalarsi così, che questi ci marciano, a volte..
Troppo potere subito a questi giovanotti viene concesso, conoscendoli un pò di più forse ci sarebbe meno dolore dopo per lei .
Sembra che il problema della "distanza" sia basilare, con più distanza quello che diceva" sei l'amore della mia vita" ecc. così subito, le sarebbe forse sembrato esagerato.
Lei mi sembra una donna sensibilre e interessante, cerchi di volersi più bene e non regalarsi così, che questi ci marciano, a volte..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#5]
Utente
Gentili dottoresse, vi ringrazio per i vostri pareri.
E' vero, forse quando conosco e inizio a frequentare qualcuno che ha le caratteristiche che potrebbero piacermi (mentali, caratteriali, e fisiche), tendo subito a fantasticare che potrebbe essere la persona 'giusta' e, se non mi dà le attenzioni che spererei, non riesco a vivere serenamente la frequentazione, penso subito che si voglia solo divertire, che frequenti altre donne contemporaneamente, di poter essere 'soppiantata' non appena troverà un'alternativa. E devo dire comunque che i motivi per essere un po' titubante erano e sono concreti, purtroppo.
Questi pensieri comunque li tengo per me sola e non faccio trapelare niente all'esterno.
Con l'uomo che sto frequentando da pochi giorni sta accadendo questo: le prime volte mi cercava sempre lui, dando a intendere che gli interessassi molto, ieri invece l'ho invitato fuori io, lui ha comunque accettato e siamo stati molto bene. Però oggi nessun contatto da parte sua, nessun messaggio, e, come ho già notato in questi giorni, è perennemente collegato al sito di incontri. Come se io fossi una preda già 'catturata' e su cui l'interesse è già un po' scemato. Ma davvero ancora oggi un uomo può ragionare così? O è semplicemente questa persona che cerca conquiste a ruota?
Io ovviamente taccio e vorrei che la prossima volta mi cercasse per primo lui.
Con la mia precedente frequentazione però, così facendo, lui è sparito completamente, mentre, fin quando qualche contatto da parte mia c'era, continuavamo a vederci.
Mostrando il mio interesse a un uomo, contattandolo, invitandolo a uscire, io non sento di star "regalandomi", ma semplicemente di star portando avanti una frequentazione a livello paritario, dove non deve per forza essere l'uomo a insistere, a inseguire, a bramare. Io non riesco proprio ad attuare queste strategie: se un ragazzo mi piace ci esco e se sento l'impulso di averci un contatto intimo già la seconda o la terza sera, lo seguo. Ovviamente parlo di persone con cui mi sento completamente a mio agio, che mi interessano, mi stimolano, con cui si instaura da subito complicità, una conversazione brillante. Le classiche persone che ti sembra di conoscere da anni, mentre sei solo al secondo appuntamento. Con chi non mi ha dato queste emozioni mi sono limitata a uscirci per una pizza e stop. Quello su cui non siamo allineati (almeno finora) è che io più vado avanti più mi coinvolgo, 'loro' no.
I social network li vedo semplicemente come uno strumento per uscire dal solito giro di amicizie che spesso offrono poche possibilità di evoluzione. Ho amiche, ragazze belle e simpatiche, che sono single da anni, perché riuscire a instaurare delle nuove conoscenze durante le uscite, in palestra, al lavoro, ecc. non è affatto facile. Mentre, di contro, ho esempi di coppie stabili che si sono conosciute proprio sul web (io stessa in passato ho avuto una bellissima storia con un ragazzo conosciuto su internet che è durata 5 anni).
Quanto a me ho un lavoro, una famiglia a cui sono legata, amiche con cui uscire, ho degli hobby che mi impegnano, però avrei anche voglia di trovare un compagno, una persona 'speciale' con cui condividere delle cose, l'affetto, il contatto fisico, anche la certezza di esserci l'uno per l'altra, la sicurezza, la fedeltà. Cose che le amiche e gli hobby, pur con tutto il piacere nell'averli, non ti possono dare.
E' vero, forse quando conosco e inizio a frequentare qualcuno che ha le caratteristiche che potrebbero piacermi (mentali, caratteriali, e fisiche), tendo subito a fantasticare che potrebbe essere la persona 'giusta' e, se non mi dà le attenzioni che spererei, non riesco a vivere serenamente la frequentazione, penso subito che si voglia solo divertire, che frequenti altre donne contemporaneamente, di poter essere 'soppiantata' non appena troverà un'alternativa. E devo dire comunque che i motivi per essere un po' titubante erano e sono concreti, purtroppo.
Questi pensieri comunque li tengo per me sola e non faccio trapelare niente all'esterno.
Con l'uomo che sto frequentando da pochi giorni sta accadendo questo: le prime volte mi cercava sempre lui, dando a intendere che gli interessassi molto, ieri invece l'ho invitato fuori io, lui ha comunque accettato e siamo stati molto bene. Però oggi nessun contatto da parte sua, nessun messaggio, e, come ho già notato in questi giorni, è perennemente collegato al sito di incontri. Come se io fossi una preda già 'catturata' e su cui l'interesse è già un po' scemato. Ma davvero ancora oggi un uomo può ragionare così? O è semplicemente questa persona che cerca conquiste a ruota?
Io ovviamente taccio e vorrei che la prossima volta mi cercasse per primo lui.
Con la mia precedente frequentazione però, così facendo, lui è sparito completamente, mentre, fin quando qualche contatto da parte mia c'era, continuavamo a vederci.
Mostrando il mio interesse a un uomo, contattandolo, invitandolo a uscire, io non sento di star "regalandomi", ma semplicemente di star portando avanti una frequentazione a livello paritario, dove non deve per forza essere l'uomo a insistere, a inseguire, a bramare. Io non riesco proprio ad attuare queste strategie: se un ragazzo mi piace ci esco e se sento l'impulso di averci un contatto intimo già la seconda o la terza sera, lo seguo. Ovviamente parlo di persone con cui mi sento completamente a mio agio, che mi interessano, mi stimolano, con cui si instaura da subito complicità, una conversazione brillante. Le classiche persone che ti sembra di conoscere da anni, mentre sei solo al secondo appuntamento. Con chi non mi ha dato queste emozioni mi sono limitata a uscirci per una pizza e stop. Quello su cui non siamo allineati (almeno finora) è che io più vado avanti più mi coinvolgo, 'loro' no.
I social network li vedo semplicemente come uno strumento per uscire dal solito giro di amicizie che spesso offrono poche possibilità di evoluzione. Ho amiche, ragazze belle e simpatiche, che sono single da anni, perché riuscire a instaurare delle nuove conoscenze durante le uscite, in palestra, al lavoro, ecc. non è affatto facile. Mentre, di contro, ho esempi di coppie stabili che si sono conosciute proprio sul web (io stessa in passato ho avuto una bellissima storia con un ragazzo conosciuto su internet che è durata 5 anni).
Quanto a me ho un lavoro, una famiglia a cui sono legata, amiche con cui uscire, ho degli hobby che mi impegnano, però avrei anche voglia di trovare un compagno, una persona 'speciale' con cui condividere delle cose, l'affetto, il contatto fisico, anche la certezza di esserci l'uno per l'altra, la sicurezza, la fedeltà. Cose che le amiche e gli hobby, pur con tutto il piacere nell'averli, non ti possono dare.
[#6]
<Le classiche persone che ti sembra di conoscere da anni, mentre sei solo al secondo appuntamento.>
Appunto sembra, ma non è così.
Di nuovo il focus è su lei: non crede che magari sarebbe opportuno capire il ruolo che i suoi bisogni, aspettative, desideri hanno nel valutare le persone?
<Mentre, di contro, ho esempi di coppie stabili che si sono conosciute proprio sul web> Nessuno intende mettere in dubbio che ciò possa anche accadere, ma c'è anche l'altro lato: tante persone che proprio sul web desiderano semplicemente andare a caccia.
<Ma davvero ancora oggi un uomo può ragionare così? > Beh non facciamo di tutta l'erba un fascio, mica tutti gli uomini sono uguali, anzi. Solo che andrebbero "scelti con cura" ovvero conoscendoli un po' meglio se non si vuole incappare in relazioni inconsistenti e senza possibilità di un futuro.
<Con l'uomo che sto frequentando da pochi giorni oggi nessun contatto da parte sua, è perennemente collegato al sito di incontri.>
Dunque questo cosa le dice?
Appunto sembra, ma non è così.
Di nuovo il focus è su lei: non crede che magari sarebbe opportuno capire il ruolo che i suoi bisogni, aspettative, desideri hanno nel valutare le persone?
<Mentre, di contro, ho esempi di coppie stabili che si sono conosciute proprio sul web> Nessuno intende mettere in dubbio che ciò possa anche accadere, ma c'è anche l'altro lato: tante persone che proprio sul web desiderano semplicemente andare a caccia.
<Ma davvero ancora oggi un uomo può ragionare così? > Beh non facciamo di tutta l'erba un fascio, mica tutti gli uomini sono uguali, anzi. Solo che andrebbero "scelti con cura" ovvero conoscendoli un po' meglio se non si vuole incappare in relazioni inconsistenti e senza possibilità di un futuro.
<Con l'uomo che sto frequentando da pochi giorni oggi nessun contatto da parte sua, è perennemente collegato al sito di incontri.>
Dunque questo cosa le dice?
[#7]
Utente
Gentile dottoressa,
"gli uomini andrebbero scelti con cura"... eh sì, ha ragione, ma in pratica, come si fa?? Purtroppo la gente non va in giro con un cartello sulla fronte con scritto chi è e che cosa cerca (e questo sia sul web che nella vita reale) ... e tenere un uomo un po' a distanza per 'studiarlo' meglio mi sembra un po' un controsenso, oltre a un atto leggermente ipocrita. Con la persone con cui ho avuto a che fare, ho comunque parlato molto prima di passare ai fatti e loro stessi mi hanno raccontato tante cose della loro vita e delle loro trascorse vicende sentimentali, ad esempio. Cose che abbiamo reciprocamente trovato attraenti e affascinanti visto che poi è scattato anche il resto. Io credo che l'attrazione sessuale sia una componente normale e naturalissima, che si può instaurare anche velocemente se tra due persone scatta da subito affinità mentale, di simpatia, di intesa a livello emotivo. E allora perché soffocarla? 'Metterla da parte', in attesa di cosa? Magari di tirare avanti per un mese, per poi scoprire che alla fine era solo sesso quello che lui cercava... così avrò sprecato ancora più tempo, più energie e mi sarò fatto ancora più castelli in aria e magari il distacco sarà ancora più doloroso. A questo punto, mi dico, tanto vale che si svelino subito, tanto vale saperlo subito se cercano solo 'quello'... non crede?
O forse è il mio atteggiamento di disponibilità e apertura nei loro confronti che gli fa perdere subito interesse? Ma se io sono così (non me la "tiro", non faccio la preziosa, non mi interessano le galanterie, mi piace instaurare un dialogo a livello paritario, condividere emozioni vere e non alterate da qualunque 'filtro' socialmente imposto) devo davvero 'trattenermi' o rendermi sfuggente per risultare più appetibile?? Funziona davvero così? Ma non sono sempre gli uomini a ripetere la tiritera del: "al diavolo quelle che se la tirano, mica ce l'hanno solo loro!"?
E non credo nemmeno di 'spaventarli' adducendo subito a volere relazioni 'serie', l'unica cosa che faccio è farmi viva a giorni alterni per due chiacchiere tranquille, e al limite proporre una serata carina...
E' vero, in questo momento mi piacerebbe avere un compagno, o quantomeno qualcuno che intenda una frequentazione come la intendo io: vedersi un paio di volte la settimana, cercarci a vicenda, mandarci di tanto in tanto qualche pensiero, insomma, ritenerci un po' 'speciali' l'uno per l'altra, in attesa di vedere cosa ne sarà di noi... E invece il primo è sparito dopo qualche settimana senza neanche darmi una spiegazione, il secondo, con cui ancora sono in contatto e con cui mi sono vista due giorni fa (passando una bella serata), ultimamente lo cerco sempre io, e vedo che passa tutto il giorno collegato a un sito di incontri... eppure mi sembrava che stesse così bene con me...
Sono un po' abbattuta...
"gli uomini andrebbero scelti con cura"... eh sì, ha ragione, ma in pratica, come si fa?? Purtroppo la gente non va in giro con un cartello sulla fronte con scritto chi è e che cosa cerca (e questo sia sul web che nella vita reale) ... e tenere un uomo un po' a distanza per 'studiarlo' meglio mi sembra un po' un controsenso, oltre a un atto leggermente ipocrita. Con la persone con cui ho avuto a che fare, ho comunque parlato molto prima di passare ai fatti e loro stessi mi hanno raccontato tante cose della loro vita e delle loro trascorse vicende sentimentali, ad esempio. Cose che abbiamo reciprocamente trovato attraenti e affascinanti visto che poi è scattato anche il resto. Io credo che l'attrazione sessuale sia una componente normale e naturalissima, che si può instaurare anche velocemente se tra due persone scatta da subito affinità mentale, di simpatia, di intesa a livello emotivo. E allora perché soffocarla? 'Metterla da parte', in attesa di cosa? Magari di tirare avanti per un mese, per poi scoprire che alla fine era solo sesso quello che lui cercava... così avrò sprecato ancora più tempo, più energie e mi sarò fatto ancora più castelli in aria e magari il distacco sarà ancora più doloroso. A questo punto, mi dico, tanto vale che si svelino subito, tanto vale saperlo subito se cercano solo 'quello'... non crede?
O forse è il mio atteggiamento di disponibilità e apertura nei loro confronti che gli fa perdere subito interesse? Ma se io sono così (non me la "tiro", non faccio la preziosa, non mi interessano le galanterie, mi piace instaurare un dialogo a livello paritario, condividere emozioni vere e non alterate da qualunque 'filtro' socialmente imposto) devo davvero 'trattenermi' o rendermi sfuggente per risultare più appetibile?? Funziona davvero così? Ma non sono sempre gli uomini a ripetere la tiritera del: "al diavolo quelle che se la tirano, mica ce l'hanno solo loro!"?
E non credo nemmeno di 'spaventarli' adducendo subito a volere relazioni 'serie', l'unica cosa che faccio è farmi viva a giorni alterni per due chiacchiere tranquille, e al limite proporre una serata carina...
E' vero, in questo momento mi piacerebbe avere un compagno, o quantomeno qualcuno che intenda una frequentazione come la intendo io: vedersi un paio di volte la settimana, cercarci a vicenda, mandarci di tanto in tanto qualche pensiero, insomma, ritenerci un po' 'speciali' l'uno per l'altra, in attesa di vedere cosa ne sarà di noi... E invece il primo è sparito dopo qualche settimana senza neanche darmi una spiegazione, il secondo, con cui ancora sono in contatto e con cui mi sono vista due giorni fa (passando una bella serata), ultimamente lo cerco sempre io, e vedo che passa tutto il giorno collegato a un sito di incontri... eppure mi sembrava che stesse così bene con me...
Sono un po' abbattuta...
[#8]
<e vedo che passa tutto il giorno collegato a un sito di incontri... eppure mi sembrava che stesse così bene con me...>
Appunto le sembrava, ma sta tutto il giorno sul sito di incontri...dunque lo controlla?
Lascerei perdere spreca tempo e energia., forse non ne vale la pena.
Dopotutto lei vorrebbe una relazione stabile, ma forse le ripeto, le sue aspettative le fanno prendere fischi per fiaschi, perdoni la franchezza. E così rischia di ripetere i medesimi copioni.
Non è questione di trucchi e stragie, ma di riflettere, forse la sua fretta di trovare l'anima gemella la conduce del tutto involontariamente fuori strada. Le persone che sta incontrando evidentemente non la pensano come lei, da subito o dopo, la sostanza non cambia. Lei si ritrova al solito punto con i suoi bisogni inappagati.
Ci rifletta, se crede.
Un caro saluto
Appunto le sembrava, ma sta tutto il giorno sul sito di incontri...dunque lo controlla?
Lascerei perdere spreca tempo e energia., forse non ne vale la pena.
Dopotutto lei vorrebbe una relazione stabile, ma forse le ripeto, le sue aspettative le fanno prendere fischi per fiaschi, perdoni la franchezza. E così rischia di ripetere i medesimi copioni.
Non è questione di trucchi e stragie, ma di riflettere, forse la sua fretta di trovare l'anima gemella la conduce del tutto involontariamente fuori strada. Le persone che sta incontrando evidentemente non la pensano come lei, da subito o dopo, la sostanza non cambia. Lei si ritrova al solito punto con i suoi bisogni inappagati.
Ci rifletta, se crede.
Un caro saluto
[#9]
Utente
Sì, è vero, di tanto in tanto lo controllo, perché sento la necessità di capire con chi ho a che fare, e purtroppo il suo stare collegato praticamente in maniera perenne a tali siti mi sta dando un'idea sempre più chiara di quello che cerchi.
Tuttavia mi piacerebbe parlarci apertamente e che lui mi dicesse in maniera limpida se questa nostra frequentazione lo ha già stufato e sente già la necessità di navigare verso altri lidi, o se vuole portarla avanti solo con il sesso, senza altro coinvolgimento, o altro ancora.
Dall'altra ho "timore" che mettendolo, per così dire, alle strette e affrontando apertamente l'argomento "come intendi tu questa frequentazione?", lui possa identificarmi come la classica donna possessiva che vuole incatenarlo da subito in un rapporto esclusivo e soffocante, e possa scappare.
D'altro canto, mi dico, ci frequentiamo da 12 giorni... lui è ragazzo bello e simpatico e potrei pure comprendere di non essere la sola che gli gira intorno, e che lui si tenga aperte più porte in attesa di capire quale sia la donna che più gli va a genio... E se veramente fosse così, il mio compiere una mossa 'falsa' potrebbe pregiudicare tutto definitivamente.
Già, ma per interessarlo, mi chiedo, che comportamento dovrei attuare? Snobbarlo e sfuggirgli per scaturire il suo interesse, o al contrario tampinarlo un po'?
Lei mi dirà che io dovrei essere semplicemente me stessa e che la persona giusta non potrà che apprezzarmi per questo.
Forse è vero, io sono una che vorrebbe risposte subito, a cui non piace stare nel limbo delle mezze-relazioni. Mi ritengo piuttosto decisa su cosa voglio e cosa no. Se una persona non mi piace (ed è capitato), metto le cose in chiaro subito, con gentilezza ma con onestà. Se una persona mi piace il mio desiderio è di frequentarla in esclusiva e non parlo di "avere fretta nel trovare l'anima gemella", dottoressa, non so neanche se esista l'anima gemella... semplicemente frequentarsi con un minimo di assiduità, comunicare all'altro il desiderio di conoscerlo meglio e concentrarmi su una persona alla volta ... non mi pare di chiedere troppo.
Forse non ho trovato uomini che la pensano come me... ma, mi creda, non è affatto facile capirlo quando gli stessi all'inizio si mostrano interessatissimi, quando ti contattano sempre per primi, ti propongono uscite, ti ripetono quanto sono felici di averti conosciuto ... è chiaro che così una si fa 'aspettative' e pensieri di un certo tipo... e poi... puff! Tutto si spegne in quattro e quattro otto, i contatti si diradano, i messaggi scarseggiano... ma come è possibile cambiare idea così repentinamente?? Io veramente non lo capisco...
Tuttavia mi piacerebbe parlarci apertamente e che lui mi dicesse in maniera limpida se questa nostra frequentazione lo ha già stufato e sente già la necessità di navigare verso altri lidi, o se vuole portarla avanti solo con il sesso, senza altro coinvolgimento, o altro ancora.
Dall'altra ho "timore" che mettendolo, per così dire, alle strette e affrontando apertamente l'argomento "come intendi tu questa frequentazione?", lui possa identificarmi come la classica donna possessiva che vuole incatenarlo da subito in un rapporto esclusivo e soffocante, e possa scappare.
D'altro canto, mi dico, ci frequentiamo da 12 giorni... lui è ragazzo bello e simpatico e potrei pure comprendere di non essere la sola che gli gira intorno, e che lui si tenga aperte più porte in attesa di capire quale sia la donna che più gli va a genio... E se veramente fosse così, il mio compiere una mossa 'falsa' potrebbe pregiudicare tutto definitivamente.
Già, ma per interessarlo, mi chiedo, che comportamento dovrei attuare? Snobbarlo e sfuggirgli per scaturire il suo interesse, o al contrario tampinarlo un po'?
Lei mi dirà che io dovrei essere semplicemente me stessa e che la persona giusta non potrà che apprezzarmi per questo.
Forse è vero, io sono una che vorrebbe risposte subito, a cui non piace stare nel limbo delle mezze-relazioni. Mi ritengo piuttosto decisa su cosa voglio e cosa no. Se una persona non mi piace (ed è capitato), metto le cose in chiaro subito, con gentilezza ma con onestà. Se una persona mi piace il mio desiderio è di frequentarla in esclusiva e non parlo di "avere fretta nel trovare l'anima gemella", dottoressa, non so neanche se esista l'anima gemella... semplicemente frequentarsi con un minimo di assiduità, comunicare all'altro il desiderio di conoscerlo meglio e concentrarmi su una persona alla volta ... non mi pare di chiedere troppo.
Forse non ho trovato uomini che la pensano come me... ma, mi creda, non è affatto facile capirlo quando gli stessi all'inizio si mostrano interessatissimi, quando ti contattano sempre per primi, ti propongono uscite, ti ripetono quanto sono felici di averti conosciuto ... è chiaro che così una si fa 'aspettative' e pensieri di un certo tipo... e poi... puff! Tutto si spegne in quattro e quattro otto, i contatti si diradano, i messaggi scarseggiano... ma come è possibile cambiare idea così repentinamente?? Io veramente non lo capisco...
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 39.5k visite dal 08/02/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.