Ansia per un sogno

Buongiorno
Mi rendo conto che i sogni sono solo proiezioni dei nostri stati d'animo ma questo in particolare mi pone domande a cui in modo razionale non riesco a dare risposte. Il sogno lo ha fatto mia madre. Lei si trovava a casa in un tardo pomeriggio d'inverno, il tempo era uggioso e iniziava a scendere la sera. Preoccupata perché mia sorella (lei la vede bimba anche se ha 33 anni) non era ancora rincasata decide di andarla a cercare nella piazzetta del paese in cui sapeva che giocava e la trova. Giocava con una bimba che non aveva mai visto ma che somigliava vagamente a lei da piccina. Quando le si avvicina e le dice che è tardi ed è meglio rincasare, mia sorella indicando la bambina che gioca con lei, le chiede di portarla a casa con loro altrimenti sarebbe rimasta sola. A quel punto mia madre le spiega che anche i genitori della bimba, avrebbero voluto che tornasse a casa. Ma si avvicina un uomo che rivolgendosi a mia madre le dice di portare con lei la bambina in quanto non aveva nessuno a casa, almeno per una notte, poi qualcuno sarebbe andata a prenderla. Mia madre risponde che non la conosce e cerca di rifiutare ma l'uomo, quasi pregandola la convince. Le porge una grande borsa rossa con i manici in legno molto pesante (una borsa antica) con gli effetti personali della bambina. Mia madre rivolgendosi all'uomo gli dice che quella borsa troppo pesante e lei è malata e non può portare carichi pesanti per lunghi tragitti. (Mia madre deve evitare sforzi a causa di due infarti). Ma l'uomo insiste dicendo che ce la deve fare e così mia madre si dirige verso casa ma vede distintamente mia sorella mentre l'altra bambina la vede solo a momenti. La casa non è quella in cui abita, ma la vecchia casa in cui ha abitato fino a vent'anni fa. Una volta a casa, lava le bambine (come faceva con noi quando eravamo piccine), le cambia, prepara la cena e dopo averle fatte cenare le accompagna a letto e anche lei va a dormire. In piena notte sente il campanello, quindi si alza e va ad aprire la porta, ma senza paura e senza alcuna agitazione. E' buio e quando apre la porta vede una grande sagoma nera, all'apparenza un uomo ma molto grande. Questo gli rivolge la parola e le dice "sono venuto a prenderla". Mia madre pensando che si riferisse alla bambina che aveva portato a casa gli spiega che vista l'ora tarda non è il caso di svegliarla, ma l'uomo la interrompe e le dice "non la bambina, sono venuto a prenderla" come se volesse comunicarle che era venuto a prendere qualcuno. Allora mia madre, che fino a quel momento era stata calma, si agita e chiede chi era venuto a prendere, ma l'uomo si gira e sparisce. Mia madre chiude la porta e la chiusura della porta corrisponde al suo risveglio.
Al suo risveglio mia madre guarda l'ora erano le 4:20, ma rimane turbata e onestamente anche io quando me lo ha raccontato.
Mi sono ripetuta che era solo un sogno se non fosse che alla stessa ora e nella stessa notte è morta sua zia, lei lo ha saputo il giorno dopo.
Grazie