Ragazzo "depresso"
Buongiorno a tutti..mi vedo costretto a chiedere questo consulto in quanto sto passando un monento molto difficile, dal quale non riesco piu ad uscirne...inizio con il dire che sono sempre stato un ragazzo un po timido e soprattutto ansioso, seppur un bel ragazzo, alto, abbastanza carino e apparentemente senza difetti....questo mio problema ha sempre causato difficolta a crearmi legami, perche non so mai come comportarmi con le persone, non so mai come etteggiarmi....comunque questo mio problema credetti di avrlo risolto quasi risolto quando mi trovai la mia prima ragazza, circa 2 anni fa ( ora ho 21 anni) mi sono innammorato tantissimo....anche lei provava qualcosa di forte, ma dopo alcuni mesi di crisi mi ha lasciato....la crisi tra noi 2 e iniziata piu di 4 mesi fa, e da ormai 2 mesi non stiamo piu insieme....io ho fatto davvero di tutto x riconquistarla, perche la amo tantissimo....non e servito a nulla....anzi, dopo avermi lasciato si sta gia frequestando con un altro, anche se mi dicono(amici in comune) che non vuole un nuovo ragazzo ci va a letto insieme comunque....io sto davvero malissimo, dopo mesi non vedo nessun miglioramento, anzi,.....mi viene da piangere ogni singolo momento della giornata, ho semprw un nodo alla gola, le farfalle nello stomaco, senso di nausea, mangio con difficolta perche altrimenti appena ingerisco qualcosa vomito...mi sento davvero solo, ho pochi amici e tutto cio mi sta facebdo letteralmente passando la voglia di vivere, ho spesso attacchi d ansia, non sono fiducioso verso il fututo, e mi sto facendo l idea che la vita non riserva niente di bello, ma solo sofferenza...tutti i giorni mi sembrano monotoni e ripetitivi, e poi c 'e LEI non riesco in alcun modo a togliarla dalla testa...sembra essere la mia unica ragione di vita....senza di lei non sto vivendo, sto solo soffrendo come un cane..., ora ho iniziato ad avere anche tachicardia (anche mia madre ne soffre) e a volte il mio dolore e cosi grande che mi arriva un attacco e mi sembra di morire.....scusate la lungezza del testo ma ho voluto acrivere tutti i sintomi,...la domanda ora e', tutto cio e normale...? Io vedo anche altre persone che sono state mollate, ma non stanno presi come me ora...mi conviene farmi vedere da uno psicologo...? Io questa persona non riesco a farla uscire dalla mia vita, e possibile che ho problemi affettivi o nei legami con le persone...ora mi sento davvero solo,...non so piu cosa fare, a volte penso di impazzire, ....se mi trovassi sopra un ponte non credo che avrei problemi a buttarmi....
[#1]
Gentile ragazzo,
dice bene: anche altre persone vengono mollate ma la loro sofferenza è legata a quell'evento e poi tende a risolversi, in quanto è fisiologico soffrire un po' o far soffrire in amore, entro certi limiti, se si viene lasciati o si lascia qualcuno.
Il problema insorge quando si trascorre molto tempo a macerarsi nel dolore, come pare essere il Suo caso; sembra che questo episodio, o meglio la lettura che Lei ne fa, sia amplificato, probabilmente da significati personali di inadeguatezza, scarso valore personale, ecc..
Se la sofferenza non si risolve entro un certo tempo (il tempo è una variabile molto importante in queste occasioni) allora è davvero il caso di sentire il parere di uno psicologo di persona.
Saluti,
dice bene: anche altre persone vengono mollate ma la loro sofferenza è legata a quell'evento e poi tende a risolversi, in quanto è fisiologico soffrire un po' o far soffrire in amore, entro certi limiti, se si viene lasciati o si lascia qualcuno.
Il problema insorge quando si trascorre molto tempo a macerarsi nel dolore, come pare essere il Suo caso; sembra che questo episodio, o meglio la lettura che Lei ne fa, sia amplificato, probabilmente da significati personali di inadeguatezza, scarso valore personale, ecc..
Se la sofferenza non si risolve entro un certo tempo (il tempo è una variabile molto importante in queste occasioni) allora è davvero il caso di sentire il parere di uno psicologo di persona.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Caro ragazzo,
Alla sua prima domanda rispondo si.
E' normale soffrire quando si perde una persona che si ama. Lei non puo' stare nel cuore dei suoi amici "mollati" per sapere cosa provano e perche' . Forse il rapporto che avevamo era diverso, forse hanno una affettivita' piu' controllata.
Lei inoltre si tormenta pensando ai rapporti che ora la sua ex ragazza sta iniziando con altri. Quindi aggiunge al dolore della perdita la rabbia e il rancore.
Abbia un po' di pazienza e si dia qualche mese di tempo.
Se le cose non dovessero migliorare potra' chiedere un aiuto psicologico per capire se c'e in lei una affettivita' troppo emotiva e cercare di controllarla.
Ci mandi sue notizie!
Alla sua prima domanda rispondo si.
E' normale soffrire quando si perde una persona che si ama. Lei non puo' stare nel cuore dei suoi amici "mollati" per sapere cosa provano e perche' . Forse il rapporto che avevamo era diverso, forse hanno una affettivita' piu' controllata.
Lei inoltre si tormenta pensando ai rapporti che ora la sua ex ragazza sta iniziando con altri. Quindi aggiunge al dolore della perdita la rabbia e il rancore.
Abbia un po' di pazienza e si dia qualche mese di tempo.
Se le cose non dovessero migliorare potra' chiedere un aiuto psicologico per capire se c'e in lei una affettivita' troppo emotiva e cercare di controllarla.
Ci mandi sue notizie!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 04/02/2014.
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