Ansia e attacchi di panico
salve sono una giovane ragazza di 28 anni, che soffre di ansia e attacchi di panico da sempre, mi lego a qualsiasi cosa, ad esempio stavo leggendo una trilogia ho scoperto su internet il finale, il più triste, ed ora sono in preda ad ansia e crisi perchè non volevo finisse così infatti non ho più il coraggio di finire di leggerlo, ho paura di sentirmi peggio......lo so che è solo un libro ma è un esempio di come io affronto le cose...ho paura di peggiorare, di avere ancora più attacchi così...non so che fare anche se a volte capisco il perchè ,nella mia ignoranza, io reagisca così...mi sveglio con il pensiero del libro...del finale e di come ci sono rimasta male e mi sento ancor peggio...ho avuto reazioni simili ad altre cose, forse mi immedesimo troppo in qualcosa confondendo realtà e finzione...ho voglia di piangere e sto male mi sento stringere in gola e ho male al petto...forse odio non avere la situazione sotto controllo, ho paura di star male e forse non sono soddisfatta della mia vita...non so...io ne ho passate tantissime...vorrei solo esser serena e godere delle piccole cose della vita...ho bisogno di parlare con qualcuno...di capire il perchè e di risolvere il problema...grazie mille
[#1]
<<ho bisogno di parlare con qualcuno...di capire il perchè e di risolvere il problema...>>
Gentile Ragazza,
condivido in pieno ciò che scrive: fino ad ora non ha mai pensato (o non ha mai provato) a rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta che si occupi in particolare di problematiche legate all'ansia?
Scrive di avere questi problemi "da sempre": fino ad ora, secondo Lei, quali condizionamenti ha subito la sua vita a causa di tale situazione?
Cordialmente,
Gentile Ragazza,
condivido in pieno ciò che scrive: fino ad ora non ha mai pensato (o non ha mai provato) a rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta che si occupi in particolare di problematiche legate all'ansia?
Scrive di avere questi problemi "da sempre": fino ad ora, secondo Lei, quali condizionamenti ha subito la sua vita a causa di tale situazione?
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
<che soffre di ansia e attacchi di panico da sempre>
Gentile Ragazza,
ha mai ricevuto una diagnosi? Si è mai rivolta a uno specialista o ha mai pensato di farlo?
Se lei sta in questo modo è opportuno che rivolga ad uno psicologo/psicoterapeuta per una valutazione diretta e per un eventuale percorso terapeutico che la aiuti ad affrontare in modo efficace i suoi disagi.
In questo momento più che affollarsi la mente con i perché è importante che lei comprenda il come risolvere le sue difficoltà.
Non ci dice nulla sulla sua vita, su cosa fa, se vive in famiglia e come vanno le cose, se ha una vita sociale e quant'altro, ma quanto ha detto già è sufficiente per raccomandarle di rivolgersi ad un nostro collega di persona.
Restiamo in ascolto
Gentile Ragazza,
ha mai ricevuto una diagnosi? Si è mai rivolta a uno specialista o ha mai pensato di farlo?
Se lei sta in questo modo è opportuno che rivolga ad uno psicologo/psicoterapeuta per una valutazione diretta e per un eventuale percorso terapeutico che la aiuti ad affrontare in modo efficace i suoi disagi.
In questo momento più che affollarsi la mente con i perché è importante che lei comprenda il come risolvere le sue difficoltà.
Non ci dice nulla sulla sua vita, su cosa fa, se vive in famiglia e come vanno le cose, se ha una vita sociale e quant'altro, ma quanto ha detto già è sufficiente per raccomandarle di rivolgersi ad un nostro collega di persona.
Restiamo in ascolto
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Gentile ragazza,
mi accodo alle indicazioni ed ai suggerimenti delle mie colleghe.
Credo sia opportuno rivolgersi ad uno psicologo di persona, proprio per riuscire a dare un senso a questo suo malessere.
Come scrive la dr.ssa Rinella, non ci fornisce informazioni sulla sua storia, eccetto quella porzione che riguarda il sintomo.
Spesso i problemi di ansia (se di attacchi di panico si tratta) hanno le loro radici nella componente relazionale della vita di un individuo.
Allego un link sul rapporto tra ansia e paura:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1835-il-disturbo-di-panico-ed-il-rapporto-con-la-paura-l-importanza-delle-emozioni.html
Spero possa esserle utile.
Restiamo in ascolto
mi accodo alle indicazioni ed ai suggerimenti delle mie colleghe.
Credo sia opportuno rivolgersi ad uno psicologo di persona, proprio per riuscire a dare un senso a questo suo malessere.
Come scrive la dr.ssa Rinella, non ci fornisce informazioni sulla sua storia, eccetto quella porzione che riguarda il sintomo.
Spesso i problemi di ansia (se di attacchi di panico si tratta) hanno le loro radici nella componente relazionale della vita di un individuo.
Allego un link sul rapporto tra ansia e paura:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1835-il-disturbo-di-panico-ed-il-rapporto-con-la-paura-l-importanza-delle-emozioni.html
Spero possa esserle utile.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#4]
Gentile Utente,
l'esempio che lei riporta è paradigmatico di una condizione che merita un'intervento psicoterapico (è bastato questo banale avvenimento per destabilizzarla). Ansia, panico e ossessioni sono solo sintomi che celano una difficoltà più pervasiva nell'affrontare la vita nella sua accezione più ampia.
Lavora, studia?
Ha una relazione sentimentale?
Quali sono i suoi interessi?
l'esempio che lei riporta è paradigmatico di una condizione che merita un'intervento psicoterapico (è bastato questo banale avvenimento per destabilizzarla). Ansia, panico e ossessioni sono solo sintomi che celano una difficoltà più pervasiva nell'affrontare la vita nella sua accezione più ampia.
Lavora, studia?
Ha una relazione sentimentale?
Quali sono i suoi interessi?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#6]
Gentile Utente,
>>..ma è così grave come penso?<<
da qui non possiamo saperlo, ma forse "grave" non è il termine giusto, dipende sempre dal livello di sofferenza soggettiva e dalle limitazioni che il disturbo (eventuale) porta nei diversi aspetti della vita del soggetto.
>>..ma è così grave come penso?<<
da qui non possiamo saperlo, ma forse "grave" non è il termine giusto, dipende sempre dal livello di sofferenza soggettiva e dalle limitazioni che il disturbo (eventuale) porta nei diversi aspetti della vita del soggetto.
[#7]
Ex utente
può essere sufficiente andare in un consultorio? avevo raggiunto un periodo tranquillo...perchè questo banalissimo episodio del libro mi ha così sconvolta? mi sento stupida, pensando ai seri problemi della vita io mi struggo per nulla? cosa si cela dietro l avete detto prima, ma mi sento ugualmente incapace di capire
[#9]
<<forse non sono soddisfatta della mia vita>>
Gentile giovane DONNA (a 28 anni mi pare più consono di giovane RAGAZZA),
accade infatti che gli attacchi di panico si presentino come "sirena d'allarme" per attirare l'attenzione su un disagio che si fa fatica ad ascoltare. Emozioni che non trovano espressione ad un certo punto "esplodono" per farsi sentire.
Far prevalere sempre e comunque il controllo e il dovere rischia di far trascurare significativamente i propri desideri, i propri sogni, le proprie aspettative, i propri progetti di vita.
Indagare con l'aiuto di un nostro collega sui motivi di insoddisfazione e sugli obiettivi (suoi, non del resto del mondo) che le piacerebbe raggiungere, penso che potrebbe farle un gran bene.
"Non posso certo dire se sarà meglio, quando sarà diverso, ma posso dire: - E' necessario che cambi, se deve migliorare"
G.C. LICHTENBERG
Il cambiamento, mi pare ovvio, non può che partire da Lei.
Sinceri auguri.
Gentile giovane DONNA (a 28 anni mi pare più consono di giovane RAGAZZA),
accade infatti che gli attacchi di panico si presentino come "sirena d'allarme" per attirare l'attenzione su un disagio che si fa fatica ad ascoltare. Emozioni che non trovano espressione ad un certo punto "esplodono" per farsi sentire.
Far prevalere sempre e comunque il controllo e il dovere rischia di far trascurare significativamente i propri desideri, i propri sogni, le proprie aspettative, i propri progetti di vita.
Indagare con l'aiuto di un nostro collega sui motivi di insoddisfazione e sugli obiettivi (suoi, non del resto del mondo) che le piacerebbe raggiungere, penso che potrebbe farle un gran bene.
"Non posso certo dire se sarà meglio, quando sarà diverso, ma posso dire: - E' necessario che cambi, se deve migliorare"
G.C. LICHTENBERG
Il cambiamento, mi pare ovvio, non può che partire da Lei.
Sinceri auguri.
[#11]
<può essere sufficiente andare in un consultorio?>
Si, può rivolgersi anche al servizio pubblico, anche lì può trovare ottimi professionisti.
Non potrà scegliere direttamente lo specifico professionista al quale rivolgersi e secondo le strutture ci potrà essere un numero di incontri quantitativamente determinato.
Le conviene informarsi direttamente
http://www.vitadidonna.it/sanita/consultori-familiari/consultori-familiari-campania.html
Si, può rivolgersi anche al servizio pubblico, anche lì può trovare ottimi professionisti.
Non potrà scegliere direttamente lo specifico professionista al quale rivolgersi e secondo le strutture ci potrà essere un numero di incontri quantitativamente determinato.
Le conviene informarsi direttamente
http://www.vitadidonna.it/sanita/consultori-familiari/consultori-familiari-campania.html
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2k visite dal 01/02/2014.
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