Uomo confuso?

Buonasera, mi chiamo Alessandra e ho 33 anni.
Un ragazzo conosciuto mesi fa che ho frequentato per poco tempo (parecchio interesse da parte mia ma comportamenti ambigui e poco chiari da parte sua) mi sta facendo dannare!!!
Ho quindi deciso di non farmi sentire per circa 3 mesi e farlo cuocere un po' nel suo brodo. Ho giocato anche la carta del social network ossia "cancellarlo" dalle amicizie (non BLOCCO). E lui a quel punto mi ha ricercato.
Da lì abbiamo ripreso a risentirci...io soprattutto ci andavo con i piedi di piombo ed è stato quasi sempre lui ad attaccare bottone. Mi faceva partecipe delle sue novità e del suo lavoro. Ai suoi mezzi inviti a volermi vedere, io ho sempre cambiato argomento bissando sulla risposta...Finchè lui un giorno preso dallo sconforto mi disse " ma tu non mi vuoi vedere? " " E' palese che non hai la benché minima voglia di vedermi"
Poi un bel giorno noto che iniziamo a comparire delle foto sul suo facebook in compagnia di una ragazza. Direi foto normali che facevano intendere un'amicizia ma con strani commenti o cuoricini sparsi qua e là...sempre da parte di lei o di terze persone.
Alchè mossa da una strana gelosia, al suo ennesimo invito rispondo puntigliosa " Ma come?? non sei in compagnia della tua fidanzata??" " La tua morosa non si ingelosisce??" e lui ovviamente nega.
Ho retto il gioco per più di un mese ma poi mi è sorta questa sorta di gelosia che mi ha spinto a volerlo vedere ma soprattutto a vederci chiaro e voler chiarire la nostra situazione che si era ri-aperta bene ma che stava per chiudersi nuovamente di malo modo.
Prendo quindi io in mano la situazione e decido di proporre un caffè.
Lui accetta e mi dà appuntamento a casa sua prima per il pomeriggio, che sposta alla sera...per poi bidonarmi!!
Incredibile!!
E la cosa assurda è che dopo il bidone ha cercato di contattarmi sia la notte e sia il pomeriggio successivo (ma io ho ignorato i suoi messaggi).
Trascorsi dei giorni eccolo di nuovo all'attacco.
Senza spiegazioni sul bidone precedente, si è fatto avanti con un altro invito.
Io davvero ci volevo vedere chiaro per cui ho messo da parte l'orgoglio e l'ho invitato questa volta a casa mia sperando fosse la volta buona.
Ennesimo BIDONE!!!
Avrei voluto sbraitargli contro...ma non avrei ottenuto un bel niente.
Calma calma lo aspettavo al varco..
Fissiamo un altro appuntamento per il giorno dopo, questa volta preceduto da delle scuse da parte sua per la notte prima e assicurandomi che questa volta sarebbe venuto da me con certezza!!
Invece......bidone. Il terzo.
Ho detto basta. Non capivo davvero la necessità da parte sua di comportarsi così. Non era più facile negarsi da subito anziché sbandierarmi tutta la sua voglia di vedermi per poi saltare tutti i SUOI appuntamenti??
La sera stessa scopro che mi aveva anche... BLOCCATO SU FACEBOOK!
SPARITO. Non vedo nulla del suo profilo e lui del mio.
Perché dal momento che io e lui su faceb non abbiamo MAI interagito ma solo via cellulare?
Aiutoooooo
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Direi confuso ed ambivalente ....
Dovrebbe spostare il focus dell' attenzione su di lei, più che su di lui....di cui non possiamo sapere molto.

Una relazione ha bisogno di tatto e contatto, di cene e passeggiate, di cinema e di condivisione....non solo di etere non pensa?

Cosa le piace di quest' uomo?
Da cosa si sente attratta?
Come mai, ha così tanta pazienza, visto il suo comportamento?
Ha avuto altri amori duraturi?

Le allego qualche lettura su amore e web....

https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3052-l-more-ai-tempi-di-internet-dall-amore-romantico-all-amore-digitale.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2865-satellitare-per-incontri-amorosi-e-sessuali-ma-eros-e-tecnologia-vanno-d-accordo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2570-il-web-facilita-gli-incontri-amorosi-ma-i-siti-di-incontri-funzionano-davvero.html-

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

si tratta della stessa persona per la quale ha già chiesto un consulto?
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/371566-psicologia-maschile.html

lui potrebbe essere confuso, ma lei mette in atto delle strategie che non sono volte al confronto e al chiarimento. Vi fate delle ripicche a vicenda, che poi non sono altro che una forma passivo-aggressiva di gestire questa situazione.

I social network sono una rappresentazione di come le persone vogliono essere viste e percepite. Lei comprende bene che questo modo di fare potrebbe essere molto lontano dalla realtà.

Se a distanza di mesi ancora non riesce a dare un senso a questo rapporto, una consulenza di persona con un Collega potrebbe essere utile.







Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#3]
Utente
Utente
Ringrazio entrambi per la celere risposta.
Si, si tratta della stessa persona per la quale già in precedenza avevo chiesto gentile consulto. E facendo tesoro del consiglio del vostro collega, l'ho messo in atto non mostrandomi più disponibile, lasciando fosse mister X a cercarmi e rendendomi così ai suoi occhi "preziosa". Ho seguito la "regola dei 90 giorni" (simpaticamente definita così in una brillante commedia americana Think like a man---ovviamente è un film e come tale và preso, ne sono ampiamente consapevole). Questa si la ammetto è stata una mia strategia ma a fin di bene e volta ad ottenere solo cose buone.
Io non ho voluto attuare nessuna ripicca nei suoi confronti ma se questo è ciò che emerge la prego di farmi notare i miei errori.
Sono d'accordissimo col fatto che una relazione ha bisogno di BEN ALTRO e non di etere e credetemi che non sono di certo un amante di Ineternet, di chat, o siti d'incontri vari in quanto preferisco sempre e cmq il confronto faccia a faccia con una persona, il dialogo, la conoscenza, lo scambio di idee, le discussioni, e tutto ciò può formare una relazione. Fermo restando che se poi ci si accorge di non essere fatti l'uno per l'altro si abbandona il campo e ognuno per la sua strada.
Ed è qui che affiora la mia pazienza verso questa persona.
Al primo incontro è scattata quella famosa scintilla. Quella vocina che ti dice che forse hai trovato la persona giusta così simile a te nei gusti, nelle esperienza, nei modi di pensare e vedere le cose e soprattutto negli obbiettivi futuri.
Ma evidentemente non è stato abbastanza.
E mi rendevo conto piano piano che lui scappava. E io non la voglio accanto a me una persona che scappa. Perchè poi scapperà sempre.
Ma allora, insomma, cosa volevo da lui? E se fosse solo voglia di leggerezza, mi sono detta. In fondo per me abituata al rigore, alle ingiustizie abituata a vedere intorno a te ogni giorno, al dover accettare ogni giorno sempre di più la morte di una persona molto cara, che male avrebbe fatto un pò di leggerezza??
E anche lui sembrava proprio d'accordo con me nel volerlo. Facendomelo capire in ogni messaggio, e fissando questi incontri.
E allora che cosa è successo? Perchè non incontrarmi e se deve essere solo sesso che lo sia accidenti!! Invece no, è come se ogni volta lui percepisse una sorta di pericolo....questo mio comportamento d'un tratto permissivo e calmo lo deve aver insospettito. Forse non voleva ferirmi, forse aveva capito già da un pezzo il mio stato d'animo, le mie aspettative verso di lui. Ma allora non contattarmi, non darmi spazio, non rispondermi, lascia morire la cosa da sola.
Fai lo stronzo con eleganza.
Invece no. Ha scelto la cattiveria, l'illudermi per poi darmi la mazzata finale escludendomi persino dal suo "mondo virtuale" come se io in qualche modo avessi minato la sua vita o in futuro sarei stata in grado di farlo.
Sono una ragazza seria, tranquilla, assolutamente innocua e uso Facebook solo ed esclusivamente per condividere foto, emozioni e soprattutto risate con i miei amici oltre che farlo nella vita reale in modo uguale.
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile rgazza, ho letto la sua precedente richiesta con relative risposte del Collega Santonocito,e temo che con tutto l'amore, l'attrazione che provava abbia sbagliato qualche mossa.. non possiamo sperare che uno si accorga e tenga conto dei nostri bisogni, ed anche chiedere, ribadire, puntualizzare spesso non è molto produttivo e non li fa innamorare questi uomini, cerchi di volersi bene e di guardare avanti , ha avuto un grande dolore con la perdita della mamma e con l'esperienza della malattia, delle cure e del lutto.., solo un uomo che ci ama se ne fa carico, un giovanotto che ha i suoi problemi meno..
Questo si è spaventato , secondo me, magari anche torna, ma lei vada avanti , cerchi di illuminarsi e rasserenarsi la vita più che può..
A prescindere da giovanotti più o meno confusi..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
Utente
Grazie Dott.ssa Fregonese!
Apprezzo il fatto che si sia "documentata" circa la mia storia...ha potuto così avere un quadro generale per capire quanto MATTA io sia a rincorrere questo dongiovanni !! ahahahah
Non ho preteso però che il giovanotto in questione si potesse far carico dei miei problemi anzi....al contrario, avrei voluto me li facesse dimenticare e mi facesse vivere momenti di pura leggerezza e serenità. Poi se son rose fioriranno, ovviamente.
La mia in tutto questo parlare è stata solo una richiesta d'aiuto per comprendere il comportamento ambiguo di questa persona comune secondo me a molti uomini.
Cosa spinge un uomo a continuare ad interessarsi ad una donna anche dopo vari incontri precedenti, anche dopo varie piccole discussioni tra noi, anche dopo tre mesi di silenzio....arrivando infine a potersi rincontrare...per poi far cadere la cosa nel vuoto??
Ecco questo proprio non lo capisco e non lo capirò mai.
Per il resto vivo serena, su questo non vi è alcun dubbio.