Strani comportamenti in amore

Cara Signora,
Sua figlia ha 20 anni.
Per lei e' una figlia e vorrebbe che avesse acquisito tutto il bene che li le ha dato.
Ma a 20 anni ci possono essere dei comportamenti ancora adolescenziali di sperimentazione, di ribellione.
A mio parere sono necessari. Anche se portano dolore. Servono a mettersi alla prova, a capire dove ci si debba fermare e perche'.
Mi rendo conto che per lei sia fonte di preoccupazione ma dovrebbe riuscire a lasciarle questa liberta'.
Le ha gia' comunicato il suo parere e se lei ha negato e' segno che vuole fare queste esperienze.
Cerchi di sorvegliarla in modo molto discreto e prudente!
Saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Gentile Utente,

lei ha descritto il suo modo di educare in maniera esattamente asimmetrica rispetto a come si comporta sua figlia (ammesso che si possa fare un confronto). Se ha un carattere "provocatorio" potrebbe essere controproducente criticarla o ostacolarla in maniera troppo decisa, rinforzerebbe il suo modo di comportarsi.

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

Gentile Signora,
Mi associo alle risposte dei colleghi

Spesso i figli, mettono in pratica l' opposto di quanto interiorizzato dai modelli genitoriali.....negazione, ribellione, ricerca di eccitazione, di esperienze e così via....

Forse ha paura di amare, cerca uomini impossibili, per non legarsi a loro...forse ricerca la figura paterna, forse il contro altare del padre e dei modelli familiari.....ci sarebbero tanti "forse" da analizzare in altro contesto.

Potrebbe fornirci qualche informazione sul rapporto tra lei e sua figlia, tra sua figlia e la figura maschile e tra lei e suo marito....
Spesso i figli mettono in atto i disagi familiari...ma da quì sono solo ipotesi

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gent.mi Dott.grazie per il vostro aiuto.......in breve cerco di raccontare un pò della nostra famiglia,come da voi richiesto ,per capirci meglio.......siamo una classica famigliola io e mio marito professionisti e non abbiamo mai fatto mancare niente soprattutto l'affetto e le attenzioni nei confronti delle due figliole,la prima è universitaria ,tranquilla ,fidanzata da anni,mio marito padre molto presente ,ma discreto,si fa in quattro per loro,per le loro esigenze.....hanno un bel rapporto anche fatto di confidenze e consigli.....io e mio marito sposati da 27 anni abbiamo uno splendido rapporto sotto tutti i punti di vista si potrebbe dire una bella famigliola......io forse un pò troppo presente nella loro vita e nelle scelte ma questo è scaturito dal comportamento della mia seconda figliola....sempre ribelle fin da piccola..sempre presenre.in tutti i disordini scolastici....le sue amicizie sono state sempre discutibili ....ed io credevo che ciò influenzasse negativamente il suo modo di essere....ma oggi mi rendo conto che il problema è lei ...perchè lei è cos'....nessuno ha colpe....oggi universitaria fa il tira e molla con gli studi ..dice di non avere le . idee chiare ..il nostro rapporto è è di odio-amore mia figlia è legatissima a me ...ma spesso quando io entro nella sua vita in modo duro., perchè non posso accettare il suo modo di fare con gli uomini di altre donne..è vergognoso a 20 anni poco più di una ragazzotta con una vita già così complessa( a natale abbiamo rischiato di ritrovarci la moglie del ragazzo che frequentava sotto casa)......per non dirle che nel passato in mia assenza ha fatto salire un'altro in casa mia per starci insieme.....scoperto attraverso fb ,,,aveva lacsiato la pagina aperta...non le dico il mio sgomento.....questa è in breve un pò la nostra storia....crede che la debba portare da un psicologo? abbiamo sbagliato in qualcosa e non ce ne rendiamo conto?? che fare'''''Cordiali saluti e grazie per la cortese disponibilità....

Gentile Utente,

>>ma spesso quando io entro nella sua vita in modo duro., perchè non posso accettare il suo modo di fare con gli uomini di altre donne..è vergognoso a 20 anni poco più di una ragazzotta con una vita già così complessa..<<
è comprensibile la sua preoccupazione, ma da un certo punto di vista sua figlia dovrebbe assumersi le sue responsabilità (qualora sia necessario).

Credo invece che una consulenza psicologica potrebbe essere più utile a lei che a sua figlia. Anche perché siamo sicuri che accetterebbe di un'intervento psicologico su un disagio che non deriva direttamente da lei, ma qualcun'altro?

Sarebbe un po' come dire: "ho immaginato una figlia con comportamenti e atteggiamenti diversi e quindi devi cambiare e diventare come tua sorella".

Grazie per la disponobilità.....allora lei come psicologo ,visto che a ma ne consiglia il consulto,mi dice che devo accettare il comportamento anomalo di mia figlia,certo io non ho immaginato due figlie due cloni.....ma fare quello che fa mia figlia per me ,mi perdoni non è normale secondo la mia ottica....si può sbagliare ma mia figlia sbaglia in continuazione sempre allo stesso modo ....quindi le chiedo in cosa mi potrebbe aiutare uno psicologo? io sono disposta a tutto per capire....ma mi dica anche lei qualcosa....sono pur sempre una mamma e lei è mia figlia e questo mi fa star male.....cordialali saluti

Gentile Utente,

>>quindi le chiedo in cosa mi potrebbe aiutare uno psicologo?<<
probabilmente a comprendere la sua richiesta e a chiarire le dinamiche del rapporto con sua figlia, dopotutto lo sta già facendo chiedendo un consulto on-line. Allora perché non farlo di persona?

Se pensa che il comportamento di sua figlia non è normale, suggerisca una consulenza presso un professionista. Noi da qua non possiamo comprendere quanto una persona possa essere "problematica", soprattutto per interposta persona. Ci limitiamo a comprendere e a fare ipotesi sulle motivazioni che stanno alla base delle richieste di consulto. Queste ipotesi chiaramente rimangono tali se non possono essere verificate di persona.

Sua figlia sente un particolare disagio?
Potrebbe essere motivata a comprendere la natura del suo comportamento?

Cara signora,
Ho il dubbio che sua figlia metta in atto una sfida verso di lei. Lasciare aperta la pagina Facebook fa ipotizzare una certa volonta' non saprei se proprio inconscia.
Potrebbe esserci una forma di competizione con la sorella per attirare l'attenzione sua e del padre?
Che ne pensa?

Grazie..per rispondere alla Dot.Esposito......assolutamente il padre le dà fin troppe attenzioni....sicuramente spesso mi dice io non sono come mia sorella....mi sembra ovvio! ma straripare in un mondo cos'inopportuno non credo che questa sia competizione...no...fb è stata pura distrazione non si sognerebbe mai di farlo ....sono io che ho spiato ,da madre preoccupata.....cercherò di comprederla facendomi anche aiutare ,ma capire cosa? che è giusto che abbia storie illecite??? e quindi vi chiedo esplicitamente i suoi comportamenti sono corretti a 20 anni??? cordiali saluti

Cara signora,
Le seconde figlie soffrono sin da piccole di gelosia verso le prime. E spesso reagiscono stranamente.
Inoltre lei dice che la ragazza e' molto attaccata a lei.
Potrebbe mettere in atto una strategia dissacratoria verso i suoi insegnamenti. Un modo di "separarsi" doloroso e violento.
Sono tutte ipotesi fatte da lontano senza avere parlato con sua figlia. sintomi. Quindi molto azzardate.
Pero' un aiuto psicologico forse ci vorrebbe.
Certe gelosie quando si trascinano fanno male a tutti, e sarebbe bene che venissero messe in parola per essere affrontate e risolte.
L'atteggiamento di sua figlia certo e' inquietante, e per questo penso che andrebbe interpretato.
Ipotizzando che sua figlia non senta il bisogno di alcun aiuto forse potrebbe ricorrere lei ad un aiuto per mettere in atto verso di lei un atteggiamento opportuno, che non "colluda" con i suoi sintomi.

Gentile Utente,

>>..sicuramente spesso mi dice io non sono come mia sorella..<<
le sembra poco? Hanno due personalità diverse e quando lei come madre inizierà a comprendere questa cosa forse sua figlia non avrà più bisogno di ribellarsi al suo modo di vedere. Esistono delle differenze sostanziali tra primogenita e secondogenita, legate al rapporto genitoriale. Già le semplici differenze che lei fa tra le due figlie hanno delle notevoli ripercussioni a livello relazionale, tutto ciò chiaramente avviene a livello inconsapevole.

>>..ma capire cosa? che è giusto che abbia storie illecite?<<
le cose non sono giuste o sbagliate, soprattutto in questi casi. Lei pesa che queste relazioni siano disdicevoli, ma forse non si è interrogata (ad es.) suoi sentimenti che prova sua figlia nei confronti dei suoi partner.

Ringrazio tutti voi che avete contribuito a chiarirmi un pò le idee,,,,,cercherò io la maniera ,di capire e aiutarla....senza invadere la sua vita......cordiali saluti