Ho bisogno di aiuto per un problema che non riesco a risolvere
Salve, ho un problema che non riesco a capire, non mi è chiero e non so da cosa è causato, quindi chiedo aiuto a voi profiessonisti, praticamente quando mi rendo conto che sono contento per qualcosa mi viene una bruttissima sensazione e la mia felicità svanisce all'istante, facendo varie ricerche su internet mi è venuta l'idea che quella brutta sensazione potrebbe essere ansia ma non ne sono sicuro, ho le idee molto confuse, non riesco a capire cosa mi sta succedendo, questo mio problema mi impedisce di essere felice, ora chiedo a voi di cosa si tratta e cosa devo fare per risolverlo, spero di essermi spiegato per bene e di non aver dimenticato nulla, grazie.
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Gentile Utente, dalle poche informazioni scritte, risulta difficile poter capire bene cosa le accade. Non sono chiare le dinamiche che la portano a terminare quel senso di felicità che prova. Cosa accade? Quali pensieri ha? Inoltre dice che da alcune ricerche fatte autonomamente su internet, può ricondurre i suoi vissuti ad una situazione ansiosa. Come è giunto a questa conclusione?
L'autodiagnosi non è sempre la strada migliore. Il suo dubbio e le sue difficoltà potrebbero essere gestite con maggior competenza da un professionista.
Saluti
L'autodiagnosi non è sempre la strada migliore. Il suo dubbio e le sue difficoltà potrebbero essere gestite con maggior competenza da un professionista.
Saluti
Dr. Michele Matera - Psicologo ad indirizzo Clinico e della Salute - Bologna - www.michelematera.it
[#2]
Gentile utente,
mi confermi se ho ben capito la sensazione:
Per ogni novità, evento positivo della sua vita o successo, lei si sente felice; riesce a provare una sensazione di benessere al petto ma che poi dopo pochi minuti svanisce sempre?
Non ci sono pensieri o motivi apparenti; sembra solo che nulla ha senso come quella felicità, appare, improvvisamente inutile e senza motivo di esistere.
Lei non sa perchè ma è così, per ogni cosa bella che le accade, e se cerca di riprendere quel pensiero felice, a volte può riattivare in lei un minimo senso di benessere mentre altre volte non le da più nessuna sensazione...e con il tempo che passa va a far parte di tutte le altre, solite cose della sua vita...
Mi faccia sapere se prova più o meno questo.
mi confermi se ho ben capito la sensazione:
Per ogni novità, evento positivo della sua vita o successo, lei si sente felice; riesce a provare una sensazione di benessere al petto ma che poi dopo pochi minuti svanisce sempre?
Non ci sono pensieri o motivi apparenti; sembra solo che nulla ha senso come quella felicità, appare, improvvisamente inutile e senza motivo di esistere.
Lei non sa perchè ma è così, per ogni cosa bella che le accade, e se cerca di riprendere quel pensiero felice, a volte può riattivare in lei un minimo senso di benessere mentre altre volte non le da più nessuna sensazione...e con il tempo che passa va a far parte di tutte le altre, solite cose della sua vita...
Mi faccia sapere se prova più o meno questo.
Dott.ssa Laura Pinzarrone Psicologa
Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale, Esperta di Psicosomatica e Neuropsicolgia Clinica
www.psicologia-di
[#3]
Gentile Utente,
>>questo mio problema mi impedisce di essere felice, ora chiedo a voi di cosa si tratta e cosa devo fare per risolverlo..<<
l'ansia di solito si associa al "pericolo" come una sorta di reazione d'allarme, e non alla felicità a meno che non si tratta di un'ansia di matrice patologica (ad es. ossessiva).
Non possiamo sapere di cosa si tratta (on-line non si possono fare psicodiagnosi), dovrebbe fare una valutazione psicologica consultando un Collega di persona, evitando di fare ricerche su internet (alimentano la sua confusione e verosimilmente la sua ansia).
Quali pensieri le vengo alla mente nel momento in cui ha la sensazione di essere contento o felice?
>>questo mio problema mi impedisce di essere felice, ora chiedo a voi di cosa si tratta e cosa devo fare per risolverlo..<<
l'ansia di solito si associa al "pericolo" come una sorta di reazione d'allarme, e non alla felicità a meno che non si tratta di un'ansia di matrice patologica (ad es. ossessiva).
Non possiamo sapere di cosa si tratta (on-line non si possono fare psicodiagnosi), dovrebbe fare una valutazione psicologica consultando un Collega di persona, evitando di fare ricerche su internet (alimentano la sua confusione e verosimilmente la sua ansia).
Quali pensieri le vengo alla mente nel momento in cui ha la sensazione di essere contento o felice?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#4]
Caro ragazzo,
Potrebbe essere che in certe circostanze in lei subentri l'ansia. Ma l'ansia da cosa e' prodotta?
Lei e' abituato alle sconfitte e se le aspetta?
Non ha fiducia in se'? Nella sua famiglia ci si aspetta sempre il peggio?
Come vede le possibilita' sono diverse.
Dovrebbe approfondire questa sgradevole sensazione.
Potrebbe essere che in certe circostanze in lei subentri l'ansia. Ma l'ansia da cosa e' prodotta?
Lei e' abituato alle sconfitte e se le aspetta?
Non ha fiducia in se'? Nella sua famiglia ci si aspetta sempre il peggio?
Come vede le possibilita' sono diverse.
Dovrebbe approfondire questa sgradevole sensazione.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#5]
Ex utente
intanto vi ringrazio per avermi risposto, in effetti ho diversi pensieri strani che mi tormentano, può darsi che nel momento in cui mi rendo conto di essere felice mi tornino in mente questi pensieri, ma non sono sicuro che dipenda da questo, non riesco più a vivere bene per colpa di questi pensieri strani che ho, io sono sicuro di aver qualche disturbo perche percepisco un disagio molto forte e sento che il mio cervello non funziona come dovrebbe, inoltre ho iniziato a stare male da quando avevo 14 anni circa, ora ne ho 17 e sto ancora male, credo che l'unico modo per risolvere questo mio problema sia andare da uno specialista in persona che possa visitarmi e capire che tipo di problema ho, io risponderò in ordine alle domande che mi avete fatto, inizio dal Dr. michele matera: non so cosa accade, so soltanto che appena mene rendo conto mi viene una brutta sensazione e non so da cosa è dovuta, forse dai miei brutti pensieri, non saprei.. i pensieri che ho sono assurdi e mi tormentano, quanto mi vengono in mente non so come contrastarmi e mi creano molto disagio, i pensieri che ho non sono semprem gli stessi, sono cambiati col tempo e credo che continueranno a cambiare, almeno quando sarò riuscito a sbarazzarmene anche se non so come fare perchè anche se in un momento mi convinco che sono assurdi loro ritornano sempre, magari questo problema di cui vi ho chiesto un consulto melo sono creato io e ora non riesco a liberarmene ed ogni volta che sono felice mi viene in mente questo pensiero da me inventato, ovvero in poche parole che quando sono felice mi rattristo, non ne ho idea, sto soltanto facendo supposizione, non so niente di certo, l'unica cosa certa è che sono estremamente confuso e quando mi vengono questi strani pensieri e cerco di ragionarci per comprenderli mi ci confondo e basta senza arrivare ad una conclusione, sono arrivato ad avere la conclusione che quella strana sensazione che mi viene si tratti d'ansia per il fatto che leggendo su internet mi sembra che rispecchi come mi sento io in quel momento, niente di più, adesso rispondo alla Dr. laura pinzarrone, la sensazione di benessere non svanisce in pochi ma svaniche appena ci penso, e per il resto non credo di rispecchiarmi in quello che lei ha detto, ora rispondo al Dr. giuseppe del signore, i pensieri che mi vengono in mente nel momento in cui mi accorgo di essere felice non saprei proprio come descriverli perchè anche io non lo so...mi scuso se non sono riuscito ad essere stato chiaro, credo proprio di aver bisogno di uno specialista che mi visiti perche a pensarci da solo non ci riesco, vi ringrazio per avermi risposto e attendo una volta risposta.
saluti
saluti
[#6]
Ex utente
rispondo alla Dr. franca esposito, può darsi che l'ansia sia prodotta dalla paura di perdere quella felicità che sto vivendo, a causa dei pensieri che mi tormentano o a causa di qualcos'altro, dipende che tipo di sconfitte, è un po' generica come domanda e io nnon saprei proprio come risponderle, fiducia in me cel'avrei se non fosse per colpa di questi miei problemi psicologici, nella mia famiglia non è mai andato bene nulla, specialmente quando ero piccolo e non potevo contare su me stesso, non so cosa altro dire spero di averle risposto in mkodo chiero anche se ho qualche dubbio visto che neanche io ho le idee chiare, la ringrazio per avermi risposto e attendo altre sue risposte.
saluti
saluti
[#10]
Ex utente
rispondo alla Dr. franca, al momento purtroppo non posso per questo chiedevo aiuto qui, avevo letto qualcosa riguardo al disturbo ossessivo ma non ne so molto, ah e grazie per gli auguri!
rispondo alla Dr. laura, si sono molto confuso, non è una cosa semplice e da solo non posso venirne fuori..
attendo altre risposte, grazie per il momento.
saluti
rispondo alla Dr. laura, si sono molto confuso, non è una cosa semplice e da solo non posso venirne fuori..
attendo altre risposte, grazie per il momento.
saluti
[#11]
Gentile Utente,
>>al momento purtroppo non posso per questo chiedevo aiuto qui..<<
in che senso non può? Purtroppo on-line si possono dare solo indicazioni generiche. Se vuole fare chiarezza sul suo disagio dovrebbe contattare un Collega di persona.
>>al momento purtroppo non posso per questo chiedevo aiuto qui..<<
in che senso non può? Purtroppo on-line si possono dare solo indicazioni generiche. Se vuole fare chiarezza sul suo disagio dovrebbe contattare un Collega di persona.
[#12]
Ex utente
Non posso perché non lavoro e non posso permettermi di pagare uno specialista, l'unico modo sarebbe di dirlo ai miei genitori ma sinceramente mene vergogno troppo per dirglielo, e comunque mi vanno più che bene anche indicazioni generiche, qualsiasi aiuto mi va bene in questo momento..ah, un'altra domanda, non sono molto esperto in materia, quando prima o poi dovrò andare da uno specialista, da che tipo di specialista devo andare per il mio problema? Psicologo? Psichiatra? Altro? Grazie per ora.
[#14]
Si informi presso la sua ASL ove le diranno se esistono nella sua zona Servizi di psicologia/psichiatria, se non lavora non dovra' corrispondere alcun pagamento, sara' esente.
E' importante affrontare questi pensieri pervasivi in modo adeguato e forse integrato (la terapia giusta per lei dovra' essere stabilità dopo una diagnosi).a Tali pensieri non sono nulla di cui vergognarsi, si tratta di un "loop" mentale che lasciato agire indisturbato tende a potenziarsi e a stabilizzarsi. Non e' proprio il caso che questo accada. Non trova?
E' importante affrontare questi pensieri pervasivi in modo adeguato e forse integrato (la terapia giusta per lei dovra' essere stabilità dopo una diagnosi).a Tali pensieri non sono nulla di cui vergognarsi, si tratta di un "loop" mentale che lasciato agire indisturbato tende a potenziarsi e a stabilizzarsi. Non e' proprio il caso che questo accada. Non trova?
[#16]
Vada a informarsi alla ASL comunque perche' se e' vero che occorre essere maggiorenni per ricevere delle prestazioni sanitarie potrebbe ricorrere (se c'e) ad uno "Spazio Giovani" per i minorenni.
Un "loop" e' un circuito chiuso che una volta attivato permette un passaggio di input automatico (qualcosa mette in moto il pensiero e questo non trovando ostacoli ne' stop nizia a "girare" senza sosta nella sua mente tornando al punto di partenza e da li' riprendere a girare)
Un "loop" e' un circuito chiuso che una volta attivato permette un passaggio di input automatico (qualcosa mette in moto il pensiero e questo non trovando ostacoli ne' stop nizia a "girare" senza sosta nella sua mente tornando al punto di partenza e da li' riprendere a girare)
[#18]
Ex utente
non cela faccio più, più cerco di capire cosa mi sta succedendo e più mi ci confondo, sto iniziando a credere che questo problema melo sia inventato io e ora non riuscirò più ad essere felice per colpa mia, ora ho sempre paura di crearmi nuovi problemi..cosa dovrei fare? ho bisogno di aiuto..chiedo scuse se ho fatto tante domande ma non cela faccio più
[#19]
Caro ragazzo,
purtroppo da questa postazione non possiamo aiutarla. I meccanismi dell'ansia, specie se ossessiva, sono ricorsivi e più il soggetto si sforza di trovare una soluzione più rimane "impantanato" in questi pensieri disfunzionali.
Lei non si è "inventato" un problema, semplicemente non riesce a risolverlo.
>>cosa dovrei fare?<<
contattare un Collega per una valutazione psicologica.
purtroppo da questa postazione non possiamo aiutarla. I meccanismi dell'ansia, specie se ossessiva, sono ricorsivi e più il soggetto si sforza di trovare una soluzione più rimane "impantanato" in questi pensieri disfunzionali.
Lei non si è "inventato" un problema, semplicemente non riesce a risolverlo.
>>cosa dovrei fare?<<
contattare un Collega per una valutazione psicologica.
[#20]
Glielo abbiamo detto : deve ricorrere alle cure. Che dovranno essere integrate psicologiche e psichiatriche.
Non si crei ostacoli che non devono esistere. Parli con i suoi genitori e gli spieghi che ha bisogno di cure.
Questo se vuole iniziare a fare qualcosa di fattivo per se'.
Se invece continuera' a porsi domande e non fare nulla altro restera' cosi' anzi peggiorera' .
Buona serata
Non si crei ostacoli che non devono esistere. Parli con i suoi genitori e gli spieghi che ha bisogno di cure.
Questo se vuole iniziare a fare qualcosa di fattivo per se'.
Se invece continuera' a porsi domande e non fare nulla altro restera' cosi' anzi peggiorera' .
Buona serata
[#22]
Caro ragazzo,
>>Sto iniziando a credere di essermi creato da solo il problema (anzi problemi, anche se ve ne ho parlato di uno soltanto) perché finché non ci penso il problema non si presenta..<<
è tipico dei disturbi d'ansia. Se dopo una valutazione di persona il/la Collega confermerà questa ipotesi, dovrebbe intraprendere un trattamento psicologico, perché si tratta di una psicopatologia e come tale andrebbe affrontata.
>>..cosa ne pensate?<<
che probabilmente si tratta di un disturbo d'ansia e meriterebbe una valutazione psicologica.
>>Sto iniziando a credere di essermi creato da solo il problema (anzi problemi, anche se ve ne ho parlato di uno soltanto) perché finché non ci penso il problema non si presenta..<<
è tipico dei disturbi d'ansia. Se dopo una valutazione di persona il/la Collega confermerà questa ipotesi, dovrebbe intraprendere un trattamento psicologico, perché si tratta di una psicopatologia e come tale andrebbe affrontata.
>>..cosa ne pensate?<<
che probabilmente si tratta di un disturbo d'ansia e meriterebbe una valutazione psicologica.
Questo consulto ha ricevuto 23 risposte e 4.4k visite dal 26/01/2014.
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