Un mondo inesistente, infondendomi solo paure
ho 30 anni.
da 13 anni sono bulimica.
da sempre ho avuto seri problemi di relazione con i mei genitori, anziani, paranoici, instabili (mia madre) che mi hanno cresciuto in un mondo inesistente, infondendomi solo paure e dandomi un'immagine di me irreale.
Non mi piaccio fisicamente, sono bulimica perchè ho un metabolismo lentissimo, da quanto ultimamente emerso ho un leggero ipotiroidismo e quindi ingrasso facilmente.
Odio la mia faccia potessi farei qualsiasi cosa per cambiarla...
caratterialmente sono una perdente. la gente si approfitta di me. sono ingenua. Non riesco a farmi valere, mai.
Gli uomini hanno una visione chiara di me "niente di che, scopabile, pallosa troppo sdolcinata"
Per loro prendermi in giro è facilissimo e ci riescono la maggior parte delle volte...
Sono totalmente incapace di superare gli abbandoni...
le mie ultime due storie di pochi mesi mi hanno creato uno stato di non lucidità, crisi di pianto continue, sono arrivata a mangiare e vomitare anche 4 o 5 volte al giorno, non riesco piu' ad uscire di casa, non vado piu in palestra, non ho più finito la tesi di laurea...sapevo che mi sarebbe successo perchè so che di solito ci impiego almeno 3 o 4 anni per stare meglio dopo un abbandono ma fin'ora il lavoro e l'unico ambito della mia vita non colpito dal mi stato...da una settimana invece mi vengono crisi di pianto anche li...e per ben due volte ho chiesto di uscire prima. Non riesco a stare in mezzo alla gente...quando no lavoro resto a letto tutto il giorno. Penso ai modi piu' facili per suicidarmi e i sento una codarda perchè ancora non ci ho provato seriamente. Odio quando gli uomini fanno commenti o ci provano li evito.
Sto peggiorando e lo sento...piu provo a distrarmi piu non ci riesco...
la gente vede che sto male ma mi evita ...
Vorrei una pillola magica che mi facesse dimenticare tutto e mi lasciasse dormire.
No non sono mai andata da uno psicologo perchè non ho i soldi per pagarne uno.
da 13 anni sono bulimica.
da sempre ho avuto seri problemi di relazione con i mei genitori, anziani, paranoici, instabili (mia madre) che mi hanno cresciuto in un mondo inesistente, infondendomi solo paure e dandomi un'immagine di me irreale.
Non mi piaccio fisicamente, sono bulimica perchè ho un metabolismo lentissimo, da quanto ultimamente emerso ho un leggero ipotiroidismo e quindi ingrasso facilmente.
Odio la mia faccia potessi farei qualsiasi cosa per cambiarla...
caratterialmente sono una perdente. la gente si approfitta di me. sono ingenua. Non riesco a farmi valere, mai.
Gli uomini hanno una visione chiara di me "niente di che, scopabile, pallosa troppo sdolcinata"
Per loro prendermi in giro è facilissimo e ci riescono la maggior parte delle volte...
Sono totalmente incapace di superare gli abbandoni...
le mie ultime due storie di pochi mesi mi hanno creato uno stato di non lucidità, crisi di pianto continue, sono arrivata a mangiare e vomitare anche 4 o 5 volte al giorno, non riesco piu' ad uscire di casa, non vado piu in palestra, non ho più finito la tesi di laurea...sapevo che mi sarebbe successo perchè so che di solito ci impiego almeno 3 o 4 anni per stare meglio dopo un abbandono ma fin'ora il lavoro e l'unico ambito della mia vita non colpito dal mi stato...da una settimana invece mi vengono crisi di pianto anche li...e per ben due volte ho chiesto di uscire prima. Non riesco a stare in mezzo alla gente...quando no lavoro resto a letto tutto il giorno. Penso ai modi piu' facili per suicidarmi e i sento una codarda perchè ancora non ci ho provato seriamente. Odio quando gli uomini fanno commenti o ci provano li evito.
Sto peggiorando e lo sento...piu provo a distrarmi piu non ci riesco...
la gente vede che sto male ma mi evita ...
Vorrei una pillola magica che mi facesse dimenticare tutto e mi lasciasse dormire.
No non sono mai andata da uno psicologo perchè non ho i soldi per pagarne uno.
[#1]
Gentile utente,
nonostante non abbia al momento denaro, credo sia importante rivolgersi ad uno specialista di persona. Può prendere appuntamento al Servizio di psicologia tramite CUP. Ci vorrà probabilmente un po' di tempo, causa l'usta d'attesa, ma è importante. Oltre alla sintomatologia alimentare ci racconta di una rete di relazioni povera, che considera di scarso valore, e di una immagine di se stessa molto negativa.
Credo sia inutile dire che la pillola desiderata non esiste.
Il percorso psicologico è fatto di cm e duro lavoro ma cambiare è possibile.
Le invio un link sul legame tra famiglia e problemi alimentari:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1826-anoressia-e-bulimia-prospettiva-familiare-e-caratteristiche-dei-disturbi-alimentari.html
Spero possa esserle utile.
Restiamo in ascolto
nonostante non abbia al momento denaro, credo sia importante rivolgersi ad uno specialista di persona. Può prendere appuntamento al Servizio di psicologia tramite CUP. Ci vorrà probabilmente un po' di tempo, causa l'usta d'attesa, ma è importante. Oltre alla sintomatologia alimentare ci racconta di una rete di relazioni povera, che considera di scarso valore, e di una immagine di se stessa molto negativa.
Credo sia inutile dire che la pillola desiderata non esiste.
Il percorso psicologico è fatto di cm e duro lavoro ma cambiare è possibile.
Le invio un link sul legame tra famiglia e problemi alimentari:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1826-anoressia-e-bulimia-prospettiva-familiare-e-caratteristiche-dei-disturbi-alimentari.html
Spero possa esserle utile.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Gentile Utente,
>>"niente di che, scopabile, pallosa troppo sdolcinata"<<
questa è la visione che lei ha di se stessa, le persone Le rimandano semplicemente l'immagine di come lei si sente, le rapporto con il suo corpo, le sue insicurezze e la sua autostima.
>>No non sono mai andata da uno psicologo perchè non ho i soldi per pagarne uno.<<
se lavora come fa a non potersi permettere uno psicologo?
Ha mai preso in considerazione questa ipotesi?
Credo sia importante invece riflettere seriamente sulla possibilità di farsi seguire da un Collega, potrebbe essere molto utile.
>>"niente di che, scopabile, pallosa troppo sdolcinata"<<
questa è la visione che lei ha di se stessa, le persone Le rimandano semplicemente l'immagine di come lei si sente, le rapporto con il suo corpo, le sue insicurezze e la sua autostima.
>>No non sono mai andata da uno psicologo perchè non ho i soldi per pagarne uno.<<
se lavora come fa a non potersi permettere uno psicologo?
Ha mai preso in considerazione questa ipotesi?
Credo sia importante invece riflettere seriamente sulla possibilità di farsi seguire da un Collega, potrebbe essere molto utile.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Gentile Utente,
Mi associo alle indicazioni dei colleghi.
Lei scrive di essere bulimica perchè ha un metabolismo lento, ma non è affatto così, chi soffre di disturbi del comportamento alimentare, vivono spesso altri conflitti, disagi e problematiche che partono da lontano....
Un nostro collega potrà aiutarla, 13 anni di "non/vita", sono davvero tanti....
Mi associo alle indicazioni dei colleghi.
Lei scrive di essere bulimica perchè ha un metabolismo lento, ma non è affatto così, chi soffre di disturbi del comportamento alimentare, vivono spesso altri conflitti, disagi e problematiche che partono da lontano....
Un nostro collega potrà aiutarla, 13 anni di "non/vita", sono davvero tanti....
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 24/01/2014.
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Approfondimento su DCA: Disturbi del Comportamento Alimentare
I disturbi alimentari (DCA), come anoressia, bulimia e binge eating, sono patologie legate a un comportamento disfunzionale verso il cibo. Sintomi, cause, cura.