Ansia e depressione, farmaci si o no?

Penso che i farmaci per situazioni gravi, posano essere indispensabili, tutta via, molte persone che si recano dallo specialista, si ritrovano qualora risolvano il problema, a prendere farmaci a vita con alti e bassi, mi sono recato da uno specialista per problemi di ansia(senza panico o marcate manifestazione, tipo tremori od altro)
Dopo poche parole diagnosi
ansia da sindrome drepessiva
:0.5 xanax al giorno
20 mg sereupin al giorno
ci vediamo fra tre settimane
chiedo:dr sarebbe il caso quantomeno di associare una piscoterapia,
risposta(poco convinta)
Faccia queste tre settimane poi magari ne riparliamo.
ho iniziato la terapia, spero propio di non doverme pentire.
cosa ne pensate per una manifestazione di ansia anche se molto fastidiosa.bisogna ataccare con il sereupin.
grazie


[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Faccia queste tre settimane poi magari ne riparliamo
>>>

È un approccio tipico: se funzionano le medicine, facciamo prima. Altrimenti vedremo se serve altro. La psicoterapia ha costi maggiori dei farmaci, e anche per questo a volte viene rimandata. Altre volte si tratta di scelte di opportunità.

>>> cosa ne pensate per una manifestazione di ansia anche se molto fastidiosa.bisogna ataccare con il sereupin
>>>

Questo non possiamo dirglielo da qui, vorrebbe dire sovrapporsi/sostituirsi a chi le ha fatto la diagnosi, cosa che non si può fare a distanza.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Utente
Utente
Dr Santonicito la ringrazio per la risposta.
in effetti e come dice lei
tuttavia(magari io ne ho propio bisogno)
Incontrare lo specialista due parole e tact le medicine, con una diagnosi, piu o meno, mi sembra una metodica poco scientifica direi empirica.
grazie
saluti cordiali.
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Sono d'accordo con lei. La specificità dell'approccio psicologico, in effetti, consiste anche nella disponibilità a dare ascolto.

Lei però è libero di organizzarsi autonomamente, cioè può decidere di chiedere un parere a uno psicologo psicoterapeuta senza aspettare che altri glielo prescrivano.

Se crede possiamo orientarla in tal senso.
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