Non riesco a lasciare la mia ragazza

Gentile ragazzo,
è difficile poter rispondere on line alla domanda che ci chiede.
Non esistono in psicologia strategie che con un click, risolvano i problemi.
Quello che è possibile intuire è un'immagine negativa di se, tanto da pensare che "se non mi vuole lei non mi vuole nessuno".
Forse varrebbe la pena lavorare su questo pensiero, magari rivolgendosi ad uno psicologo di persona.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

Gentile Utente,

>>Cosa posso fare x sbloccarmi finalmente?<<
probabilmente sta vivendo un'ambivalenza affettiva, da una parte vorrebbe lasciare o essere lasciato (per non sentirsi in colpa) da questa ragazza dall'altra teme la separazione, perché quest'ultima implica l'elaborazione di un "lutto" e il riappropriarsi di alcune parti del sé che prima erano condivise all'interno del rapporto stesso.

Se lei dice di essere "follemente innamorato", come fa a conciliare questa affermazione con quella di "volerla lasciare"? E' proprio questa la sua "ambivalenza affettiva".
Se ci sono aspetti importanti nel vostro rapporto che non vanno, andrebbero affrontati insieme, cambiati, modificati ecc. Quali sono gli atteggiamenti che "non le stanno bene"?

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

Gentile utente,
Probabilmente 'il follemente innamorato' che lei utilizza nel consulto non si riferisce tanto alla ragazza in questione ma all'idea che lei si é fatto di questa ragazza. Inoltre a che punto é la vostra relazione? Quante volte vi siete visti? Da quello che lei ci scrive sembra che abbia investito molto in questa relazione, come mai? La ragazza ha qualcosa di speciale o il suo interesse é dettato solo dalla paura di rimanere solo? Perché la spaventa così tanto non avere nessuno accanto? Questi sono solo alcuni degli elementi di riflessione che può essere utile per lei affrontare in una serie di colloqui con uno psicologo. Penso ne possa trarre molto giovamento.


Cordiali Saluti

Dr. Gianluigi Basile - Psicologo - Roma
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica Integrata
www.psicologobasile.it

Grazie a tutti per le risposte :)

Dr. Giuseppe Del Signore
Ogni qualvolta provo ad affrontare qualche problema, non so come sia possibile ma mi ritrovo nella situazione di accondiscendenza nei suo confronti. Spesso e volentieri la sua risposta è "se pensi che io non ti dia abbastanza, lasciami!"
(per la serie o ti sta bene o puoi benissiamo andare a fanc.)

Dr. Gianluigi Basile
Ci frequentiamo da ormai 6 mesi, siamo fidanzati da quasi 3
Si ci ho investito molto. Per me è la prima relazione e non ero mai stato con nessuna prima di lei.
Mi spaventa molto non avere nessuno accanto proprio perché ci ho messo svariati anni prima di trovare qualcuno e adesso ho paura di perdere tutto questo (per quanto ci possa stare male, non vorrei perderlo, ma allo stesso tempo mi rendo conto che non posso continuare a soffrire)

Gentile Utente,

>>se pensi che io non ti dia abbastanza, lasciami!<<
questo atteggiamento collude molto bene con la sua posizione di passività e accondiscendenza. Lei (lei che scrive) teme la separazione e quindi ogni volta che si discute si ritorna a quello che in guerra veniva definito lo "status quo ante". Cerchi di dimostrare di avere un po' di "polso della situazione" altrimenti non si va da nessuna parte.

Nelle coppie difficilmente si vive una parità o equità di "potere", questo chiaramente deriva dalla storia personale di ognuno, dall'esperienza, dalla relazione stessa ecc. nel vostro caso le posizioni sono alquanto sbilanciate.

Gentile Utente,
Mi associo alle indicazioni dei colleghi nella risposta.
Un amore così tormentato, inappagato, nutrito da fantasie di fuga......mi sembra la brutta copia dell' amore.
Da quanto leggo di lei, sembra che questa ragazza sia una sorta di antidepressivo, di sostegno per la sua autostima.....
Dopo le prime relazioni, alla sua età, ci saranno le seconde e poi le terze.....

Un nostro collega potrà aiutarla a fare luce sui suoi sentimenti e disagi, lavorando sulla sua autostima, potrà sicuramente darsi il permesso di scegliere.

Le allego qualche lettura sull' amore e le sue dinamiche

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3075-non-c-e-sesso-senza-amore-le-donne-al-sesso-occasionale-preferiscono-l-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4219-sappiamo-ancora-amare-la-nuova-grammatica-del-cuore.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile utente,
aggiungo a quanto detto dai miei colleghi che uno psicologo dovrebbe poterla aiutare anche a migliorare il rapporto che ha con questa ragazza e sicuramente vale la pena di fare un tentativo in tale direzione se lei riferisce di essere "follemente innamorato".

La psicoterapia della Gestalt in particolare è particolarmente idonea ad occuparsi di relazioni

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo