Ipocondria - voglia di dire basta

Gentilissimi. Forse trovo il coraggio di scrivere della mia situazione. Una vita difficilissima, sotto tanti profili e da qualche anno, attacchi di panico e ipocondria.

Ciclicamente, anche a distanza di molto tempo, ma riaffiorano.

E io cado nel buio.
Ho già fatto psicoterapia per due anni, ma questa cosa non vuole sparire.
Mi basta la minima malattia, e inizia il ciclo. Estenuante.

Questa settimana, sono andato tre volte dal medico, ho fatto esami del sangue (non ancora ritirati, e anche li' ansia): questa notte mi sono svegliato di colpo sudato e sentivo il coropo andare a fuoco. Poi non ho piu' ripreso sonno (è aun attacco di panico?)

Due anni fa sono andato al prontosoccorso due volte per DAP.

La mia vita e' una continua ricerca di conferme al fatto che io non stia male, che mi sta distruggendo ogni rapporto sociale, oltre che a farmi vivere nel terrore
Qualsiasi malattia per me e' una patologia onclolgica, un infarto, un qualcosa che sarà irrimediabile. Fosse per me andrei a fare screening ogni giorno.
Il mio sogno ricorrente e' essere addormentato in una clinica e svegliarmi solo quando mi dicono che va tutto bene.
Sono all'erta (ciclicamente) per ogni singolo sintomo: una gastrite e' nausea e quindi tumore allo stomago. Un dolore al fianco e' sicuramente il fegato. Una raucedine, un colpo di tosse, i polmoni.

Non vivo piu'. Lo dico sinceramente. Non riesco a vivere piu'. Vorrei capire se esiste una terapia mirata, un tipo di pratica psicoanalitica, che possa intervenire su questo.

Vi ringrazio. Scusate il lungo sfogo, ma e' veramente un momento difficile, come lo e' stato due anni fa, nel quale ho inanellato una separazione, la perdita del posto di lavoro, la perdita della casa, qualche giorno fa la perdita anche del mio amato cane.

E il mio grande trauma e' la morte di mio padre a 62 anni, per tumore cosa che mi ha convinto che anche la mia vita sara' brevissima

grazie ancora
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Utente,
che tipo di psicoterapia ha fatto? Quanto tempo fa?
Quali obiettivi secondo Lei sono stati, almeno in parte, raggiunti?
Ha anche assunto (o assume) farmaci per il suo disturbo?

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
Dr. Francesco Mori Psicoterapeuta, Psicologo 1.2k 33
Gentile utente,
la psicoterapia dovrebbe avere come obiettivo il cambiamento.
Quindi ha un senso il suo stato di scoramento rispetto al ripresentarsi del problema.
È possibile che il contesto relazionale nel quale vive (rapporti familiari, amicali, lavorativi, ecc.), oltre ai suoi conflitti "interni", rendano il suo problema persistente.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

[#3]
Utente
Utente
ringrazio entrambi per la risposta.
Ho seguito un percoso cognitivo fino all'anno scorso. Quest'anno sono intervenuti nuovi problemi (la causa di separazione, la perdita del posto di lavoro, l'abbandono della casa etc)
Gli obiettivi raggiunti erano che mi sentivo piu' forte, reattivo, e avevo abbandonato gli stati di angoscia e paura.

Ho seguito terapia farmacologica con psicofarmaci e , ahime', per un lungo periodo ansolitici (esperienza che non voglio riprendere perche' ne ero quasi schiavo)

solo che ki rendo conto che i problemi alla base non sono stati risolti. Perche' questo ritorno assoluto dell'ipocondria e di attacchi di panico mi ha preso in contropiede

la goccia che ha fatto traboccare i vaso e' stato sicuramente la morte improvvisa del mio adorato cane che per me rappresentava moltissimo, e al quale ero legatissimo...
[#4]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

credo sia necessario intraprendere un percorso psicoterapeutico diverso, magari ad orientamento psicodinamico, da affiancare al trattamento farmacologico.





Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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