Problema di coppia relativo al denaro
Buongiorno Dottoresse.
Vi scrivo perchè ho diversi problemi con il mio fidanzato.. e vorrei sapere come risolverli (se si può).
Io ed il mio ragazzo stiamo insieme da 3 anni, siamo piuttosto giovani (21-23 anni); settimana scorsa è capitato di litigare per diversi motivi (secondo me futili).
Uno di questi, il più importante, riguarda lo "spendere del denaro". Lui vorrebbe comprarsi una macchina molto costosa (30.000 euro) tralasciando il fatto che il suo contratto di lavoro è in apprendistato ed il suo stipendio medio è di 1.500 euro.
Io non gli ho detto di non comprarla, perchè non viviamo insieme e lui ha il diritto di fare ciò che vuole, il problema è che lui mira sempre, sempre ad oggetti costosi (computer super-mega-tecnologico di cui non se ne fa nulla, cellulare costosissimo e altri oggetti di cui non se ne farebbe gran che o che comunque si possono trovare ad un prezzo moolto più basso). Lui è sempre stato così, già da prima di trovare lavoro..e questo forse è dovuto al fatto che la sua famiglia è benestante. Io invece ho sempre vissuto in una famiglia con un solo genitore, con lo stipendio di un operaio, io non lavoro e si fanno tanti sacrifici per andare avanti.
Nel caso in cui lui si prendesse la macchina, proverei un forte senso di "imbarazzo-ribrezzo" nei suoi confronti. Non gli serve veramente, già ha una macchina che ha qualche anno e funziona bene, la prenderebbe solo perchè gli piace e poi, diciamocelo, a 23 anni ti sentiresti "un figo" nel guidarla..
Oltre a questo abbiamo discusso per altri motivi di incomprensione, e perchè lui vorrebbe che io fossi diversa (una ragazza che lo appoggi in ogni sua scelta, decisione, pensiero e quant'altro) io, invece, vorrei che lui fosse più umile.
Non riusciamo a raggiungere un compromesso e secondo me sta diventando sempre più difficile stare insieme, invece lui crede che col tempo il rapporto può migliorare (e come!?).
Secondo lei è normale che io provi ribrezzo nei confronti del mio ragazzo? Mi domando come io possa stare insieme ad una persona che mi fa questo effetto.
Attendo le vostre risposte e grazie mille per avermi ascoltata!
Vi scrivo perchè ho diversi problemi con il mio fidanzato.. e vorrei sapere come risolverli (se si può).
Io ed il mio ragazzo stiamo insieme da 3 anni, siamo piuttosto giovani (21-23 anni); settimana scorsa è capitato di litigare per diversi motivi (secondo me futili).
Uno di questi, il più importante, riguarda lo "spendere del denaro". Lui vorrebbe comprarsi una macchina molto costosa (30.000 euro) tralasciando il fatto che il suo contratto di lavoro è in apprendistato ed il suo stipendio medio è di 1.500 euro.
Io non gli ho detto di non comprarla, perchè non viviamo insieme e lui ha il diritto di fare ciò che vuole, il problema è che lui mira sempre, sempre ad oggetti costosi (computer super-mega-tecnologico di cui non se ne fa nulla, cellulare costosissimo e altri oggetti di cui non se ne farebbe gran che o che comunque si possono trovare ad un prezzo moolto più basso). Lui è sempre stato così, già da prima di trovare lavoro..e questo forse è dovuto al fatto che la sua famiglia è benestante. Io invece ho sempre vissuto in una famiglia con un solo genitore, con lo stipendio di un operaio, io non lavoro e si fanno tanti sacrifici per andare avanti.
Nel caso in cui lui si prendesse la macchina, proverei un forte senso di "imbarazzo-ribrezzo" nei suoi confronti. Non gli serve veramente, già ha una macchina che ha qualche anno e funziona bene, la prenderebbe solo perchè gli piace e poi, diciamocelo, a 23 anni ti sentiresti "un figo" nel guidarla..
Oltre a questo abbiamo discusso per altri motivi di incomprensione, e perchè lui vorrebbe che io fossi diversa (una ragazza che lo appoggi in ogni sua scelta, decisione, pensiero e quant'altro) io, invece, vorrei che lui fosse più umile.
Non riusciamo a raggiungere un compromesso e secondo me sta diventando sempre più difficile stare insieme, invece lui crede che col tempo il rapporto può migliorare (e come!?).
Secondo lei è normale che io provi ribrezzo nei confronti del mio ragazzo? Mi domando come io possa stare insieme ad una persona che mi fa questo effetto.
Attendo le vostre risposte e grazie mille per avermi ascoltata!
[#1]
"Mi domando come io possa stare insieme ad una persona che mi fa questo effetto"
Cosa si è risposta?
Il "ribrezzo" che lei descrive è frutto della riprovazione morale per comportamenti ai suoi occhi legati allo spreco, alla superficialità, alla sottovalutazione del valore del denaro: prima d'ora ha mai provato questo sentimento nei suoi confronti?
Cosa si è risposta?
Il "ribrezzo" che lei descrive è frutto della riprovazione morale per comportamenti ai suoi occhi legati allo spreco, alla superficialità, alla sottovalutazione del valore del denaro: prima d'ora ha mai provato questo sentimento nei suoi confronti?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Non mi sono risposta... ma mi risponderei "non si può" oppure "devo far finta di nulla?!"
E no, non ho mai provato questo sentimento nei miei confronti. Credo che ogni volta che ho speso per qualcosa, lo facevo perchè realmente mi serviva o, comunque, cercando sempre di spendere il meno possibile.
Sono io che sbaglio?
E no, non ho mai provato questo sentimento nei miei confronti. Credo che ogni volta che ho speso per qualcosa, lo facevo perchè realmente mi serviva o, comunque, cercando sempre di spendere il meno possibile.
Sono io che sbaglio?
[#3]
Gentile Utente,
>>il problema è che lui mira sempre, sempre ad oggetti costosi..<<
i beni che lei ha elencato rappresentano uno "status symbol", ossia una tendenza a mostrare esteriormente che il possessore ha raggiunto un determinato status sociale o un livello di ricchezza personale o di potere. Questo è tipico delle persone insicure che cercano di compensare le proprie mancanze con oggetti di vario tipo.
>>Secondo lei è normale che io provi ribrezzo nei confronti del mio ragazzo?<<
Probabilmente lei e il suo partner siete cresciuti in ambienti molto diversi in cui il peso che si da agli oggetti (o al denaro) assume un valore differente. Tuttavia il comportamento del suo partner non è criticabile, anche perché si può permettere in autonomia di ottemperare a queste spese (e anche se non lo fosse sono comunque scelte personali).
Bisognerebbe comprendere come nascono in lei queste sensazioni.
>>il problema è che lui mira sempre, sempre ad oggetti costosi..<<
i beni che lei ha elencato rappresentano uno "status symbol", ossia una tendenza a mostrare esteriormente che il possessore ha raggiunto un determinato status sociale o un livello di ricchezza personale o di potere. Questo è tipico delle persone insicure che cercano di compensare le proprie mancanze con oggetti di vario tipo.
>>Secondo lei è normale che io provi ribrezzo nei confronti del mio ragazzo?<<
Probabilmente lei e il suo partner siete cresciuti in ambienti molto diversi in cui il peso che si da agli oggetti (o al denaro) assume un valore differente. Tuttavia il comportamento del suo partner non è criticabile, anche perché si può permettere in autonomia di ottemperare a queste spese (e anche se non lo fosse sono comunque scelte personali).
Bisognerebbe comprendere come nascono in lei queste sensazioni.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#4]
Gentile Ragazza,
provenite da contesti familiari differenti con alcuni valori che sembrano non accomunarvi.
D'altra parte non è una prospettiva perseguibile quella di cambiare l'altro ma cercare di comprendere se le vostre aspettative e bisogni personali e reciproci possono trovare un punto di incontro.
Per quali altri motivi litigate?
I problemi che ci riferiva in un suo precedente consulto sono stati risolti?
provenite da contesti familiari differenti con alcuni valori che sembrano non accomunarvi.
D'altra parte non è una prospettiva perseguibile quella di cambiare l'altro ma cercare di comprendere se le vostre aspettative e bisogni personali e reciproci possono trovare un punto di incontro.
Per quali altri motivi litigate?
I problemi che ci riferiva in un suo precedente consulto sono stati risolti?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#6]
Utente
Grazie per le vostre risposte, dottori.
Per il Dottor Del Signore: so che avendo i soldi, può permettersi certe spese.. però alcune volte mi sembrano un po' "eccessive" e prive di un vero e proprio bisogno dell'oggetto. Quindi devo cercare di accettare il fatto che lui voglia spendere sempre soldi? Il problema credo che aumenterebbe in futuro.. per esempio nel caso in cui vivessimo insieme.. (so che è presto per pensarci, però il suo posto di lavoro è praticamente quasi sicuro).
Per la Dottoressa Rinella: gli altri motivi sono il fatto che molte volte dice cose che mi danno fastidio, per esempio il fatto che non avrebbe dovuto fidanzarsi con me, ma con un'altra ragazza che avesse più i suoi gusti.. A me da fastidio perchè lui lo dice spesso, in cambio mi risponde che lo fa per scherzare.
Oppure perchè abbiamo pensieri molto diversi, che possono riguardare la politica, la società, la musica ecc. ecc. siamo molto diversi come ideologie e pensieri.
Lui vorrebbe che lo appoggiassi di più. Ad esempio lui fa delle canzoni con suo fratello con il computer, e la sua agenzia le pubblica. A me non piacciono proprio, ed il fatto di farsele pubblicare per me è come dire "spero di ottenere successo musicale", oltre a non piacermi le canzoni che fa, trovo che una persona per poter guadagnarsi il successo debba conoscere la musica, la sua storia, saper suonare bene, deve istruirsi. Lui non sa niente in questo campo, non sa neanche leggere un pentagramma... Inoltre non vorrei mai stare con una ragazzo che (nel caso abbia successo con qualche canzone) molte sere se ne và in discoteca preferendo "il successo" a me. Mi sentirei come "abbandonata", e lui sa che ho problemi sotto questo punto di vista (dato che ho paura dell'abbandono). Quest'ultimo è un problema mio, che devo risolvere io e lo so, ma ancora una volta quello che fa/dice va contro la mia morale e la mia ideologia di "Musica", ciò nonostante ho provato a d andargli incontro molte volte, ma se mi dice che vuole appoggio quando compra qualcosa di costoso e poco utile, io non riesco a darglielo.. Così come non riesco a dirgli "bellissima canzone" se non mi piace per niente. Molte volte mi chiedo se sbaglio sempre io..vorrei tanto essere diversa.
Per la Dottoressa Massaro: sentimento di "imbarazzo-ribrezzo" mai così tanto prima d'ora, sarà che stiamo parlando di una cifra molto alta. Oppure diciamo che la maggior parte delle volte voleva fare degli acquisti, ma poi pensandoci su non li ha fatti ed io pensavo "ma c'è bisogno di spendere così tanti soldi, che superficialità" però mai "ribrezzo" così forte. Oppure penso "come diamine si fa a pensarla in questo modo!?" (magari dopo aver parlato di argomenti generali..)
Cosa mi piace di lui? Domanda difficile, ultimamente sto pensando tanto nel dare questa risposta.. Mi piace il fatto che sia sensibile, dolce ed è sempre disposto ad ascoltarmi quando ho qualche problema. Ne ero innamorata tanto, ora penso di esserlo, ma credo di aver bisogno di fare chiarezza nei miei sentimenti e sento il bisogno di essere "corteggiata" di nuovo da parte sua.. non so come spiegarmi..
Per il Dottor Del Signore: so che avendo i soldi, può permettersi certe spese.. però alcune volte mi sembrano un po' "eccessive" e prive di un vero e proprio bisogno dell'oggetto. Quindi devo cercare di accettare il fatto che lui voglia spendere sempre soldi? Il problema credo che aumenterebbe in futuro.. per esempio nel caso in cui vivessimo insieme.. (so che è presto per pensarci, però il suo posto di lavoro è praticamente quasi sicuro).
Per la Dottoressa Rinella: gli altri motivi sono il fatto che molte volte dice cose che mi danno fastidio, per esempio il fatto che non avrebbe dovuto fidanzarsi con me, ma con un'altra ragazza che avesse più i suoi gusti.. A me da fastidio perchè lui lo dice spesso, in cambio mi risponde che lo fa per scherzare.
Oppure perchè abbiamo pensieri molto diversi, che possono riguardare la politica, la società, la musica ecc. ecc. siamo molto diversi come ideologie e pensieri.
Lui vorrebbe che lo appoggiassi di più. Ad esempio lui fa delle canzoni con suo fratello con il computer, e la sua agenzia le pubblica. A me non piacciono proprio, ed il fatto di farsele pubblicare per me è come dire "spero di ottenere successo musicale", oltre a non piacermi le canzoni che fa, trovo che una persona per poter guadagnarsi il successo debba conoscere la musica, la sua storia, saper suonare bene, deve istruirsi. Lui non sa niente in questo campo, non sa neanche leggere un pentagramma... Inoltre non vorrei mai stare con una ragazzo che (nel caso abbia successo con qualche canzone) molte sere se ne và in discoteca preferendo "il successo" a me. Mi sentirei come "abbandonata", e lui sa che ho problemi sotto questo punto di vista (dato che ho paura dell'abbandono). Quest'ultimo è un problema mio, che devo risolvere io e lo so, ma ancora una volta quello che fa/dice va contro la mia morale e la mia ideologia di "Musica", ciò nonostante ho provato a d andargli incontro molte volte, ma se mi dice che vuole appoggio quando compra qualcosa di costoso e poco utile, io non riesco a darglielo.. Così come non riesco a dirgli "bellissima canzone" se non mi piace per niente. Molte volte mi chiedo se sbaglio sempre io..vorrei tanto essere diversa.
Per la Dottoressa Massaro: sentimento di "imbarazzo-ribrezzo" mai così tanto prima d'ora, sarà che stiamo parlando di una cifra molto alta. Oppure diciamo che la maggior parte delle volte voleva fare degli acquisti, ma poi pensandoci su non li ha fatti ed io pensavo "ma c'è bisogno di spendere così tanti soldi, che superficialità" però mai "ribrezzo" così forte. Oppure penso "come diamine si fa a pensarla in questo modo!?" (magari dopo aver parlato di argomenti generali..)
Cosa mi piace di lui? Domanda difficile, ultimamente sto pensando tanto nel dare questa risposta.. Mi piace il fatto che sia sensibile, dolce ed è sempre disposto ad ascoltarmi quando ho qualche problema. Ne ero innamorata tanto, ora penso di esserlo, ma credo di aver bisogno di fare chiarezza nei miei sentimenti e sento il bisogno di essere "corteggiata" di nuovo da parte sua.. non so come spiegarmi..
[#7]
Questa lettura potrebbe esserLe utile:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3228-la-cura-dei-soldi-trappole-ed-errori-dei-comportamenti-finanziari.html
Cordiali saluti,
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3228-la-cura-dei-soldi-trappole-ed-errori-dei-comportamenti-finanziari.html
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#8]
Cara ragazza,
>>Mi sentirei come "abbandonata", e lui sa che ho problemi sotto questo punto di vista (dato che ho paura dell'abbandono).<<
comprendo il suo malessere, ma non può sperare o pretendere di cambiare le persone così come non sarebbe corretto un uguale atteggiamento del suo partner. Avere molti gusti e idee diverse potrebbe non essere un problema, ma una risorsa. Questo ovviamente dipende da come si vive la situazione.
>>..so che è presto per pensarci..<<
probabilmente è presto per pensare a queste cose, ma questo è indice di un "controllo" eccessivo da parte sua, forse dovuto ad una componente ansiosa che non riesce a gestire in maniera adeguata.
Siete una coppia molto giovane con evidenti incompatibilità (o almeno così vissute da parte sua), circhi di non fare progetti ad ampia scadenza, perché questo è proprio il segno di un pensiero "ansioso" che tende al controllo.
>>Mi sentirei come "abbandonata", e lui sa che ho problemi sotto questo punto di vista (dato che ho paura dell'abbandono).<<
comprendo il suo malessere, ma non può sperare o pretendere di cambiare le persone così come non sarebbe corretto un uguale atteggiamento del suo partner. Avere molti gusti e idee diverse potrebbe non essere un problema, ma una risorsa. Questo ovviamente dipende da come si vive la situazione.
>>..so che è presto per pensarci..<<
probabilmente è presto per pensare a queste cose, ma questo è indice di un "controllo" eccessivo da parte sua, forse dovuto ad una componente ansiosa che non riesce a gestire in maniera adeguata.
Siete una coppia molto giovane con evidenti incompatibilità (o almeno così vissute da parte sua), circhi di non fare progetti ad ampia scadenza, perché questo è proprio il segno di un pensiero "ansioso" che tende al controllo.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 9.4k visite dal 21/01/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.