Canzone adatta a bambini di 3 anni?

Gent.mi Dottori, mio figlio di 3 anni frequenta il primo anno di scuola materna, e oggi ha portato a casa la relazione di un'attività svolta nel periodo ottobre/dicembre, quindi subito dopo l'inserimento, relativa all'uva e alla sua trasformazione. Niente da dire sull'esperienza vissuta, tra uscita presso un vitigno, raccolta di grappoli e pigiatura. Ciò che mi ha lasciata perplessa è stato leggere il testo di una canzone che hanno fatto imparare ai bambini, sul vino, nella quale, in prima persona, viene cantato 'con l'uva si fa il vino, ne bevo un bicchierino. Facciamo il girotondo, giriamo intorno al mondo, mi gira già la testa,vino non ne resta. Tutto l'ho bevuto, per terra son caduto. Non riesco più ad alzarmi, comincio ad addormentarmi!'. Mi chiedo se un testo del genere, in cui si associa il bere vino ad un gioco gradito ai bambini, e si parla in prima persona di bere il vino, è adatto a bambini così piccoli, che non credo sappiano cosa sia il vino, inteso come bevanda alcolica che i bambini non devono bere. Ho sorpreso mio figlio a casa nel tentativo di assaggiarlo dal bicchiere del padre, d'accordo che non sia veleno ma io ritengo che anche il solo assaggio non sia da proporre ad un bimbo di 3 anni. Sembrerà una domanda sciocca, la mia, ma ho bisogno di togliermi questo dubbio. Ringrazio per l'attenzione, nell'attesa di una risposta chiarificatrice porgo cordiali saluti.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signora,
Capita spesso che le canzoni contengano frasi allegre, ma non per questo vadano censurate...
Il bambino è piccolo non credo affatto sia un' incitazione all' alcolismo....
Può sempre integrare una sua riflessione sul vino e sull' età per poterlo assaporare, ma senza ansie....,.quelle fanno più male del vino

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora,

se la canzoncina è quella riportata sopra, mi pare dica esattamente il contrario...

" mi gira già la testa,vino non ne resta."
Anche un bimbo piccolino comincia ad associare che il vino a sintomi di disagio...
Ad esempio potrebbe giocare con il Suo bimbo, proprio creando momenti educativi, per rafforzare questo apprendimento: ai bimbi il vino non si dà perchè fa male, fa girare la testa.

" Tutto l'ho bevuto, per terra son caduto. Non riesco più ad alzarmi, comincio ad addormentarmi!"
Anche questo non mi pare affatto in contrasto con quanto detto prima.

Inoltre potrebbe spiegare al Suo bambino come mai il papà (e forse anche la mamma, comunque i grandi) possono bere il vino (e fare anche altre cose che i bimbi non fanno) e che al papà il vino non fa male, SOLO SE bevuto moderatamente.

Mi pare piuttosto un'occasione per Lei per giocare con Suo figlio, facendo passare dei messaggi semplici e per nulla ambigui su cosa fa male ai più piccoli e cosa -nelle giuste quantità- è lecito agli adulti.

Questo piccolo pretesto del vino a mio avviso può aprire uno scenario importante per educare Suo figlio, giocando e cantando come fa alla materna, non crede?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica