Ricrearmi una vita sociale
Gentili Dottori,
avrei bisogno di un consulto perchè non so come andare avanti nella mia vita.
Sono sempre stato un tipo abbastanza timido negli approcci con altre persone, intervengo poco nei discorsi perchè non so mai cosa dire. Ancora più timido con le ragazze. Quando però socializzo con una persona, che sia donna o uomo non ho alcun problema e riesco ad essere me stesso senza problemi.
Sono un ragazzo di 22 anni e sin da bambino sono sempre stato sovrappeso (non obeso). Questo probabilmente mi dava un pò di insicurezza, però non davo tanto peso. Ho ben in mente cosa voglio dalla vita in questo momento, ma non ho alcuna idea di come realizzare ciò che voglio. Ciò che voglio sono: un lavoro, una ragazza da amare, 1 o più amici.
Vi descrivo quindi la mia situazione al momento:
Lavoro: mi sono diplomato nel 2010, dopo il diploma pensavo di non andare all'università e concentrarmi a trovare lavoro. Ho risposto a diversi annunci, mi sono iscritto al centro dell'impiego, mi hanno chiamato per diversi colloqui ma non sono mai stato preso. Questo perchè cercano tutto gente con esperienza e io di esperienze lavorative non ne ho nessuna. La situazione è così tutt'ora.
Ho cercato di arricchire il curriculum con qualche corso, ma non bastano perchè non sono esperienze lavorative. Nel 2011 ho fatto un tirocinio in un ufficio per 3 mesi, ma solo grazie a mia zia che mi ha raccomandato.
Adesso sono ancora senza lavoro, mando curriculum un pò ovunque, ma rimango sempre scoraggiato dal fatto che prenderanno qualcuno con più esperienza di me.
Sono consapevole del fatto che da noi in Italia c'è il problema di disoccupazione giovanile, ma il fatto di non avere un lavoro mentre magari qualche coetaneo ce l'ha, fa abbassare la mia autostima. C'è da dire però che non sono sotto questo punto di vista "disperato" perchè fortunatamente vivo con i miei genitori che lavorano ancora entrambi.
Amici: ho sempre avuto pochi amici nella vita... per lo più sono sempre stati tra i compagni di classe. Quando ho finito la scuola infatti è iniziato tutto. Gli amici che avevo hanno iniziato piano piano ad allontanarsi. Quindi ora sono senza amici... ciò mi da fastidio perchè mi costringe a restare a casa. Da qualche mese ormai, mi sono iscritto in palestra per perdere un pò di peso e tenermi in forma, ma purtroppo non mi aiuta nell'aspetto sociale. Innanzitutto è una palestra piccola quindi non c'è molta gente, inoltre essendo come dicevo timido negli approcci, mi limito a dire solo "ciao" alle persone e stop. Poi mi metto a fare gli esercizi.
Amore: qui ancora peggio, mai avuto reali esperienze. Una volta ho conosciuto una ragazza in chat, ma ero e magari lo sono tutt'ora inesperto e dopo un paio di volte che ci siamo visti ci siamo lasciati. In pratica ci dicevamo ti amo in chat poi dal vivo timidi al massimo.
Riconosco che il problema sono io, ma non so cosa fare... soprattutto per farmi una vita sociale, uscire con amici ed avere una ragazza da amare.
avrei bisogno di un consulto perchè non so come andare avanti nella mia vita.
Sono sempre stato un tipo abbastanza timido negli approcci con altre persone, intervengo poco nei discorsi perchè non so mai cosa dire. Ancora più timido con le ragazze. Quando però socializzo con una persona, che sia donna o uomo non ho alcun problema e riesco ad essere me stesso senza problemi.
Sono un ragazzo di 22 anni e sin da bambino sono sempre stato sovrappeso (non obeso). Questo probabilmente mi dava un pò di insicurezza, però non davo tanto peso. Ho ben in mente cosa voglio dalla vita in questo momento, ma non ho alcuna idea di come realizzare ciò che voglio. Ciò che voglio sono: un lavoro, una ragazza da amare, 1 o più amici.
Vi descrivo quindi la mia situazione al momento:
Lavoro: mi sono diplomato nel 2010, dopo il diploma pensavo di non andare all'università e concentrarmi a trovare lavoro. Ho risposto a diversi annunci, mi sono iscritto al centro dell'impiego, mi hanno chiamato per diversi colloqui ma non sono mai stato preso. Questo perchè cercano tutto gente con esperienza e io di esperienze lavorative non ne ho nessuna. La situazione è così tutt'ora.
Ho cercato di arricchire il curriculum con qualche corso, ma non bastano perchè non sono esperienze lavorative. Nel 2011 ho fatto un tirocinio in un ufficio per 3 mesi, ma solo grazie a mia zia che mi ha raccomandato.
Adesso sono ancora senza lavoro, mando curriculum un pò ovunque, ma rimango sempre scoraggiato dal fatto che prenderanno qualcuno con più esperienza di me.
Sono consapevole del fatto che da noi in Italia c'è il problema di disoccupazione giovanile, ma il fatto di non avere un lavoro mentre magari qualche coetaneo ce l'ha, fa abbassare la mia autostima. C'è da dire però che non sono sotto questo punto di vista "disperato" perchè fortunatamente vivo con i miei genitori che lavorano ancora entrambi.
Amici: ho sempre avuto pochi amici nella vita... per lo più sono sempre stati tra i compagni di classe. Quando ho finito la scuola infatti è iniziato tutto. Gli amici che avevo hanno iniziato piano piano ad allontanarsi. Quindi ora sono senza amici... ciò mi da fastidio perchè mi costringe a restare a casa. Da qualche mese ormai, mi sono iscritto in palestra per perdere un pò di peso e tenermi in forma, ma purtroppo non mi aiuta nell'aspetto sociale. Innanzitutto è una palestra piccola quindi non c'è molta gente, inoltre essendo come dicevo timido negli approcci, mi limito a dire solo "ciao" alle persone e stop. Poi mi metto a fare gli esercizi.
Amore: qui ancora peggio, mai avuto reali esperienze. Una volta ho conosciuto una ragazza in chat, ma ero e magari lo sono tutt'ora inesperto e dopo un paio di volte che ci siamo visti ci siamo lasciati. In pratica ci dicevamo ti amo in chat poi dal vivo timidi al massimo.
Riconosco che il problema sono io, ma non so cosa fare... soprattutto per farmi una vita sociale, uscire con amici ed avere una ragazza da amare.
[#1]
Caro ragazzo,
Da quello che ci dice di lei a me la sua vita sembra assolutamente nella norma.
Ha i problemi che hanno tutti, meno casi rarissimi.
Forse la questione del sovrappeso la pone in un ottica di auto-colpevolizzazione. Il corpo e' senz'altro una maniera di presentarsi e partire con il piede sbagliato forse non l'aiuta.
Ma puo' fare una dieta, migliorare. Che ne dice?
Da quello che ci dice di lei a me la sua vita sembra assolutamente nella norma.
Ha i problemi che hanno tutti, meno casi rarissimi.
Forse la questione del sovrappeso la pone in un ottica di auto-colpevolizzazione. Il corpo e' senz'altro una maniera di presentarsi e partire con il piede sbagliato forse non l'aiuta.
Ma puo' fare una dieta, migliorare. Che ne dice?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Utente
L'essere in sovrappeso non è un problema che mi pesa tanto. Comunque sto andando in palestra e sto contemporaneamente facendo una dieta da qualche mese che sta già dando dei risultati.
Il punto è che mi sento male a notare come sto vivendo la mia vita.
I ragazzi della mia età studiano, lavorano, escono con gli amici, hanno una ragazza. Hanno una vita sociale attiva.
Io non riesco a trovare lavoro, non ho alcun amico e non ho mai avuto una ragazza.
Passo le mie giornate a casa al computer o alla televisione. Esco solo per comprare, per andare a visitare parenti o come dicevo per andare in palestra.
Il problema è il mio carattere chiuso.
L'unico aspetto sociale che ho nella mia vita al momento è la palestra. Palestra che innanzitutto è piccola quindi non c'è molta varietà di gente, nonostante ciò provo a parlare con tutti, ma l'unica cosa che mi viene da dire è "ciao" e stop poi mi metto a fare gli esercizi. Questo ogni volta che ci vado e sempre alle solite persone.
Mi chiudo incosapevolmente anche se vorrei socializzare.
Non avendo amici, non esco mai perchè, se dovessi uscire da solo lo faccio per uno scopo preciso non per fare amicizia.
A me piacerebbe invece capire come mai sono così chiuso. Perchè ciò mi impedisce di socializzare con le persone e magari di crearmi delle amicizie.
Il punto è che mi sento male a notare come sto vivendo la mia vita.
I ragazzi della mia età studiano, lavorano, escono con gli amici, hanno una ragazza. Hanno una vita sociale attiva.
Io non riesco a trovare lavoro, non ho alcun amico e non ho mai avuto una ragazza.
Passo le mie giornate a casa al computer o alla televisione. Esco solo per comprare, per andare a visitare parenti o come dicevo per andare in palestra.
Il problema è il mio carattere chiuso.
L'unico aspetto sociale che ho nella mia vita al momento è la palestra. Palestra che innanzitutto è piccola quindi non c'è molta varietà di gente, nonostante ciò provo a parlare con tutti, ma l'unica cosa che mi viene da dire è "ciao" e stop poi mi metto a fare gli esercizi. Questo ogni volta che ci vado e sempre alle solite persone.
Mi chiudo incosapevolmente anche se vorrei socializzare.
Non avendo amici, non esco mai perchè, se dovessi uscire da solo lo faccio per uno scopo preciso non per fare amicizia.
A me piacerebbe invece capire come mai sono così chiuso. Perchè ciò mi impedisce di socializzare con le persone e magari di crearmi delle amicizie.
[#3]
La sua "chiusura" puo' avere molte origini e occorrerebbe l'aiuto di uno psicologo comprenderli.
Anche il comprenderli pero' non b asta a superarli.
In che famiglia e' cresciuto? I suoi hanno favorito l'espressione della sua socialita' da bambino? A scuola come andava? Ha fatto attivita' di gruppo? Ha fratelli/ sorelle?
Le ho indicato alcune delle aree che necessiterebbero di attenzione.
Saluti
Anche il comprenderli pero' non b asta a superarli.
In che famiglia e' cresciuto? I suoi hanno favorito l'espressione della sua socialita' da bambino? A scuola come andava? Ha fatto attivita' di gruppo? Ha fratelli/ sorelle?
Le ho indicato alcune delle aree che necessiterebbero di attenzione.
Saluti
[#4]
Utente
Da bambino ho fatto diversi sport, ma li cambiavo sempre quindi non sono mai rimasto in contatto con i compagni di sport. Li cambiavo per diversi motivi, non mi piacevano più, mi ero stufato di farli oppure erano troppo impegnativi per i miei genitori visto che dovevano sempre accompagnarmi. A scuola andavo bene, con i compagni avevo un buon rapporto e non mi sono mai sentito escluso. L'unico problema a scuola forse era che stavo troppo zitto, non chiedevo mai le cose ai professori, quasi non mi facevo mai notare da loro. Mentre altri se avevano domande le facevano.
Ho un fratello più piccolo ed ha 14 anni.
Devo capire come mai sono così chiuso perchè in questo momento la cosa che mi serve di più è socializzare con le persone. Cosa che non riesco a fare.
Ho un fratello più piccolo ed ha 14 anni.
Devo capire come mai sono così chiuso perchè in questo momento la cosa che mi serve di più è socializzare con le persone. Cosa che non riesco a fare.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.6k visite dal 19/01/2014.
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