Assenza di piacere nel rapporto
Ho avuto circa 4 rapporti col mio ragazzo e non ho mai sentito alcuna sensazione piacevole e non riesco a eccitarmi molto durante il rapporto, probabilmente troppo poco. Tramite la stimolazione del clitoride invece raggiungo anche l'orgasmo. Sono seguita da un ginecologo principalmente per un altro problema, la vulvodinia, che mi causa un po' di dolore nei rapporti. Per quanto riguarda l' anorgasmia mi ha detto di informarmi sul punto G e cercare di trovarlo, anche con le dita. Ci abbiamo provato col mio ragazzo ma non sento niente.
Ci possono essere delle implicazioni psicologiche? Possono essere individuate? E come devo agire per risolvere questo problema?
Ci possono essere delle implicazioni psicologiche? Possono essere individuate? E come devo agire per risolvere questo problema?
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Dr. Francesco Mori
Psicoterapeuta, Psicologo
1.2k 33
Gentile utente,
ha fatto bene a farsi seguire in prima battuta da un ginecologo, in modo tale da poter escludere problematiche organiche importanti.
Rispetto alla sua domanda, le cause psicologiche possono influenzare molto il rapporto sessuale (il rapporto con il partner, le credenze relative alla sessualità, la capacità di comunicazione, ecc.)
Credo sarebbe opportuno rivolgersi ad un terapista, magari di coppia, per poter comprendere meglio le dinamiche in gioco in questo problema.
Non si colpevolizzi. Il sesso, come ogni altra attività relazionale, si fa in due.
Restiamo in ascolto
ha fatto bene a farsi seguire in prima battuta da un ginecologo, in modo tale da poter escludere problematiche organiche importanti.
Rispetto alla sua domanda, le cause psicologiche possono influenzare molto il rapporto sessuale (il rapporto con il partner, le credenze relative alla sessualità, la capacità di comunicazione, ecc.)
Credo sarebbe opportuno rivolgersi ad un terapista, magari di coppia, per poter comprendere meglio le dinamiche in gioco in questo problema.
Non si colpevolizzi. Il sesso, come ogni altra attività relazionale, si fa in due.
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Dr. Giuseppe Del Signore
Psicologo, Psicoterapeuta
4.6k 51
Cara ragazza,
>>Ci possono essere delle implicazioni psicologiche? Possono essere individuate? E come devo agire per risolvere questo problema?<<
per rispondere alle sue domande sarebbe opportuno fare valutazione psicologica.
Più che cercare il "punto G" potrebbe essere utile valutare le implicazioni di coppia, la relazione.
>>Ci possono essere delle implicazioni psicologiche? Possono essere individuate? E come devo agire per risolvere questo problema?<<
per rispondere alle sue domande sarebbe opportuno fare valutazione psicologica.
Più che cercare il "punto G" potrebbe essere utile valutare le implicazioni di coppia, la relazione.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazza,
è anche probabile che la mancanza di eccitazione sia causata dal problema ginecologico, nel senso che il fatto di provare fastidio o dolore non predispone ad avere un rapporto sessuale, nè a desiderarlo, nè a cercarlo.
Quindi fa bene prima a risolvere questo problema.
Poi, chiaramente potrebbero esserci altre ragioni: ad esempio tu sei giovanissima ed è probabile che debba imparare a fare l'amore, ad insegnare al tuo ragazzo cosa ti piace e ti fa stare bene e come farlo.
Insomma la componente esperienza gioca un ruolo importante.
Cordiali saluti,
è anche probabile che la mancanza di eccitazione sia causata dal problema ginecologico, nel senso che il fatto di provare fastidio o dolore non predispone ad avere un rapporto sessuale, nè a desiderarlo, nè a cercarlo.
Quindi fa bene prima a risolvere questo problema.
Poi, chiaramente potrebbero esserci altre ragioni: ad esempio tu sei giovanissima ed è probabile che debba imparare a fare l'amore, ad insegnare al tuo ragazzo cosa ti piace e ti fa stare bene e come farlo.
Insomma la componente esperienza gioca un ruolo importante.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 18/01/2014.
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