Prima seduta

Lieti di averla aiutata.

Torni dalla collega, vedrà che tramite il lavoro psicologico, lenirà ed elaborerà le sue ansie.

Un solo colloquio, talvolta non è nemmeno diagnostico ma solo conoscitivo.....
Si dia tempo, vedrà che risolverà le sue difficoltà

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Si dottoressa, difatti abbiamo già preso un altro appuntamento, hho ancora un sacco di cose di cui parlare alla dottoressa ma sopratutto ho ancora un mucchio di delucidazioni da ricevere. Vorrei chiedere se era e che con questo continuo pensiero io possaeco accorgermi di piu delle persone dell altro sesso cosa che prima non sognavo minimamente di far

Salve carissimi dottori, vi ho ricontattati in quanto oggi ho avuto il mio secondo consulto psicologico e volevo tenervi aggiornati :). Allora a conclusione di tutto con la dottoressa abbiamo convenuto che si tratta di sensi di colpa, abbiamo ricollegato questi sensi di colpa anche ad altri avvenimenti che non riguardavano assolutamente la sfera sessuale, praticamente la storia verte attorno una bugia raccontata a mio padre anni fa, ed è una cosa che fino all'anno scorso mi è spesso tornata in mente. Abbiamo inoltre capito che la miccia scatenante di tutto ciò è stato il diverso modo di pensare a queste persone. Insomma le cose che avevo fatto con leggerezza nell'adolescenza ora andandole a rivedere con uno sguardo adulto le ho condannate come cose sbagliate. Anche perchè lo ripeto ancora una volta tutto è comparso all'improvviso. Comunque vorrei avere un vostro parere sulle conclusioni tratte oggi.
Vi ringrazio davvero tanto per il tempo

"Comunque vorrei avere un vostro parere sulle conclusioni tratte oggi."

Gentile Utente,

io invece La invito a non cercare pareri esterni alla consulenza che sta facendo e Le spiego il perchè.
Il tempo tra una seduta e la successiva serve al pz. per lasciare sedimentare ciò che è emerso nel colloquio e pertanto è fatto dalle Sue riflessioni, dalle Sue emozioni, ecc...
Le interferenze con altri psicologi a mio avviso sono anche una grande scorrettezza nei Suoi riguardi e nei riguardi del Collega che La segue.
In altre parole, Lei non sta chiedendo una seconda opinione, ma di volta in volta chiede pareri su ogni seduta. Questo non va bene.
Faccia le Sue riflessioni e ne discuta serenamente in seduta.
Sfrutti bene il tempo e lo spazio a disposzione e non abbia timore di esprimere al Collega che La segue tutto ciò che riterrà opportuno.

Inoltre dall'esterno, non essendo presenti in seduta, è chiaro che non abbiamo un quadro chiaro e che comunque sarebbero delle interferenze sul lavoro che sta portando avanti.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Ha perfettamente ragione grazie mille per il consiglio. Cercherò di evitare allora.