Fidanzamento problematico

Salve sono una ragazza di 28 anni fidanzata da quasi 3 con un ragazzo di 32.. Lui dopo 8 anni di fidanzamento si è lasciato da quella che reputava la storia della vita..sono passati 4 anni ormai,ma non so se è riuscito a farsene una ragione,mi tratta male sempre,non ha stima di me,mi brontola se studio dicendo che io non faccio niente solo stare alla scrivania(sono laureata in una triennale e adesso mi mancano 4 esami per la laurea in farmacia) e mi mantengono i miei,"lavoro a provvigione per Yves Rocher, mi dicesse mai che faccio bene,ma solo che io faccio queste cavolate....Lui non ha un lavoro fisso,lo ha perso a causa della fine della sua storia di fidanzamento,adesso sta per aprire un agenzia di scommesse tutta sua,capisco le preoccupazioni,problemi,dubbi ed insicurezze,ma è scostante,mi fa una colpa dei suoi problemi,mi offende,tratta male..mi viene il dubbio anche sia innamorato di me. Ho provato a parlargli ma ogni volta faccio peggio,non vuole essere contraddetto mai,perchè "lui ha sempre ragione"...sono veramente in preda al panico,prima davo la colpa al fatto non avesse un lavoro fisso,adesso che si sta costruendo il suo futuro..la do al fatto che è un insicuro mamma mia... ma non sarà che sto cercando solo giustificazioni? Non so che pensare...ha la fama di bravo ragazzo,alla fine è educato,carino nei confronti del prossimo...ma la stima che ha di me,non si percepisce mai,sempre a dire che sono noiosa,lamentona(ansia da ultimi esami)...non posso mai lamentarmi per un problema perchè i miei sono tutti cavolate... boh...Ringrazio anticipatamente per una eventuale risposta tutto lo staff di psicologi online, arrivederci e buon lavoro. Sara
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Ragazza,
avrà anche la fama di bravo ragazzo, ma a quanto dice, lei non sembra stare tanto bene in questo rapporto nel quale si sente continuamente squalificata e non ha minimamente il diritto di dire la sua, a quanto riferisce.
Non è detto che c'entri qualcosa con il fidanzamento rotto precedentemente, potrebbero essere altri i motivi per i quali si comporta in questo modo, ma da qui non possiamo conoscerli.

Come affronta le squalifiche e i rimbrotti?
Cosa si aspetta da questo rapporto?
Restiamo in ascolto se vuole aggiungere altro

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"ma non sarà che sto cercando solo giustificazioni? "

Gentile ragazza,

questa situazione è recente o è sempre stato così?
Durante questi 3 anni non siete riusciti ad appianare le divergenze?
Secondo Lei che cosa vi tiene insieme?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Rispondo prima alla Dott.Laura Rinella... Io ci rimango molto male dei suoi rimproveri...perchè seriamente non credo di meritarmi queste brutte parole che mi dice.. è un po' come se i problemi veri li avesse solo lui... :/ Io vista l'età di entrambi mi aspettavo un rapporto maturo e serio, sul quale investirci la vita..ma questo ragazzo anzichè 32 ne dimostra forse il contrario,23 :/ Che peccato..

Adesso rispondo alla Dott. Angela Pileci dicendole che è sempre stato così fin dall'inizio...ho cercato di fare tanti passi nei suoi confronti, lui nei miei ovviamente ben pochi...Sto forse per dire una cosa brutta... temo che lui stia con me perchè a 32 anni non ha più voglia di "ripartire da capo" con una nuova storia,ormai mi conoscono tutti...e poi è una persona che non sa staccarsi da niente...neanche dai vecchi oggetti,figuriamoci dalle persone... per quanto mi riguarda ho sempre avuto paura di rimanere sola,abito in un paese piccolo dove tutti i miei amici sono fidanzati-sposati e non c'è la possibilità di fare molte conoscenze nuove,l'ambiente è ottuso e ristretto,ed io sono timida. Grazie ancora per la vostra gentilissima risposta. buon lavoro, Sara
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Sara,

io sposterei il focus di questo consulto su di Lei e non sul Suo ragazzo, perchè se lui è sempre stato così nei Suoi riguardi, mi domando che cosa L'abbia convinta a voler portare avanti una storia per ben tre anni.

Forse la paura di stare da sola in un piccolo paesino e vedere i Suoi amici già sposati non sono buone motivazioni, o comunque non Le danno quella serenità e quella gioia che le relazioni significative in genere possono dare.

Cordiali saluti,