Disturbi di ansia

Salve, dopo tanto tempo mi sono deciso ad iscrivermi su questo sito per chiedere un consulto. Il mio problema di fondo non so di preciso quale sia, ma sento un mal di vivere dentro me da 7 mesi. Tutto questo mal di vivere è sorto dentro me dopo essere tornato nel mio paese dal mio primo anno di studio fuori sede, precisamente a Messina, dove avevo trovato una ragazza che mi amava e che amavo alla follia, una situazione di indipendenza che mi piaceva ed anche degli ottimi amici con i quali ci siamo abbandonati dopo il mio fidanzamento. Da quando sono tornato al mio paese, dopo un po' di giorni, sono andato in crisi ed in conflitto con me stesso in quanto non riuscivo più a capire se amavo veramente questa ragazza o meno. Dopo un po' di notti insonni passate a pensare, sono andato in ansia e in paranoia in quanto ho iniziato a pensare di essere gay. Sembrava che non mi attiravano più le ragazze e né tanto meno la mia ex ormai ragazza. Leggendo su alcuni siti mi sono riscontrato in una patologia chiamata DOC omosessuale o bisessuale, ma io non capisco come sia possibile dal momento che sin da bambino mi hanno sempre attirato le ragazze e tra l'altro ne ho avuto anche un bel po', ma da quest'estate io non vivo più bene, ho difficoltà a dormire, ad alzarmi la mattina perché preferisco stare nel letto anche se non dormo, mi viene spesso da piangere, non prendo più pace a fare nulla, né a studiare e né a fare quello che mi è sempre piaciuto fare del tipo uscire ecc, ho paura del futuro, di come potrà essere la mia vita e non vi nascondo che penso spesso al suicidio. E' come se sentissi una voce dentro il mio cervello che mi suggerisce tanti pensieri negativi su di me e su chi mi sta intorno. Ho letto che alcune persone hanno preso farmaci per questi problemi, ma io non voglio assumere nulla! Se qualcuno sa dirmi cosa fare gliene sarei grato, grazie.