Possibile disturbo borderline e/o bipolare?
Mi chiamo Graziano Bozzolan. La mia storia:
Ora ho 60 anni, pensionato, diciamo che da sempre ho avuto questi tre problemi:
a) di obesità kg 5,200 alla nascita, quindi il problema mi ha sempre accompagnato, ma negli anni 80 non ricordo esattamente quando a Milano ho eseguito una gastroplastica credendo di risolvere il problema così, in quanto diete e ogni altro tentativo di mangiare meno sono sempre falliti e da allora è sempre stato difficilissimo mantenere un peso ragionevole, tanto è vero che da moltissimi anni il solo sentire parlare di diete o altro mi fa schifo e non ne vorrei sapere ingurgitandoda sempre tutte le cose che mi facevano male, dolci e quant’altro sono sempre stati i miei prediletti. Sono sempre stato un mangiatore compulsivo solitario, creandomi a volte anche debiti pur di rimpinzarmi e farmi del male. Questo il problema che forse siete più esperti a superare b) nell'età scolare di circa 7-8 anni quando un anziano pedofilo mi ha iniziato con i rapporti orali, cosa che io ancora non avevo cognizione né di sesso o altro per poche lire per le caramelle.
All’età delle scuole medie, vuoi per la timidezza, vuoi per la mia obesità, sempre attorno ai 100 kg. vuoi perché mi sentivo rifiutato dalle ragazze, ho sofferto anche per quello, poi a 16-17 anni ho pensato che amare un uomo o una donna fosse lo stesso, così considerati tutti i rifiuti delle ragazze per scelta, credo, o a seguito del trauma avuto da bambino (inconscio) ho deciso di frequentare gli uomini in nun cinema frequentato da gay a Padova. L’attività omosessuale mi attraeva e piaceva e vedere miei consimili con le stesse simpatie, così ho continuato per circa 3 anni.
Poi non cercavo quello, tutti avevano la ragazza, volevo averla anche io, mi sono iscritto vuoi per la mia obesità, timidezza ad un’agenzia matrimoniale trovando per due volte due donne malate mentalmente, ma l’importante avevo la“mia donna” ero una persona quasi normale. Due fallimenti totali.
Dopo il 1 matrimonio dopo vari mesi sono tornato a uomini. Rapporti occasionali, di tutto e di più, però poi mi era ritornata la voglia di donna.
Dalla seconda agenzia matrimoniale ho conosciuto una donna alcolizzata con la quale ho passato una decina di anni d’inferno. Nel periodo che siamo stati assieme è nato anche mio figlio che vive con me. Nato il figlio lei è tornata a bere e poi sempre peggio.Da quel periodo mi sono deciso, basta donne, basta soffrire, e ho deciso sempre e solo uomini, con un’aggiunta il travestimento donna, per provare le sensazioni che provano le donne. C’è stato un lunghissimo periodo di psicologi qua e la, per capire chi sono, cosa cerco, ma è stato un cammino lungo doloroso di tante sofferenze e pianti, crisi d’identità, di accettazione, sono arrivato a farmi schifo, avevo pensato quasi di suicidarmi buttandomi da un grande palazzo, ma il pensiero del’amore di mio figlio che vive con me, ma anche un lavoro stabile mi ha detto no. Non trovo pace ovunque. Potrebbe essere bdp?
Ora ho 60 anni, pensionato, diciamo che da sempre ho avuto questi tre problemi:
a) di obesità kg 5,200 alla nascita, quindi il problema mi ha sempre accompagnato, ma negli anni 80 non ricordo esattamente quando a Milano ho eseguito una gastroplastica credendo di risolvere il problema così, in quanto diete e ogni altro tentativo di mangiare meno sono sempre falliti e da allora è sempre stato difficilissimo mantenere un peso ragionevole, tanto è vero che da moltissimi anni il solo sentire parlare di diete o altro mi fa schifo e non ne vorrei sapere ingurgitandoda sempre tutte le cose che mi facevano male, dolci e quant’altro sono sempre stati i miei prediletti. Sono sempre stato un mangiatore compulsivo solitario, creandomi a volte anche debiti pur di rimpinzarmi e farmi del male. Questo il problema che forse siete più esperti a superare b) nell'età scolare di circa 7-8 anni quando un anziano pedofilo mi ha iniziato con i rapporti orali, cosa che io ancora non avevo cognizione né di sesso o altro per poche lire per le caramelle.
All’età delle scuole medie, vuoi per la timidezza, vuoi per la mia obesità, sempre attorno ai 100 kg. vuoi perché mi sentivo rifiutato dalle ragazze, ho sofferto anche per quello, poi a 16-17 anni ho pensato che amare un uomo o una donna fosse lo stesso, così considerati tutti i rifiuti delle ragazze per scelta, credo, o a seguito del trauma avuto da bambino (inconscio) ho deciso di frequentare gli uomini in nun cinema frequentato da gay a Padova. L’attività omosessuale mi attraeva e piaceva e vedere miei consimili con le stesse simpatie, così ho continuato per circa 3 anni.
Poi non cercavo quello, tutti avevano la ragazza, volevo averla anche io, mi sono iscritto vuoi per la mia obesità, timidezza ad un’agenzia matrimoniale trovando per due volte due donne malate mentalmente, ma l’importante avevo la“mia donna” ero una persona quasi normale. Due fallimenti totali.
Dopo il 1 matrimonio dopo vari mesi sono tornato a uomini. Rapporti occasionali, di tutto e di più, però poi mi era ritornata la voglia di donna.
Dalla seconda agenzia matrimoniale ho conosciuto una donna alcolizzata con la quale ho passato una decina di anni d’inferno. Nel periodo che siamo stati assieme è nato anche mio figlio che vive con me. Nato il figlio lei è tornata a bere e poi sempre peggio.Da quel periodo mi sono deciso, basta donne, basta soffrire, e ho deciso sempre e solo uomini, con un’aggiunta il travestimento donna, per provare le sensazioni che provano le donne. C’è stato un lunghissimo periodo di psicologi qua e la, per capire chi sono, cosa cerco, ma è stato un cammino lungo doloroso di tante sofferenze e pianti, crisi d’identità, di accettazione, sono arrivato a farmi schifo, avevo pensato quasi di suicidarmi buttandomi da un grande palazzo, ma il pensiero del’amore di mio figlio che vive con me, ma anche un lavoro stabile mi ha detto no. Non trovo pace ovunque. Potrebbe essere bdp?
[#1]
Gentile utente,
Sapere che nome ha il suo disagio, sicuramente non l' aiuta a superarlo...
Da quì non è possibile fare una diagnosi clinica, che necessita invece di uno specialista competente ed attento alla sua storia di vita, Psichica ed alla sua sofferenza....per poterla ascoltare, lenire e tradurre in qualità di vita.
Come mai fino ad adesso, non si è rivolto ad uno specialista?
Per la regolamentazione del peso?
Per i postumi dell' intervento?
Per gli abusi...?
Dopo il fallimento del primo matrimonio ed a seguito delle incertezze sessuali?
Sapere che nome ha il suo disagio, sicuramente non l' aiuta a superarlo...
Da quì non è possibile fare una diagnosi clinica, che necessita invece di uno specialista competente ed attento alla sua storia di vita, Psichica ed alla sua sofferenza....per poterla ascoltare, lenire e tradurre in qualità di vita.
Come mai fino ad adesso, non si è rivolto ad uno specialista?
Per la regolamentazione del peso?
Per i postumi dell' intervento?
Per gli abusi...?
Dopo il fallimento del primo matrimonio ed a seguito delle incertezze sessuali?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile Utente,
la sua storia di vita è sicuramente complessa, ma credo sia utile consultare un Collega di persona senza alimentare ulteriori dubbi.
Le fantasie legate al suicidio meritano sempre con ascolto professionale, indipendentemente dalla psicopatologia di base.
la sua storia di vita è sicuramente complessa, ma credo sia utile consultare un Collega di persona senza alimentare ulteriori dubbi.
Le fantasie legate al suicidio meritano sempre con ascolto professionale, indipendentemente dalla psicopatologia di base.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 15/01/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi di personalità
I disturbi di personalità si verificano in caso di alterazioni di pensiero e di comportamento nei tratti della persona: classificazione e caratteristiche dei vari disturbi.