Ansia, panico e blocchi a scuola
Buonasera specialisti
Volevo chiedervi inizialmente, è la prima volta che scrivo, se è possibile avere un consulto privato via mail o meno senza pubblicazione perché nel caso servano spiegazioni piu dettagliate o comunque mi nuoverei meglio e perché anche se anonimato la pubblicazione mi rende difficile esprimermi come vorrei in secondo luogo un consulto a seguito di una situazione scolastica sempre piu difficile da gestire.
Premetto che a scuola ho delle difficoltà per questo sono seguita personalmente.Ma non è questo il problema.Andando al dunque ho vissuto dei brutti momenti legati anche all'acettazione delle mie difficoltà dove per miei comportamenti anche sbagliati ho ricevuto del bullismo se cosi lo posso definire da parte della classe e sopratutto da una che continua a tormentarmi con battute diciamo pesanti circa anche le mie difficoltà e potrei non interessarmene se il peso di cio che avvenuto e il mio passato mi portino a farmene un colpa e il senso di colpa riguardo al passato si accende anche quando una mia compagna si avvicina o parla con me ma è qualcosa mio personale per cui ho chiesto il consulto anche a una consulente scolastico che mi ha dato aiuto almeno a sfogarmi.
Ma dal ritono delle vacanze ho iniziato ad avere difficoltà a stare in classe per paura che cio che è successo negli anni precedenti si ripeta.Ho ansia, bisogno d'aria, panico e paranoie che mi portano a cercare di stare fukri dal aula appena è possibile.Ho costante timore di qualsiasi situazione e esposizone e se succede qualcosa qualche battuta o anche solo il sentirla senza che sia rivolta a me mi genera panico e continuo a pensarci anche dopo l uscita.Lo vedo come una colpa mia e sento di non riuscire ad acettare che a una persona( la mia compagna)non possa piacere.
Ho iniziato provare forte senso di ristrettezza di soffocamento a volte per evitare situazioni spiacevoli evito qualsiasi tipo di esposizione e mi isolo dalle compagne che però spesso(alcune)si sono dimostrate socievoli, gentili e solidali nei miei confronti ma continuo ad avere timore anche se a volte forse immotivato.
Fuori da scuola ho altre amicizie e persone con cui mi sfogo ma essendo una cosa di tutti i giorni mi condiziona molto.A volte mi sento soffocata,mi sembra di essere l unica ad avere queste
paure e vorrei essere qualcun alltro,sono demotivata e questa mio malessere mi porta ad avere brutti pensieri tra cui anche la morte.A volte ho anche panico quando devo usicre per paura di incontrarle perché ho paura che questo abbia ripercussioni in classe e questo vale per altri aspetti della mia vita sociale.Da tempo dovrei andare da uno psicologo solo che non trovo il tempo e ho qualcosa che mi blocca
Cos ho e come posso risolvere questo problema che sta diventando ingestibile?
Grazie della vostra attenzione
Aspetto una vostra risposta,
Da Elle
Volevo chiedervi inizialmente, è la prima volta che scrivo, se è possibile avere un consulto privato via mail o meno senza pubblicazione perché nel caso servano spiegazioni piu dettagliate o comunque mi nuoverei meglio e perché anche se anonimato la pubblicazione mi rende difficile esprimermi come vorrei in secondo luogo un consulto a seguito di una situazione scolastica sempre piu difficile da gestire.
Premetto che a scuola ho delle difficoltà per questo sono seguita personalmente.Ma non è questo il problema.Andando al dunque ho vissuto dei brutti momenti legati anche all'acettazione delle mie difficoltà dove per miei comportamenti anche sbagliati ho ricevuto del bullismo se cosi lo posso definire da parte della classe e sopratutto da una che continua a tormentarmi con battute diciamo pesanti circa anche le mie difficoltà e potrei non interessarmene se il peso di cio che avvenuto e il mio passato mi portino a farmene un colpa e il senso di colpa riguardo al passato si accende anche quando una mia compagna si avvicina o parla con me ma è qualcosa mio personale per cui ho chiesto il consulto anche a una consulente scolastico che mi ha dato aiuto almeno a sfogarmi.
Ma dal ritono delle vacanze ho iniziato ad avere difficoltà a stare in classe per paura che cio che è successo negli anni precedenti si ripeta.Ho ansia, bisogno d'aria, panico e paranoie che mi portano a cercare di stare fukri dal aula appena è possibile.Ho costante timore di qualsiasi situazione e esposizone e se succede qualcosa qualche battuta o anche solo il sentirla senza che sia rivolta a me mi genera panico e continuo a pensarci anche dopo l uscita.Lo vedo come una colpa mia e sento di non riuscire ad acettare che a una persona( la mia compagna)non possa piacere.
Ho iniziato provare forte senso di ristrettezza di soffocamento a volte per evitare situazioni spiacevoli evito qualsiasi tipo di esposizione e mi isolo dalle compagne che però spesso(alcune)si sono dimostrate socievoli, gentili e solidali nei miei confronti ma continuo ad avere timore anche se a volte forse immotivato.
Fuori da scuola ho altre amicizie e persone con cui mi sfogo ma essendo una cosa di tutti i giorni mi condiziona molto.A volte mi sento soffocata,mi sembra di essere l unica ad avere queste
paure e vorrei essere qualcun alltro,sono demotivata e questa mio malessere mi porta ad avere brutti pensieri tra cui anche la morte.A volte ho anche panico quando devo usicre per paura di incontrarle perché ho paura che questo abbia ripercussioni in classe e questo vale per altri aspetti della mia vita sociale.Da tempo dovrei andare da uno psicologo solo che non trovo il tempo e ho qualcosa che mi blocca
Cos ho e come posso risolvere questo problema che sta diventando ingestibile?
Grazie della vostra attenzione
Aspetto una vostra risposta,
Da Elle
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Gentile utente,
nonostante la complessità della sua situazione, questo servizio non è rivolto a minorenni quindi non possiamo rispondere.
Credo che sarebbe opportuno che si rivolga ad uno psicologo di persona.
nonostante la complessità della sua situazione, questo servizio non è rivolto a minorenni quindi non possiamo rispondere.
Credo che sarebbe opportuno che si rivolga ad uno psicologo di persona.
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 14/01/2014.
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