Ansia disfunsione erettile

Sono un ragazzo di 30 anni, con una moglie e due figli.
Da circa 4 mesi frequento un'altra donna e con lei ho problemi di disfunzione erettile e attacchi d'ansia(arti che formicolano,tachicardia, palpitazioni, senso di soffocamento, giramenti di testa,problemi di gastrite).
Ho fatto test cardiaci (ecocolordopler) e analisi del sangue tutto nella norma, poi mi sono imbattuto per caso in un forum dove si parlava di ansia e riscontro le varie problematiche per questo parlo di ansia.
La disfunzione erettile la verifico solo con "l'amante" e non con mia moglie, o nella masturbazione e vorrei sapere come controllare l'attacco d'ansia che mi prendo quando sto con lei. Premetto che provo dei forti sentimenti per la mia amante e lei li ricambia in pieno. Ma ho paura che questo problema ci allontani o divida definitivamente, a causa delle ripercussioni che il tutto ha anche nei confronti della sua autostima.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile Utente,

è possibile che la spiegazione sia molto semplice: lei ha questo problema solo con l'amante perchè si sente in colpa a tradire sua moglie.
Ipotizzando che la spiegazione sia questa, se la vostra relazione diventasse ufficiale e lei lasciasse sua moglie tutto probabilmente scomparirebbe.

Come mai ha iniziato a frequentare un'altra donna?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"...vorrei sapere come controllare l'attacco d'ansia che mi prendo quando sto con lei...."

Gentile Utente,

il nostro corpo non reagisce a comando; al contrario è importante che Lei comprenda che cosa il Suo corpo Le stia dicendo con questo segnale molto intenso che Le manda.

Le emozioni altro non sono che strumenti che ci segnalano una certa situazione, interna a noi, oppure esterna, di pericolo nel caso dell'ansia.
E' certo che, instaurando questa relazione extraconiugale, Lei non stia correndo dei rischi (es che Sua moglie lo venga a sapere) e che Lei possa perdere ciò che ha?

L'ansia in genere è espressione del PERICOLO.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile utente,
Alle riflessioni della Collega , aggiungo delle letture ed un canale salute tutto sul d.e.
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html


Quando la vulnerabilità erettiva è situazionale, solitamente le cause sono psichiche e relazionali. Mai organiche, ma la trafila diagnostica e terapeutica deve essere completa, inclusa la visita andrologica

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Anzitutto vi ringrazio per la vostra gentilezza e prontezza nel rispondere. Per rispondere ai vostri quesiti, è possibile che abbia paura di tradirla, ma in altre circostanze ci sono andato vicino a farlo con un altra persona rifiutandomi io perche non interessato alla donna ma non avevo disfunzione erettile.
Ho cominciato a frequentare un'altra donna perche lei è speciale, c'è una sintonia e un feeling mai provato prima!!!
Ci capiamo a vicenda senza parlare, so già ciò che sta per dirmi e per lei è lo stesso...
Lei mi fa star bene, mi fa sentire speciale, mi da quelle attenzioni che non ho mai avuto!
Sarei piu che disposto a lasciare la mia famiglia per lei anche se so che sarebbe dura e difficile soprattutto con i miei figli.
Paura di essere scoperto?! Forse speranza...
Forse devo ufficializzare la mia storia e vedere cosa succede...
I controlli di rito (androgici) penso sia inutili visto che con mia moglie non ho nessun tipo di deficit, il problema a mio avviso è solo emozionale...
Un altro quesito in che modo posso aiutare la mia "amante" a superare le sue paure? La paura di non essere apprezzata da me? E tutte le conseguenze psicologiche che ha anche lei?
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

sembra che Lei abbia le idee piuttosto chiare su ciò che intende fare nel futuro, se questa nuova presenza nella Sua vita sarà d'accordo.

Come mai questa donna nutre delle paure? Riguardo a voi e al vostro futuro? Se teme di non essere apprezzata da Lei, potrebbe essere legato alla situazione che state vivendo, ma anche avere radici lontane, ad esempio in una bassa autostima.

Che tipo di conseguenze psicologiche ha questa donna?
[#6]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Il problema a mio avviso sta nella disfunzione. Non si sente apprezzata come donna! I problemi di autostima purtroppo glieli sto creando io e anche se lei non sarà al mio fianco comunque la mia casa non è piu il mio posto!
Questo tipo di problemi è distruttivo tanto per l'uomo, tanto per la donna...
Non riuscire a fare l'amore con la donna che ti fa stare bene è umiliante per entrambi...dopo il primo episodio sono passate quasi due settimane prima che avessi nuovamente un'erezione. Ma poi mi sono ripreso...e per lei è maggiormente umiliante perche con mia moglie riesco...
[#7]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Una possibilità potrebbe essere quella di ridimensionare il problema e focalizzarsi sulle soluzioni, anzichè sugli insuccessi e le umiliazioni.
Non sarà certo incolpando qualcuno, nè sentendosi in colpa che il problema verrà risolto.

Tuttavia, al di là del problema sessuale, ha mai pensato di affrontare quella che pare una separazione inevitabile con l'aiuto di uno psicologo? Potrebbe essere utile a Lei, anche per sapere come affrontare la separazione nell'interesse di tutti.

cordiali saluti,
[#8]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
E quali possono essere le
Soluzioni?
[#9]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Come Lei ha già spiegato, il Suo desiderio è RISOLVERE il problema e quindi mettere in pratica dei comportamenti che possano contribuire alla risoluzione del problema.
Focalizzarsi sul problema serve solo ad amplificarlo.
Le soluzioni ad un problema del genere, previa valutazione di persona, saranno discusse col curante.
Per giungere alle soluzioni si possono scegliere diverse strategie che, però, sono concordate col pz.

Saluti,
[#10]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Il deficit erettivo, ha spesso una componente " relazionale" che necessita di ascolti attenti,

Lei scrive:
"I controlli di rito (androgici) penso sia inutili visto che con mia moglie non ho nessun tipo di deficit, il problema a mio avviso è solo emozionale...
Un altro quesito in che modo posso aiutare la mia "amante" a superare le sue paure? La paura di non essere apprezzata da me? E tutte le conseguenze psicologiche che ha anche lei? "

La diagnosi andrologica, anche se l' etiologia è psicogena, serve a lenire ed arginare l' ansia ed. A stabilire il protocollo terapeutico.


Forse il suo corpo le sta dicendo qualcosa....andrebbe ascoltato, non solo tacitato.
Come fare con la sua compagna?
Non so dirle....la vulnerabilità erettiva scombussola la donna, non poco....nei miei articoli, troverà qualche spiegazione utile
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