Manipolazione mentale

salve,
sono una ragazza che è stata lasciata da pochi giorni dal proprio compagno . sono al settimo mese di gravidanza …
il mio compagno ha cambiato comportamento da un giorno all'altro
divenendo molto contraddittorio
vorrebbe che vivessimo insieme senza però stare insieme
prova un sentimento fortissimo e un grande senso di protezione per me (e attrazione fisica) ma non vuole dargli un nome (a suo dire)

ho scoperto da pochi giorni che nel momento di fragilità (dove io ero perfino finita in ospedale) si è rivolto ad un tizio (che non nomino) chiedendogli consiglio e dopo pochi giorni che ero uscita dallìospedale mi ha lasciata dicendomi non ti amo più mentre piangeva disperato.
quest'uomo ha un cv in cui si vanta di essere un manipolatore di folle e di menti , che è stato ingaggiato da un partito politico (che non nomino) per aumentare i voti, ma non ha uno straccio di laurea in nulla ed esplicitamente non ritiene che la lettura di libri serva a qualcosa.
esprime una sua teoria sul cosmo e sul mondo in cui dice La Verità. si ritiene un guru.
esprime concetti sui sensi di colpa che gli altri e noi stessi creiamo, quando è il primo a giocare sul rapporto gratificazione/senso di colpa con i suoi "adepti".
ed ha un gruppo di ragazzi che gli va appresso (fra i quali il mio compagno)
io non me ne sono mai preoccupata più di tanto perché non mi è mai sembrato che la cosa toccasse il fanatismo..

invece…

quello che era il mio compagno, dice di aver trovato in me e nella nostra coppia la motivazione del suo malessere, che io lo ricattavo facendolo preoccupare per me (quando sono incinta…) e ora dice di non amarmi e che non c'è mai stato amore .

poi dice di voler vivere con me ma senza stare insieme…

io non so come fare . questo tizio continua ad essere molto persuasivo ed anche con me ha cercato di convincermi delle sue teorie… che il male la colpa è dentro di me e solo io mi posso veramente amare come nessun altro…
ora il mio compagno è solo, il più caro amico gli ha voltato le spalle e i genitori non gli sono vicino

nella mia testa ho due opzioni:
- stargli vicino e fargli sentire il mio amore. fargli vivere solo i momenti belli della nostra relazione e dell'arrivo del bambino
- non sentirlo più , non fargli sentire anche la mia voce in questo putiferio, permettergli di sentire la mia mancanza sperando che riesca ad uscire da tutto questo..

qual'è il modo migliore per aiutare una persona che sta venendo manipolata?

grazie
scusate la confusione del messaggio