Insicurezza
Non ne posso più. Vivo male. Mi vedo brutta e ho paura a parlare con gli altri proprio per questo motivo! Non ne posso piùùù!! Questa insicurezza mi sta facendo passare gli anni più brutti della mia vita! Vedo le altre più belle, perfette! Io mi vedo brutta, bruttissima! Gli altri dicono il contrario ma io invece mi vedo così.. Quello che lo dicono forse mi vedono bella perché mi vogliono bene.. Ma non perché lo sono!!! Vivo male non ne posso più. Sto male con me stessa. Voglio guarire! In classe non parlo con nessuno perché non mi ritengo all'altezza, perché non sono abbastanza bella per confrontarmi con loro.. Basta voglio guarire! Mi serve un aiuto non voglio passare la vita a piangermi addosso.. Mi sento una nullità! :(
[#1]
Cara Utente,
sembra che lei sia concentrata totalmente sul suo aspetto fisico, derivando dalla profonda insoddisfazione per la sua immagine un senso di indegnità che va ben oltre il confronto estetico con gli altri.
Lo stato d'animo che ci descrive è comparso ad un certo punto della sua esistenza o è stato sempre presente in qualche misura?
Si considera una nullità sotto tutti i punti di vista, oppure se valuta obiettivamente sè stessa riesce a riconoscere le sue qualità?
Che tipo di vita conduce?
Ha amicizie e interessi?
sembra che lei sia concentrata totalmente sul suo aspetto fisico, derivando dalla profonda insoddisfazione per la sua immagine un senso di indegnità che va ben oltre il confronto estetico con gli altri.
Lo stato d'animo che ci descrive è comparso ad un certo punto della sua esistenza o è stato sempre presente in qualche misura?
Si considera una nullità sotto tutti i punti di vista, oppure se valuta obiettivamente sè stessa riesce a riconoscere le sue qualità?
Che tipo di vita conduce?
Ha amicizie e interessi?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Cara ragazza,
possiamo comprendere il suo stato di disagio, ma la invito a riflettere sul fatto che l'autostima di una persona non può essere centrata esclusivamente su "canoni estetici", perché questi ultimi sono soggettivi e mediati soprattutto dalla sfera affettiva, ossia da una personale percezione del corpo messo a confronto.
Credo sia utile consultare un Collega e fare un lavoro sull'immagine corporea (percezione di se). Lei ha difficoltà relazionali non perché è "brutta" o si sente tale, ma per il fatto che è insicura e ha una bassa stima di se.
Cerchi di non fare il paragone con le altre ragazze, perché è deleterio e svalutante nei suoi confronti. Dovrebbe prendersi cura di un "modo di essere" e di una personalità di fondo, altrimenti uscirà sempre in difetto.
possiamo comprendere il suo stato di disagio, ma la invito a riflettere sul fatto che l'autostima di una persona non può essere centrata esclusivamente su "canoni estetici", perché questi ultimi sono soggettivi e mediati soprattutto dalla sfera affettiva, ossia da una personale percezione del corpo messo a confronto.
Credo sia utile consultare un Collega e fare un lavoro sull'immagine corporea (percezione di se). Lei ha difficoltà relazionali non perché è "brutta" o si sente tale, ma per il fatto che è insicura e ha una bassa stima di se.
Cerchi di non fare il paragone con le altre ragazze, perché è deleterio e svalutante nei suoi confronti. Dovrebbe prendersi cura di un "modo di essere" e di una personalità di fondo, altrimenti uscirà sempre in difetto.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Gentile ragazza,
sperando di fare cosa gradita segnalo il seguente articolo per spunti di riflessione sul concetto di autostima:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/495-autostima-una-perla-preziosa.html
Preciso inoltre che il "non ne posso più" può essere una molla importante per attivare le proprie risorse verso un cambiamento positivo.
Un saluto.
sperando di fare cosa gradita segnalo il seguente articolo per spunti di riflessione sul concetto di autostima:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/495-autostima-una-perla-preziosa.html
Preciso inoltre che il "non ne posso più" può essere una molla importante per attivare le proprie risorse verso un cambiamento positivo.
Un saluto.
Dr.ssa Annalisa De Filippo
Psicologa Psicoterapeuta
www.centropianetapsicologia.com
www.psicologasestosangiovanni.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 10/01/2014.
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