Esami di università
Buongiorno,
Sono una studentessa universitaria e oggi, come già spesso è successo durante la mia carriera universitaria, sono crollata. Sto ripassando per l'esame più importante del mio corso, un esame che ho già dato 7/8 volte, ho addirittura perso il conto...questo esame è motivo di grande stress per me perché, nonostante lo stia preparando da settembre, non mi sento pronta.
Avrei dovuto dare l'esame già il mese scorso ma sono stata operata e quindi ho dovuto rimandare ed oggi, a meno di 5 giorni dall'esame, non sono tranquilla, non riesco a ripetere senza buttare sempre un occhio, piango ed addirittura mi viene la nausea.
Sono sicura del percorso universitario intrapreso perché mi dà la possibilità di fare il lavoro che mi piace, ma mi sento veramente una perdente quando si tratta di questo esame e tutto ció influisce anche sugli altri esami, perché mi lascio prendere dallo sconforto e non supero nemmeno gli altri.
In questo momento sto pensando di rimandare l'esame di 2 settimane, anche se vorrebbe poi dire sostenere 2 esami in 3 giorni; ho però paura di pentirmene e di deludere i miei genitori.
Aiutatemi per favore, sono così confusa...
Sono una studentessa universitaria e oggi, come già spesso è successo durante la mia carriera universitaria, sono crollata. Sto ripassando per l'esame più importante del mio corso, un esame che ho già dato 7/8 volte, ho addirittura perso il conto...questo esame è motivo di grande stress per me perché, nonostante lo stia preparando da settembre, non mi sento pronta.
Avrei dovuto dare l'esame già il mese scorso ma sono stata operata e quindi ho dovuto rimandare ed oggi, a meno di 5 giorni dall'esame, non sono tranquilla, non riesco a ripetere senza buttare sempre un occhio, piango ed addirittura mi viene la nausea.
Sono sicura del percorso universitario intrapreso perché mi dà la possibilità di fare il lavoro che mi piace, ma mi sento veramente una perdente quando si tratta di questo esame e tutto ció influisce anche sugli altri esami, perché mi lascio prendere dallo sconforto e non supero nemmeno gli altri.
In questo momento sto pensando di rimandare l'esame di 2 settimane, anche se vorrebbe poi dire sostenere 2 esami in 3 giorni; ho però paura di pentirmene e di deludere i miei genitori.
Aiutatemi per favore, sono così confusa...
[#1]
Dr. Francesco Mori
Psicoterapeuta, Psicologo
1.2k 33
Gentile utente,
il percorso universitario è complesso e spesso può essere scoraggiante. Forse può essere un problema legato alla modalità di preparazione dell'esame (non tutti gli esami si preparano allo stesso modo, in alcuni è utile ripetete in altri elaborare degli schemi, in altri ancora studiare in gruppo, ecc.).
A questo può associarsi la difficoltà ad affrontare le prestazioni con conseguente ansia elevata.
Tuttavia per potere essere precisi occorrerebbe una valutazione di persona.
Ha mai pensato in questo periodo di rivolgersi ad un collega di persona?
Restiamo in ascolto.
il percorso universitario è complesso e spesso può essere scoraggiante. Forse può essere un problema legato alla modalità di preparazione dell'esame (non tutti gli esami si preparano allo stesso modo, in alcuni è utile ripetete in altri elaborare degli schemi, in altri ancora studiare in gruppo, ecc.).
A questo può associarsi la difficoltà ad affrontare le prestazioni con conseguente ansia elevata.
Tuttavia per potere essere precisi occorrerebbe una valutazione di persona.
Ha mai pensato in questo periodo di rivolgersi ad un collega di persona?
Restiamo in ascolto.
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottore.
In realtà no, non ho pensato di rivolgermi ad uno specialista personalmente, però ho sentito che alcune università mettono a disposizione degli studenti degli "sportelli" di ascolto proprio per studenti in difficoltà.
Crede che potrebbe essere ugualmente utile?
In realtà no, non ho pensato di rivolgermi ad uno specialista personalmente, però ho sentito che alcune università mettono a disposizione degli studenti degli "sportelli" di ascolto proprio per studenti in difficoltà.
Crede che potrebbe essere ugualmente utile?
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile studentessa,
secondo te c'è un errore di metodo nel modo in cui prepari l'esame?
Ti aiuterebbe studiare con qualcuno?
Le stesse difficoltà legate allo stress si sono mai verificate prima d'ora? Il fatto di sapere che questo è un esame molto importante, anzi il più importante, a tuo avviso influisce sul modo in cui vedi il superamento dell'esame stesso?
Rinviare l'esame secondo te potrebbe essere utile? Se sì, a che cosa e in che modo?
secondo te c'è un errore di metodo nel modo in cui prepari l'esame?
Ti aiuterebbe studiare con qualcuno?
Le stesse difficoltà legate allo stress si sono mai verificate prima d'ora? Il fatto di sapere che questo è un esame molto importante, anzi il più importante, a tuo avviso influisce sul modo in cui vedi il superamento dell'esame stesso?
Rinviare l'esame secondo te potrebbe essere utile? Se sì, a che cosa e in che modo?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
Utente
Buongiorno dottoressa,
Sarò più che sincera: avendolo già preparato molte volte, non so più nemmeno io come devo studiare! Stavolta ho cambiato il metodo di studio e, rispondendo anche ad una sua domanda, a breve mi incontrerò anche con una collega per ripassare insieme e vedere su cosa c'è da lavorare ancora.
In realtà non so se rimandare il giorno dell'esame sia positivo, forse mi aiuterebbe di più andare e piuttosto essere rimandata per capire cosa ho sbagliato e lavorarci di uno su; non Le nascondo però che la cosa sarebbe per me motivo di ulteriore sconforto e nervoso.
La situazione si ripresenta spesso e volentieri, e solo in concomitanza con questo esame. Forse sono io che l'ho preso troppo "sul personale" e lo vedo come una sfida, un ostacolo insuperabile; per questo ho anche incontrato il docente ed è stato davvero gentile perché secondo lui ho le capacità per superarlo, ed anche con un buon esito! C'è però da dire che la sua valutazione all'esame è davvero dura, poiché non dà voti inferiori al 23...
In più,non giocano a mio favore il mio carattere e la mia insicurezza: sono timida e piuttosto che fare giri di parole faccio scena muta; è per questo che sono confusa, secondo me dovrei sapere tutto alla perfezione dopo 3 mesi di studio,invece non è così...
Oltretutto forse dedico anche troppo tempo allo svago, uscendo con il mio ragazzo e i miei amici...non so...
Sarò più che sincera: avendolo già preparato molte volte, non so più nemmeno io come devo studiare! Stavolta ho cambiato il metodo di studio e, rispondendo anche ad una sua domanda, a breve mi incontrerò anche con una collega per ripassare insieme e vedere su cosa c'è da lavorare ancora.
In realtà non so se rimandare il giorno dell'esame sia positivo, forse mi aiuterebbe di più andare e piuttosto essere rimandata per capire cosa ho sbagliato e lavorarci di uno su; non Le nascondo però che la cosa sarebbe per me motivo di ulteriore sconforto e nervoso.
La situazione si ripresenta spesso e volentieri, e solo in concomitanza con questo esame. Forse sono io che l'ho preso troppo "sul personale" e lo vedo come una sfida, un ostacolo insuperabile; per questo ho anche incontrato il docente ed è stato davvero gentile perché secondo lui ho le capacità per superarlo, ed anche con un buon esito! C'è però da dire che la sua valutazione all'esame è davvero dura, poiché non dà voti inferiori al 23...
In più,non giocano a mio favore il mio carattere e la mia insicurezza: sono timida e piuttosto che fare giri di parole faccio scena muta; è per questo che sono confusa, secondo me dovrei sapere tutto alla perfezione dopo 3 mesi di studio,invece non è così...
Oltretutto forse dedico anche troppo tempo allo svago, uscendo con il mio ragazzo e i miei amici...non so...
[#5]
Dr.ssa Laura Pinzarrone
Psicologo
32
Gentile utente,
inanzitutto cerchi di tranqulizzarsi perchè a tutti capitano dei periodi di "blocco", l'importante è riprendersi e ripartire.
Non smetta di svagarsi, anzi, altrimenti rischierebbe di fare dell'esame il perno principale della sua vita.
Inizi a pensare che lei ha tutte le possibilità per passarlo, come ha già passato altri esami precedentemente e molto probabilmente questa volta non riesce perchè si è convinta di non poterlo passare e quando accade questo, spesso si mettono in atto dei meccanismi inconsapevoli che ci limitano, proprio per confermare la nostra idea di partenza ed il nostro pregiudizio su noi stessi.
Provi a fare degli schemi, se non li ha ancora fatti, spesso aiutano per organizzare il materiale ma lavori molto pensando a tutti i suoi successi, anche quelli che esulano dallo studio, le sue soddisfazioni...
Le faccio tanti auguri e in bocca al lupo..
Ci faccia sapere.
inanzitutto cerchi di tranqulizzarsi perchè a tutti capitano dei periodi di "blocco", l'importante è riprendersi e ripartire.
Non smetta di svagarsi, anzi, altrimenti rischierebbe di fare dell'esame il perno principale della sua vita.
Inizi a pensare che lei ha tutte le possibilità per passarlo, come ha già passato altri esami precedentemente e molto probabilmente questa volta non riesce perchè si è convinta di non poterlo passare e quando accade questo, spesso si mettono in atto dei meccanismi inconsapevoli che ci limitano, proprio per confermare la nostra idea di partenza ed il nostro pregiudizio su noi stessi.
Provi a fare degli schemi, se non li ha ancora fatti, spesso aiutano per organizzare il materiale ma lavori molto pensando a tutti i suoi successi, anche quelli che esulano dallo studio, le sue soddisfazioni...
Le faccio tanti auguri e in bocca al lupo..
Ci faccia sapere.
Dott.ssa Laura Pinzarrone Psicologa
Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale, Esperta di Psicosomatica e Neuropsicolgia Clinica
www.psicologia-di
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 08/01/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.