Sono diventata un'altra persona
Salve a tutti,
sono una ragazza di 21 anni.
E da settembre che ho stravolto la mia vita, non trovo pace e serenità.
Premetto che è da appunto settembre che frequento un uomo di 40 anni, di cui mi sono innamorata. A parte che lui è sposato con figli, ma la nostra è una relazione basata solo sul sesso. Sta di fatto che da quando l ho conosciuto...io non mi riconosco più.
Inoltre quest'anno esattamente da febbraio a maggio ho sofferto di una forte depressione dopo essermi lasciata col mio fidanzato( una storia durata 5 anni).
A maggio ho cominciato a riequilibrarmi, sembravo un po' serena...
Poi ho conosciuto quest'uomo...che per me era una gioia. Pensavo di aver finalmente chiusa la porta del passato, che ora potevo divertirmi, godermi la vita, alla fine era solo sesso potevo solo ricavarne piacere.
Ma la verità è che tutto è cambiato in me. Non vado + all'università, perchè non mi piace + quello che faccio, non ho + stimoli, non ho + voglia d fare niente, sono dimagrita 18 kili. Voglio solo uscire con gli amici, o meglio voglio solo vederlo, il sesso per me è diventato l'unico mezzo per poter avere il suo tempo.
Sono diventata ribelle, e faccio tutto cose senza pensare...i miei genitori non volevano che mi facessi un tatuaggio... e melo sono fatto senza dire nnt. Mio padre mi ha pregato,supplicato d non farmi il piercing alla lingua e io melo sono fatto. I miei genitori sono seriamente preoccupati...una sera sono tornata ubriaca fradicia, non ricordavo nulla... sono anke io preocc per me stessa perkè m rendo conto ke prima tt qst nn l avrei mai ftt. Ho cominciato anche a fumare da 2 mesi circa.
Poi alterno stati felici con momenti di depressione + totale...litigo continuamente in famiglia perchè io nn voglio andare + all' universita e loro mi costringono.
Non si rendono conto ke sto male quando vado là. Soffro di attacchi di ansia e vomito spesso.
Odio il posto dove si trova la mia università, odio le mie compagne dell'università, odio quello che faccio.
Poi un'altra fissazione.. è la dieta. Sono riuscita a dimagrire tnt e ora sono magra (peso 56kg x 1,65cm), ma sono un paio di mesi...che sono ingrassata 3 kili perkè alterno settimane di dieta con attacchi di fame nervosa, anche di notte....poi ogni volta che mi vedo con lui dopo mangio sempre tantissimo a qualunque ora sia.
Non so + chi sono... ho perso tutto.
sono una ragazza di 21 anni.
E da settembre che ho stravolto la mia vita, non trovo pace e serenità.
Premetto che è da appunto settembre che frequento un uomo di 40 anni, di cui mi sono innamorata. A parte che lui è sposato con figli, ma la nostra è una relazione basata solo sul sesso. Sta di fatto che da quando l ho conosciuto...io non mi riconosco più.
Inoltre quest'anno esattamente da febbraio a maggio ho sofferto di una forte depressione dopo essermi lasciata col mio fidanzato( una storia durata 5 anni).
A maggio ho cominciato a riequilibrarmi, sembravo un po' serena...
Poi ho conosciuto quest'uomo...che per me era una gioia. Pensavo di aver finalmente chiusa la porta del passato, che ora potevo divertirmi, godermi la vita, alla fine era solo sesso potevo solo ricavarne piacere.
Ma la verità è che tutto è cambiato in me. Non vado + all'università, perchè non mi piace + quello che faccio, non ho + stimoli, non ho + voglia d fare niente, sono dimagrita 18 kili. Voglio solo uscire con gli amici, o meglio voglio solo vederlo, il sesso per me è diventato l'unico mezzo per poter avere il suo tempo.
Sono diventata ribelle, e faccio tutto cose senza pensare...i miei genitori non volevano che mi facessi un tatuaggio... e melo sono fatto senza dire nnt. Mio padre mi ha pregato,supplicato d non farmi il piercing alla lingua e io melo sono fatto. I miei genitori sono seriamente preoccupati...una sera sono tornata ubriaca fradicia, non ricordavo nulla... sono anke io preocc per me stessa perkè m rendo conto ke prima tt qst nn l avrei mai ftt. Ho cominciato anche a fumare da 2 mesi circa.
Poi alterno stati felici con momenti di depressione + totale...litigo continuamente in famiglia perchè io nn voglio andare + all' universita e loro mi costringono.
Non si rendono conto ke sto male quando vado là. Soffro di attacchi di ansia e vomito spesso.
Odio il posto dove si trova la mia università, odio le mie compagne dell'università, odio quello che faccio.
Poi un'altra fissazione.. è la dieta. Sono riuscita a dimagrire tnt e ora sono magra (peso 56kg x 1,65cm), ma sono un paio di mesi...che sono ingrassata 3 kili perkè alterno settimane di dieta con attacchi di fame nervosa, anche di notte....poi ogni volta che mi vedo con lui dopo mangio sempre tantissimo a qualunque ora sia.
Non so + chi sono... ho perso tutto.
[#1]
Dr. Giuseppe Del Signore
Psicologo, Psicoterapeuta
4.6k 51
Cara ragazza,
una relazione durata cinque anni ha bisogno di tempo per essere metabolizzata e probabilmente ancora ne sta "pagando" conseguenze.
La sua sembra una reazione "adolescenziale", una sorta di ribellione. E' possibile che il suo ex ragazzo aveva atteggiamenti di "contenimento" nei confronti della sua emotività-impulsività? Che ne pensa?
>>..il sesso per me è diventato l'unico mezzo per poter avere il suo tempo.<<
se è sposato e ha una relazione extraconiugale questo è anche comprensibile.
Credo sia necessario fare una valutazione psicologica per comprendere l'entità del suo disagio ed eventualmente iniziare un trattamento mirato. I comportamenti a rischio e l'impulsività sono indicativi di un disagio che lei probabilmente non riesce a contenere e a riconoscere.
una relazione durata cinque anni ha bisogno di tempo per essere metabolizzata e probabilmente ancora ne sta "pagando" conseguenze.
La sua sembra una reazione "adolescenziale", una sorta di ribellione. E' possibile che il suo ex ragazzo aveva atteggiamenti di "contenimento" nei confronti della sua emotività-impulsività? Che ne pensa?
>>..il sesso per me è diventato l'unico mezzo per poter avere il suo tempo.<<
se è sposato e ha una relazione extraconiugale questo è anche comprensibile.
Credo sia necessario fare una valutazione psicologica per comprendere l'entità del suo disagio ed eventualmente iniziare un trattamento mirato. I comportamenti a rischio e l'impulsività sono indicativi di un disagio che lei probabilmente non riesce a contenere e a riconoscere.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile utente,
Quanto disagio e dolore nelle sue parole e quanta rabbia e sconforto abita il suo corpo e cuore....
E certa che è questo quello che vuole ?
Solo sesso?
E se non le bastasse?
E se volesse di più?
Anche io, come il Collega, le dico che cinque anni sono tanti e che la psiche ha spesso tempi più lunghi del tempo oggettivo.....si ascolti e dia tempo.
Le allego una lettura, potrebbe farla riflettere
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
Quanto disagio e dolore nelle sue parole e quanta rabbia e sconforto abita il suo corpo e cuore....
E certa che è questo quello che vuole ?
Solo sesso?
E se non le bastasse?
E se volesse di più?
Anche io, come il Collega, le dico che cinque anni sono tanti e che la psiche ha spesso tempi più lunghi del tempo oggettivo.....si ascolti e dia tempo.
Le allego una lettura, potrebbe farla riflettere
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Utente
Grazie per le risposte.
Per il Dr. Giuseppe Del Signore:
Io le dico che non aveva atteggiamenti di contenimento nei miei confronti. Ma non so se inconsciamente io comunque mi limitavo.
Mi consiglia di fare un consulto reale?
Per la Dr. Valeria Randone:
No io non lo so se è questo quello che voglio, sta di fatto che comunque melo faccio bastare, non ho altri stimoli nei suoi confronti se non quelli sessuali. Poi ogni volta che lo vedo è sempre diversa la mia reazione... Infatti ultimamente non ho più tanta voglia nè di cercarlo, nè di vederlo...anche perchè mi fa pena come uomo. Però poi mi contatta e mi cerca lui e io mi dico vabbe questa è l'ultima, chissà poi quando lo rivedrai.
Io mi sento un'altra persona quando sto con lui, perdo il controllo di me stessa.
Sta di fatto che ora come ora, questa relazione è l'unica cosa che mi da un senso. Parlare, pensare, a lui e a quando stiamo insieme mi riempe le giornate.
Io da lui non voglio nient'altro. Perchè sono giovanissima e non potrei mai pensare di costruire una relazione con un uomo così grande. Ma non nego che lui mi piaccia tanto.
Da quando l'ho conosciuto, non riesco più ad interessarmi ai miei coetanei, mi sento e cerco sempre uomini più grandi.
Per il Dr. Giuseppe Del Signore:
Io le dico che non aveva atteggiamenti di contenimento nei miei confronti. Ma non so se inconsciamente io comunque mi limitavo.
Mi consiglia di fare un consulto reale?
Per la Dr. Valeria Randone:
No io non lo so se è questo quello che voglio, sta di fatto che comunque melo faccio bastare, non ho altri stimoli nei suoi confronti se non quelli sessuali. Poi ogni volta che lo vedo è sempre diversa la mia reazione... Infatti ultimamente non ho più tanta voglia nè di cercarlo, nè di vederlo...anche perchè mi fa pena come uomo. Però poi mi contatta e mi cerca lui e io mi dico vabbe questa è l'ultima, chissà poi quando lo rivedrai.
Io mi sento un'altra persona quando sto con lui, perdo il controllo di me stessa.
Sta di fatto che ora come ora, questa relazione è l'unica cosa che mi da un senso. Parlare, pensare, a lui e a quando stiamo insieme mi riempe le giornate.
Io da lui non voglio nient'altro. Perchè sono giovanissima e non potrei mai pensare di costruire una relazione con un uomo così grande. Ma non nego che lui mi piaccia tanto.
Da quando l'ho conosciuto, non riesco più ad interessarmi ai miei coetanei, mi sento e cerco sempre uomini più grandi.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.9k visite dal 07/01/2014.
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