Problemi di studio

Salve,
ho 24 anni e sono al primo anno di università. Ho ripreso a studiare dopo cinque anni "sabbatici", per motivi familiari. Ho scelto un corso di studi che mi affascina molto, ma riesco a studiare qualcosina solo di notte. Di giorno, ci ho provato, ma mi risulta improbabile. Per circa tre mesi, l'anno scorso, ho fatto uso di Lexotan per problemi d'insonnia. In realtà, da circa due anni, non amo molto la compagnia, preferisco la solitudine, un buon libro, un film. Ciò che in questi cinque anni mi ha dato problemi, è stato il mio continuo pensiero verso l'università, il mio futuro. Mi sentivo così inutile, senza speranze, e mi chiudevo sempre più in me stessa, sapendo di molta gente che, al contrario di me, si ritrovava con una laurea in mano o con un lavoro. Mangiavo, e mangio, per insoddisfazione, sia fisica che professionale. Non mi piacevo, e non mi piaccio, per problemi dermatologici che non mi fanno sentire a mio agio tra la gente. Non riesco ad uscirne, ad oggi. Credo che tutto questo possa riflettersi nel mio studio. Inizio, studio, ma dopo un po' mi dico che ho ancora del tempo ( il che non è assolutamente vero), e rimando alla notte successiva. Ho provato a creare mappe per facilitare la memoria e quant'altro, ma mi convinco che non sarò in grado di spiaccicare parola durante l'esame. Avevo intenzione di seguire uno psicologo, ma ho paura di non riuscirci economicamente. Come posso risolvere il problema legato allo studio?
Grazie per l'attenzione rivoltami.