Mancanza di progettualità nella coppia

Ho 32 anni e vivo una relazione da 5 anni e mezzo.Io sono molto innamorata di lui ma ciò che non mi ha mai fatto stare bene è la passività e la mancata progettualità del mio compagno.
Il nostro rapporto si è molto evoluto in questi anni,anche lui ha 32 anni ma all'inizio viveva il rapporto come un ragazzino,cioè non voleva privarsi dei suoi amici per me,non mi coinvolgeva nella sua vita tenendomi distante da tutto.Sono andata avanti in questo rapporto perchè nonostante tutto vedevo che lui mi dava tanto è il suo atteggiamento mi sembrava paura e dopo un po' di anni siamo diventati una coppia normale che esce insieme e condivide la quotidianità.
Unico lato negativo è che lui non ha mai parlato di futuro.Io vivo da sola da 4 anni e lui con i genitori,entrambi lavoriamo e così dopo 4 anni ho iniziato a chiedergli di vivere assieme ,avendo già represso questo bisogno per molto tempo vedendo che non era pronto.
Dopo mesi di discussioni lui si è trasferito da me ma chiaramente lo ha fatto solo per farmi "tacere",le cose non sono andate bene,lui era forzato e io irrigidita dal fatto che non sentivo in lui la voglia di costruire qualcosa con me,
Dopo 6 mesi di convivenza l'ho lasciato spiegandogli che non sentivo un noi,lo vedevo vivere passivamente senza fare quello che forse voleva fare,avrei apprezzato che andasse a vivere da solo e gliel'avevo specificato,il mio desiderio non era solo di vederlo fare qualcosa per la coppia ma almeno fare qualcosa per se stesso.
Dopo una settimana mi ha ricontattato e sembrava veramente aver capito i miei discorsi,finalmente mi ha detto che voleva crescere,voleva prendersi le sue responsabilità,che voleva gestire la sua vita e non subirla passivamente.
Mi ha detto che si sarebbe trovato un appartamento da solo ed io ero felicissima perchè credo che sarebbe stato importante per la sua individualità e di conseguenza anche per noi come coppia.Dopo sei mesi nulla si era mosso, io sono dovuta partire per circa un anno in un altra città.
Ora la situazione è ancora la stessa,lui vive ancora con i suoi senza muoversi ne parlare di progetti con me.Quando ne parla lo fa come un adolescente che sogna che prima o poi un futuro lo avremo...Quando torno a casa i week end lui non sta quasi mai a casa mia e la mia impressione è che quando ci sta non vede l'ora di scappare,ad esempio se si sveglia prima di me lui va a casa sua dai suoi.
Io continuo a star male perchè in lui non vedo il desiderio di stare con me,di costruirsi un futuro con me e mi sembra impossibile pensare che possa fare una scelta di qualunque tipo essa sia.
Sicuramente a casa sua non ha situazioni facili e i genitori non lo spronano ad essere indipendente.
E' molto insicuro e vedo che è realmente innamorato di me ma non si muove resta immobile aspettando non so cosa.Io sono infelice,so che dovrei accettare che lui è così,ma in un futuro ci saranno tante decisioni ,dovrò lottare per ogni scelta che in una coppia dovrebbe venire naturale?
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signorina,
A me sembra che le sue decisioni il ragazzo le esprima eccome! Lei tenta di indurlo a spostarsi su quelle che piacerebbe a lei che lui prendesse ma invano.
Temo che fra voi due quello piu' deciso sia lui e non credo lei possa fare molto.
Forse sta bene nella sua famiglia, forse non vuole una vita con lei.
A parte i desideri frustrati lei come sI trova con lui? Se la situazione rimanesse come ora se la sentirebbe di continuare?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr. Francesco Mori Psicoterapeuta, Psicologo 1.2k 33
Gentile utente,
concordo con quanto scrive la mia collega, dr.ssa Esposito.
Non è che lui non sceglie, sceglie di mantenere lo status quo.
Lei magari si immagina una relazione fatta di convivenza, di vita giorno per giorno passata insieme, magari una famiglia. Lui la sua famiglia sembra già averla.
Al di là di quelle che possono essere le motivazioni che determinano la posizione del suo compagno, non credo che insistere o manifestare sempre scontento per le sue posizioni lo induca a muoversi. Anzi.
Quello che ci descrive sembra tanto essere un "braccio di ferro".
A braccio di ferro si gioca in due.
Anche lei in un certo senso sta in questa situazione che descrive come immobile.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Utente
Utente
Si è veramente un braccio di ferro....so che non è giusto ne per me ne per lui,so che la giusta cosa da fare è concludere qui questa storia perchè io non sono felice a continuarla cosi e immagino che sia frustrante anche per lui ma non è facile per me.Io sono innamorata di lui.
Quello che mi fa star male è non sentirmi dire chiaramente che non vuole o comunque che ora non è pronto,il modo vago di rispondermi ogni volta che chiedo.
Ma tu cosa vorresti veramente per noi? e lui risponde che vorrebbe solo esser felice con me.Ha ragione ,lo vorrei anchio ma forse per esserlo dovremmo avere desideri comuni.
Mi fa molto male questa situazione,non è facile accettare che l'amore non sempre basta.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Se lei e' innamorata deve prendere una decisione autonoma: andare avanti cosi' mettendo in preventivo la prospettiva di fare una vita da single, nella quale potra' anche essere felice (perche' no?) oppure cambiare strada e sperare in qualche altra storia piu' adatta ai suoi desideri di formarsi una famiglia.
E' una decisione che spetta a lei perche' sembra essere solo lei a stare male in questo rapporto.
I miei auguri cara signorina
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Mi associo alle risposte dei colleghi.
Le donne solitamente hanno un progetto evolutivo più chiaro e più veloce di quello maschile...
Le donna proprio perchè deputate al contenimento del feto, hanno un desiderio di maternità più forte, spesso impetuoso e violento, che rappresenta poi la prosecuzione della specie.

Se il suo partner non ha questo desiderio di autonomia, non può certo obbligarlo, sarebbe una forzatura e sicuramente un fallimento...

Una consulenza di coppia potrebbe essere indicata

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#6]
Utente
Utente
Io ho seguito una psicoterapia in passato e lui la sta facendo da tre anni,ma quando gli ho proposto di provare a comunicare con un aiuto di uno psicologo lui si è rifiutato.
Ieri sera abbiamo parlato e io ho deciso di non portare avanti questa storia.
Ora lui è disperato,mi scrive giorno e notte che vuole fare qualcosa ,ma io credo che come è già successo le sue promesse non derivano dalla sua esigenza di andare a vivere insieme ma dalla paura di perdermi.
Avete detto una cosa molto importante,lui la sua famiglia ce l'ha e non sono io.
Sto molto male ma non vedo altro rimedio.
Grazie a tutti per l'aiuto.